Scatti d'ira: come gestire la rabbia e il panico?
Buongiorno cari Dottori e Dottoresse,
Sono un ragazzo di 27 anni e vi scrivo perchè mi rendo conto di aver bisogno di aiuto.
Ormai da anni non riesco a stare sereno a causa di frequenti scatti di rabbia / ira che provo in tutti gli ambiti della vita.
Non sono violento, ma in famiglia le parole che volano diventano pesanti.
Con tutti quelli che sono al di fuori del nucleo famigliare invece, tutto ciò non succede e lo trattengo dentro di me.
Mi rendo conto che esagero e mi sto facendo del male, ma è una cosa che viene automatica e non riesco ad uscirne.
In adolescenza ho avuto problemi con mio padre, adesso invece, li ho di più con mia madre.
Ho sofferto anche di depressione intorno ai 18-19 anni, cosa che per fortuna sono riuscito a risolvere in fretta grazie a uno psichiatra (poi non ho più avuto ricadute).
Secondo voi quindi, posso uscirne in qualche modo o devo rivolgermi a un professionista?
Se sì, quale?
Aggiungo che a volte, vado anche in leggero panico quando accade qualcosa di imprevisto, faccio fatica a concentrarmi e ad andare avanti con i miei studi
Buona giornata
Sono un ragazzo di 27 anni e vi scrivo perchè mi rendo conto di aver bisogno di aiuto.
Ormai da anni non riesco a stare sereno a causa di frequenti scatti di rabbia / ira che provo in tutti gli ambiti della vita.
Non sono violento, ma in famiglia le parole che volano diventano pesanti.
Con tutti quelli che sono al di fuori del nucleo famigliare invece, tutto ciò non succede e lo trattengo dentro di me.
Mi rendo conto che esagero e mi sto facendo del male, ma è una cosa che viene automatica e non riesco ad uscirne.
In adolescenza ho avuto problemi con mio padre, adesso invece, li ho di più con mia madre.
Ho sofferto anche di depressione intorno ai 18-19 anni, cosa che per fortuna sono riuscito a risolvere in fretta grazie a uno psichiatra (poi non ho più avuto ricadute).
Secondo voi quindi, posso uscirne in qualche modo o devo rivolgermi a un professionista?
Se sì, quale?
Aggiungo che a volte, vado anche in leggero panico quando accade qualcosa di imprevisto, faccio fatica a concentrarmi e ad andare avanti con i miei studi
Buona giornata
Dr. Vincenzo Capretto
Psicologo
Buonasera,
grazie per come ti sei raccontato: si sente che stai davvero cercando di capire cosa succede dentro di te, e questo è già un passo importante.
La rabbia che descrivi non è cattiveria né mancanza di volontà: è qualcosa che arriva all’improvviso, quasi automatico, e spesso succede proprio con le persone più vicine perché lì ci sentiamo più fragili e più esposti.
Il fatto che tu te ne renda conto, che te ne dispiaccia e che ti faccia stare male, dice molto della tua sensibilità. Non sei bloccato e non sei da solo in questa esperienza: è qualcosa che si può affrontare e che merita attenzione, non giudizio.
In questi casi un percorso con uno psicologo o psicoterapeuta può davvero aiutare a capire da dove arriva quella tensione, cosa la fa scattare e come imparare a stare meglio senza dover lottare ogni volta. Non è un fallimento: è un modo per prenderti cura di te e ritrovare un po’ di pace.
Ti auguro con sincerità di trovare presto uno spazio dove sentirti ascoltato e sostenuto.
grazie per come ti sei raccontato: si sente che stai davvero cercando di capire cosa succede dentro di te, e questo è già un passo importante.
La rabbia che descrivi non è cattiveria né mancanza di volontà: è qualcosa che arriva all’improvviso, quasi automatico, e spesso succede proprio con le persone più vicine perché lì ci sentiamo più fragili e più esposti.
Il fatto che tu te ne renda conto, che te ne dispiaccia e che ti faccia stare male, dice molto della tua sensibilità. Non sei bloccato e non sei da solo in questa esperienza: è qualcosa che si può affrontare e che merita attenzione, non giudizio.
In questi casi un percorso con uno psicologo o psicoterapeuta può davvero aiutare a capire da dove arriva quella tensione, cosa la fa scattare e come imparare a stare meglio senza dover lottare ogni volta. Non è un fallimento: è un modo per prenderti cura di te e ritrovare un po’ di pace.
Ti auguro con sincerità di trovare presto uno spazio dove sentirti ascoltato e sostenuto.
Dr. Vincenzo Capretto, psicologo.
Ricevo a Roma e on line.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3 visite dal 09/12/2025.
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