Ho sognato il mio ex
Salve...ho sognato il mio "ex" (non è la prima volta ma non è neanche qualcosa di ricorrente).
Le virgolette perché è stato un rapporto molto breve ma intenso, avuto in una fase di rottura che sembrava definitiva con il mio attuale fidanzato...circa un anno e mezzo fa.
Questa breve fiamma, per intenderci, è stata intensa a livello intellettuale e sessuale, ma mi accorsi subito che c'erano discrepanze a livello di valori, aspettative, stili di vita, inoltre ero molto fragile in quel periodo, perché avevo messo un punto sudato alla mia attuale relazione;
Mentre, con la fiamma, io chiusi in un modo un po' secco, e fu difficile risanarmi, perché aveva lasciato strascichi, negativi, nonostante il breve tempo (2 mesi).
Siccome sentivo di essermi donata a questa persona senza riserve e potrei dire, senza curare il mio benessere.
Comunque, questa fiamma ha continuato, sui social, a mettere dei 'mi piace', come a farmi notare la sua presenza (lo dico perché ho compreso che sia una persona alquanto narcisista), comunque dopo del tempo, dei mesi, lo tolsi dai miei "follower" e dopo circa quasi un anno egli mi riseguì, lo tolsi nuovamente.
Dopo altri circa 5 mesi ed arriviamo ad oggi, mi risegue, stavolta non lo tolgo subito e mi scrive.
Mi manda un messaggio di scuse ma più che altro per dirmi quanto io sia un'anima bella e speciale ecc, che lui se ne è reso consapevole soltanto adesso, e mi manda una foto di una cartolina che gli regalai, che ha appesa ancora in camera con un contenuto scritto da lui sul retro.
Mi scriveva che se lui fosse ancora nel mio cuore allora avrebbe abbracciato l'immenso amore che io avevo dentro.
Premetto che lui, dopo che io chiusi, non fece alcuna resistenza e non mi contattó per chiarimenti, per null'altro, non si comportò bene in generale con me.
Quindi ecco, ritorna così a gamba tesa, dopo un anno e mezzo circa, si annoia?
va ripescando le emozioni forti?
lui è così, una persona che crede alle energie, sta provando a diventare un regista insomma.
Una persona interessante, ma che mi resi conto essere estremamente narcisista.
Comunque, torniamo ad oggi, io gli risposi, facendogli capire che la porta era chiusa e gli augurai il meglio, sostanzialmente.
Poi un'altra sua interazione, lì cado.
Gli rispondo e abbiamo una conversazione più fitta (non ero molto felice in quel momento nella mia relazione...) così ne parlo con il mio fidanzato e non rispondo più.
Tranne che un'ultima volta ma solo con un messaggio in sua risposta ad una mia altra storia.
Dopodiché pochi giorni fa lo tolgo di nuovo dai follower, ma eccomi qui.
Ripenso alle sue parole, ripenso al fatto che attualmente forse non sono così felice...di nuovo, ma so che quella non è la persona per me, assolutamente.
Alla fine io amo la persona nella mia attuale relazione, ci sto insieme da 6 anni e dopo una nostra rottura faticosa abbiamo ricominciato con grande forza e impegno e siamo qui, solo che questo è un momento un po' negativo attualmente... non so cosa pensare.
Le virgolette perché è stato un rapporto molto breve ma intenso, avuto in una fase di rottura che sembrava definitiva con il mio attuale fidanzato...circa un anno e mezzo fa.
Questa breve fiamma, per intenderci, è stata intensa a livello intellettuale e sessuale, ma mi accorsi subito che c'erano discrepanze a livello di valori, aspettative, stili di vita, inoltre ero molto fragile in quel periodo, perché avevo messo un punto sudato alla mia attuale relazione;
Mentre, con la fiamma, io chiusi in un modo un po' secco, e fu difficile risanarmi, perché aveva lasciato strascichi, negativi, nonostante il breve tempo (2 mesi).
Siccome sentivo di essermi donata a questa persona senza riserve e potrei dire, senza curare il mio benessere.
Comunque, questa fiamma ha continuato, sui social, a mettere dei 'mi piace', come a farmi notare la sua presenza (lo dico perché ho compreso che sia una persona alquanto narcisista), comunque dopo del tempo, dei mesi, lo tolsi dai miei "follower" e dopo circa quasi un anno egli mi riseguì, lo tolsi nuovamente.
Dopo altri circa 5 mesi ed arriviamo ad oggi, mi risegue, stavolta non lo tolgo subito e mi scrive.
Mi manda un messaggio di scuse ma più che altro per dirmi quanto io sia un'anima bella e speciale ecc, che lui se ne è reso consapevole soltanto adesso, e mi manda una foto di una cartolina che gli regalai, che ha appesa ancora in camera con un contenuto scritto da lui sul retro.
Mi scriveva che se lui fosse ancora nel mio cuore allora avrebbe abbracciato l'immenso amore che io avevo dentro.
Premetto che lui, dopo che io chiusi, non fece alcuna resistenza e non mi contattó per chiarimenti, per null'altro, non si comportò bene in generale con me.
Quindi ecco, ritorna così a gamba tesa, dopo un anno e mezzo circa, si annoia?
va ripescando le emozioni forti?
lui è così, una persona che crede alle energie, sta provando a diventare un regista insomma.
Una persona interessante, ma che mi resi conto essere estremamente narcisista.
Comunque, torniamo ad oggi, io gli risposi, facendogli capire che la porta era chiusa e gli augurai il meglio, sostanzialmente.
Poi un'altra sua interazione, lì cado.
Gli rispondo e abbiamo una conversazione più fitta (non ero molto felice in quel momento nella mia relazione...) così ne parlo con il mio fidanzato e non rispondo più.
Tranne che un'ultima volta ma solo con un messaggio in sua risposta ad una mia altra storia.
Dopodiché pochi giorni fa lo tolgo di nuovo dai follower, ma eccomi qui.
Ripenso alle sue parole, ripenso al fatto che attualmente forse non sono così felice...di nuovo, ma so che quella non è la persona per me, assolutamente.
Alla fine io amo la persona nella mia attuale relazione, ci sto insieme da 6 anni e dopo una nostra rottura faticosa abbiamo ricominciato con grande forza e impegno e siamo qui, solo che questo è un momento un po' negativo attualmente... non so cosa pensare.
Gentile Utente,
leggendoti si coglie con forza quanto questa esperienza, seppur breve, abbia lasciato un segno profondo. Non tanto per ciò che è stata, ma forse per ciò che ha smosso in te. Quando scrivi di esserti donata "senza riserve", "senza curare il tuo benessere", sembri parlare di qualcosa che ha superato la persona in sé: un punto della tua storia in cui eri vulnerabile e in cui forse cercavi non solo un legame, ma anche una conferma di valore, di desiderabilità, di vitalità.
E ora, in un momento nuovamente fragile della tua relazione stabile, questa figura riemerge. Proprio ora. E con parole che toccano corde antiche, non a caso.
Mi chiedo: che cosa di questo ritorno ti ha davvero colpita? È lui, come persona? O è qualcosa che si riattiva in te quando ti senti poco vista, poco scelta, poco felice?
La mente è creativa, anche nei sogni, e spesso porta in superficie non tanto ciò che desideriamo davvero, quanto ciò che non abbiamo ancora risolto fino in fondo.
È interessante che tu riconosca con chiarezza che quella non sia la persona per te. Eppure ritorni a pensarci. Cosa dice di te questa oscillazione? Quale parte di te ha bisogno di essere ascoltata ora?
Forse non si tratta di scegliere tra due uomini. Forse si tratta di ascoltare cosa accade dentro di te quando uno sguardo esterno ti fa sentire di nuovo "speciale", in un momento in cui magari non ti ci senti più da tempo.
Cosa ti manca, oggi, nel tuo presente? E cosa stai proteggendo così strenuamente?
A volte, quello che chiamiamo "confusione" è in realtà una richiesta di contatto con qualcosa che abbiamo trascurato in noi.
Rileggere questa storia con uno sguardo nuovo può aprire molte strade. Alcune inaspettate. E a volte basta fermarsi un momento in più con quello che sentiamo per cominciare a vedere tutto con maggiore chiarezza.
Spero che queste riflessioni possano esserti utili.
Resto a disposizione, un caro saluto
E.S.
leggendoti si coglie con forza quanto questa esperienza, seppur breve, abbia lasciato un segno profondo. Non tanto per ciò che è stata, ma forse per ciò che ha smosso in te. Quando scrivi di esserti donata "senza riserve", "senza curare il tuo benessere", sembri parlare di qualcosa che ha superato la persona in sé: un punto della tua storia in cui eri vulnerabile e in cui forse cercavi non solo un legame, ma anche una conferma di valore, di desiderabilità, di vitalità.
E ora, in un momento nuovamente fragile della tua relazione stabile, questa figura riemerge. Proprio ora. E con parole che toccano corde antiche, non a caso.
Mi chiedo: che cosa di questo ritorno ti ha davvero colpita? È lui, come persona? O è qualcosa che si riattiva in te quando ti senti poco vista, poco scelta, poco felice?
La mente è creativa, anche nei sogni, e spesso porta in superficie non tanto ciò che desideriamo davvero, quanto ciò che non abbiamo ancora risolto fino in fondo.
È interessante che tu riconosca con chiarezza che quella non sia la persona per te. Eppure ritorni a pensarci. Cosa dice di te questa oscillazione? Quale parte di te ha bisogno di essere ascoltata ora?
Forse non si tratta di scegliere tra due uomini. Forse si tratta di ascoltare cosa accade dentro di te quando uno sguardo esterno ti fa sentire di nuovo "speciale", in un momento in cui magari non ti ci senti più da tempo.
Cosa ti manca, oggi, nel tuo presente? E cosa stai proteggendo così strenuamente?
A volte, quello che chiamiamo "confusione" è in realtà una richiesta di contatto con qualcosa che abbiamo trascurato in noi.
Rileggere questa storia con uno sguardo nuovo può aprire molte strade. Alcune inaspettate. E a volte basta fermarsi un momento in più con quello che sentiamo per cominciare a vedere tutto con maggiore chiarezza.
Spero che queste riflessioni possano esserti utili.
Resto a disposizione, un caro saluto
E.S.
Dott.ssa Elisa Scuderi
Psicologa | A Genova e online
📧 elisascuderi.ge@gmail.com
3774810243
www.psicologoagenova.wordpress.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 334 visite dal 07/08/2025.
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