Efexor e pressione alta

Buona sera.
Scrivo per un consulto riguardo la mia situazione.

Soffro di ansia e attacchi di panico da tantissimi anni, da quando ne avevo circa 14 (adesso 32).
Negli ultimi due anni la situazione è peggiorata fino a non poter vivere normalmente la mia vita.
Due anni fa sono finito due sere consecutive in pronto soccorso per crisi ipertensiva, dovuta credo all’ansia, visto che non ci sono stati riscontri negativi nelle visite poi effettuate.
Ho cominciato psicoterapia circa un anno fa e dopo poco ho fatto una visita da uno psichiatra che mi ha prescritto sertralina e efexor.
Dopo tempo ho eliminato la sertralina e ho continuato solo con efexor.
L’umore rimaneva molto basso ma l’ansia si era ridotta sensibilmente.
Decisi di interrompere la terapia.
Dopo circa due mesi i problemi tornano.
Ansia, attacchi di panico e picchi pressori molto alti.
Di norma la pressione è abbastanza buona, si aggira sui 130-80.
Per svariate settimane non ho avuto problemi ma oggi, primo giorno di terapia con efexor i valori si sono alzati e sono rimasti alti per tutto il pomeriggio con una media di 150/90.
Mi chiedo è possibile che sia causa di efexor?
Alla prima pillola nel primo giorno di terapia la pressione passa da 130 a 150?
Il mio psichiatra ha detto no, non è possibile, questo effetto lo fa solo ad alcuni e in questi casi c’è già un ipertensione stabile.
ci vogliono tempi più lunghi e dosaggi maggiori per creare questo problema in persone sensibili.
Secondo me è ansia, vedremo non appena fa effetto se scomparendo l’ansia spariscono anche questi aumenti pressori.

Il fatto è che non mi sento per nulla ansioso in questo momento, di fatti non ho nessun aumento a livello di frequenza cardiaca.
Quindi volevo chiedere qui un secondo parere per capire se sia possibile un aumento pressorio o meno e magari avere qualche informazione in più che possa tranquillizzarmi.
Grazie in anticipo
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Il suo psichiatra le ha risposto in modo corretto per cui non è rilevabile una correlazione tra l'utilizzo di una compressa di farmaco e l'aumento pressorio.



Dr. F. S. Ruggiero


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[#2]
dopo
Attivo dal 2021 al 2023
Ex utente
Grazie per la risposta. Non riesco onestamente a trovare altre cause. Tutt’ora quindi dopo 12 ore la pressione si mantiene alta, mai sotto i 145. Non mi era mai successo prima solitamente si alza durante l’ansia e poi scende. Se non è per quello non capisco da cosa possa dipendere
[#3]
dopo
Attivo dal 2021 al 2023
Ex utente
Oggi sono al terzo giorno, la pressione continua a rimanere alta in maniera costante. Ho riscontrato valori fino a 155 di massima e 95 di minima e non va mai sotto i 140-90. Se fosse ansia non dovrebbe ad un certo punto abbassarsi? Ho evitato di misurarla in condizioni di ansia anche minima, nonostante io sia rilassato, appena sveglio rimane alta. I battiti invece sono perfettamente normali. Se fossi ansioso anche la frequenza dovrebbe essere più alta. Tra due giorni dovrei aumentare la dose ma io così proprio non me la sento. Sarebbe un idea interrompere la cura per vedere se i valori abbassano o rimangono tali?
[#4]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Forse è il caso di far valutare la situazione ad un cardiologo ed eventualmente valutare se ci sono parametri di iperinsulinismo ed altre condizioni che possono portare ad aumento della pressione arteriosa.

Assolutamente una compressa non può provocare un aumento pressorio come quello che descrive.

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[#5]
dopo
Attivo dal 2021 al 2023
Ex utente
Aggiornamento. Dopo 4 giorni il mio psichiatra mi ha detto di interrompere la cura dicendo che è un dato di fatto che la pressione sia costantemente alta, quindi di provare a capire se levando il farmaco la pressione torna normale. Passati due giorni scarsi la pressione è tornata nella norma. Mi ha consigliato di provare Cymbalta 30 mg. Ho letto che anche questo farmaco può causare aumenti pressori e che aumenta anche la noradrenalina. Ho paura a prendere il farmaco per due motivi: primo per paura che aumenti la pressione ( da sottolineare che ho paura della pressione perché sono stato due volte in ospedale per crisi ipertensiva, probabilmente dettata da una forte ansia, essendo che gli esiti dei controlli erano negativi) due perché negli esami fatti di recente per capire se i rialzi pressorio fossero di natura organica, sono stati riscontrati valori leggermente alti di noradrenalina. Mi ritrovo in un limbo non so davvero cosa fare!!
[#6]
Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
Effettivamente la duloxetina (Cymbalta) ha un profilo recettoriale simile alla venlafaxina (Efexor).
Se il suo psichiatra ritiene che questa categoria di antidepressivi sia più adatta alla sua sintomatologia, controlli comunque la pressione arteriosa (una volta al giorno, senza entrare nell'ossessione !) nelle prime due o tre settimane di terapia.
Tenga comunque conto che l'ipertensione è un effetto comune dell'arousal neurovegetativo prodotto dall'ansia, e magari i farmaci sono incolpevoli.

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-

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