Psicopatia basso funzionamento

Buongiorno,
La differenza sostanziale sta nel fatto che lo psicopatico a basso funzionamento ha una minore riuscita sociale e lavorativa, maggiore abuso di sostanze e generalmente comportamenti impulsivi. Quindi risulta più evidente.
L'alto funzionamento ha un maggiore controllo degli impulsi e quindi può avere una condotta strategicamente più valida.
I tratti del narcisista e dello psicopatico a volte si sovrappongono in maniera molto simile, ma nel narcisista è più grandiosa l'autostima manifesta e al contempo si notano delle caratteristiche empatiche.
Lo psicopatico ad alto funzionamento può avere un profilo molto simile al narcisista.
Lo psicopatico è descritto come un individuo che non prova empatia e ha uno scarso livello di processamento emozionale, quindi nel caso della fine di un rapporto può mostrare segni di sofferenza, tuttavia è giusto considerare che potrebbero essere più legati a sentimenti di rabbia e frustrazione per il rifiuto piuttosto che alla perdita della persona amata (ma in queste situazioni le variabili in gioco sono tante).
Le persone psicopatiche hanno un funzionamento di tipo egosintonico, il che significa che non vedono problematiche nel loro agire, pur essendo consapevoli che il loro comportamento può ledere gli altri. Detta semplice, non sono consapevoli di avere un problema o di esserlo per gli altri.
Il figlio di una madre psicopatica non diventa psicopatico, ci sono un mix complesso di influenze genetiche e ambientali (educazione, rapporto affettivo, esperienze personali) che portano a esiti imprevedibili.

Come mai queste curiosità?

Spero di essere stato esaustivo, anche se ovviamente l'argomento è molto ampio e spesso dibattuto anche tra i professionisti.

Un caro saluto

Dr. Natale Vincenzo Maiorana