Pensare al suicidio
Buongiorno,
una persona che dice di voler morire, perché quella è l'unica soluzione, lo pensa e lo potrebbe fare davvero?
Ho provato a dirgli che deve andare da un medico, che magari ha bisogno di farmaci, ma lui dice che non ha bisogno di niente, il problema è che non ha lavoro e la vita dove abita lui non offre niente, ma non è così.
una persona che dice di voler morire, perché quella è l'unica soluzione, lo pensa e lo potrebbe fare davvero?
Ho provato a dirgli che deve andare da un medico, che magari ha bisogno di farmaci, ma lui dice che non ha bisogno di niente, il problema è che non ha lavoro e la vita dove abita lui non offre niente, ma non è così.
Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
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Gentile utente,
Le dichiarazioni di suicidio non vanno mai sottovalutate.
Talvolta sono una modalità di richiesta di aiuto, talaltra sono vere e proprie intenzioni potenzialmente concrete. È molto difficile comprendere di quale si tratti, soprattutto a distanza.
Il Suo suggerimento a lui affinché si faccia aiutare, è corretto e condivisibile:
un sostegno farmacologico unito ad un percorso psicologico rappresentano la via più efficace.
Ovviamente è necessario modificare le situazioni concrete: ricerca di lavoro e di opportunità, ma ciò risulta oltremodo difficile se la persona ha scarse energie e umore flesso.
Motivo per cui si torna al suggerimento precedente.
Sulla preoccupante tematica che Lei ci presenta potrà leggere qui:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5014-prevenire-il-suicidio-attenzione-mondiale.html .
Se desidera replicare, noi qui ci siamo.
Saluti cari.
Dott. Brunialti
Le dichiarazioni di suicidio non vanno mai sottovalutate.
Talvolta sono una modalità di richiesta di aiuto, talaltra sono vere e proprie intenzioni potenzialmente concrete. È molto difficile comprendere di quale si tratti, soprattutto a distanza.
Il Suo suggerimento a lui affinché si faccia aiutare, è corretto e condivisibile:
un sostegno farmacologico unito ad un percorso psicologico rappresentano la via più efficace.
Ovviamente è necessario modificare le situazioni concrete: ricerca di lavoro e di opportunità, ma ciò risulta oltremodo difficile se la persona ha scarse energie e umore flesso.
Motivo per cui si torna al suggerimento precedente.
Sulla preoccupante tematica che Lei ci presenta potrà leggere qui:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5014-prevenire-il-suicidio-attenzione-mondiale.html .
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Saluti cari.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Utente
ok grazie , in passato aveva gia assunto antidepressivi per 2 anni e non so il motivo per il quale sono stati tolti, pero' ho ribadito il fatto che deve andare da un medico, veramente glielo detto, io penso che tu sia un po' depresso e se una persona ha bisogno di farmaci non si deve preoccupare , meglio assumere farmaci che stare male
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 32 visite dal 30/12/2025.
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