Parafilia

Sono un ragazzo di quasi 22 anni e sono fidanzato da 11 mesi. Ho provato nei primi 6 mesi a fare l'amore con la mia ragazza ma non ero mai eccitato. Eravamo fidanzati 1 anno e mezzo fa e lei era più magra, ero fortemente innamorato di lei ma poi mi fece le corna. Dopo mesi mi ha ricercato e dopo un pò ci siamo rimessi insieme, ma era ingrassata di almeno 15 kg rispetto a prima. Era arrivata a sfiorare il quintale ed è alta 15 cm meno di me (io sono 1,81 e peso 73 kg) e a me non eccitava molto.

Le ho parlato poi del mio feticismo per i piedi femminili ma soprattutto per gli stivali e le scarpe, e i modelli che mi piacciono maggiormente sono anche i suoi. Lei ha accettato questa cosa ma ogni volta ero io a buttarmi: a lei non le viene mai l'idea di stuzzicarmi sui miei "deboli" sessuali, dato che non mi eccita abbastanza fisicamente per fare l'amore.

Recentemente sono andato da un'andrologo: non sono impotente ha detto che è lei che non mi attira abbastanza. Io soffro di ansia da prestazione e il medico mi ha detto: a te ci vuole una una ragazza che ti fa perdere la testa, lì sarai talmente preso che non penserai a nulla vorrai solo fare l'amore con lei perchè la desideri troppo. Il medico curante invece mi ha dato una compressa di Levitra (ma non ho nessun problema fisico visto dall'andrologo) e ha detto usala per la prima volta: ha detto che potrebbe aiutarmi per superare la mia forte paura della prima volta. Cosa faccio? compro un pacco di preservativi e prendo la compressa? potrebbe aiutarmi??

Io non vorrei lasciare la mia ragazza, perchè ci tengo a lei e caratterialmente è la ragazza che ho sempre cercato (per come si comporta attualmente è così poi non so in futuro), vorrei solo che dimagrisse un pò ma con calma non voglio metterle fretta.

Ma il feticismo dovrei cancellarlo? devo dire che non ho più nemmeno lo stimolo di fare l'amore standard come tutti gli altri, prima avevo questo stimolo perchè pensavo fosse una cosa stupenda ma a forza di fare "cilecca" mi è passato lo stimolo totalmente. E' un problema per avere un rapporto sessuale così? la cosa che mi piacerebbe è fare l'amore con una ragazza nuda ma che indossa ai piedi le converse o le superga, non lo so perchè ma questa cosa mi attira. Sono strano e lo ammetto, il fatto che a lei non dà fastidio mi fa star meglio, ma il fatto che non sono innamorato di lei e soprattutto non mi eccita fisicamente mi ha portato a soffermarmi su una zona che può farmi eccitare: i piedi. Adesso sta facendo una dieta prescritta da una nutrizionista...può aiutarmi a farmi recuperare il desiderio il fatto che lei torni ad avere un fisico più slanciato??

Vi ringrazio in anticipo. Distinti saluti.
[#1]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Caro ragazzo,

quello che mi copisce di più nel tuo racconto è che stai con lei anche se ci dici

"non sono innamorato di lei e soprattutto non mi eccita fisicamente".

Sembra che tu voglia razionalmente stare con lei, ma che il tuo corpo - e i tuoi sentimenti - non prendano la stessa strada, proprio perchè non provi nè amore nè attrazione per questa persona.

Cosa provi al pensiero di lasciarla?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#2]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 503 41
Gentile ragazzo,

concordo con la Collega e con quanto detto dall'andrologo che ti ha visto. Da come hai descritto la relazione, pare che questa ragazza sia tua sorella, non la tua ragazza, dal momento che c'è amicizia tra voi (anche il suo tradimento e il tuo perdono sembrano quelli che possono esistere tra due amici).

Se tu fossi innamorato di questa ragazza, il suo peso e aspetto fisico passerebbero in secondo piano.

Quali sono le ragioni che vi fanno stare ancora insieme?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#3]
dopo
Attivo dal 2011 al 2013
Ex utente
Ecco i motivo perchè non riesco a lasciarla: lo scorso anno ero così innamorato (la prima e unica volta che mi sono innamorato veramente) che quando lei mi disse che mi aveva tradito con il suo ex sono rimasto malissimo, davvero molto molto male. Tuttavia le ho dato la possibilità di scegliere tra me e lui e se sceglieva me, la perdonavo. Lei però non ha scelto nessuno dei due non si è fatta più risentire. Io ho aspettato settimane e settimane un suo messaggio, una sua chiamata...ma nulla. Sono stato così male che nemmeno la tripla frattura che mi ero procurato in quel periodo al gomito con lesione al 90% al nervo radiale e trombosi erano in grado di farmi così male. Ho conosciuto altre ragazze, ma mi annoiavo sempre e le lasciavo. Solo una ragazza mi ha fatto venire un'infatuazione, forte ma breve. Comunque Il fatto che lei si è fatta risentire dopo 7 mesi e io l'ho perdonata nonostante il mal di stomaco che mi veniva a sentirla per il nervoso mi ha fatto capire che io la volevo ancora e pensate che in quel periodo mi sentivo con altre 2 ragazze ed ero soprattutto fidanzato con una ragazza..e poi è l'unica ragazza che mi fa stare bene, mi fa ridere, mi fa stare bene, mi fa sentire importante per lei e amato, e io se lei non si fa sentire per qualche motivo mi innervosisco è come se mi manca non lo so...eppure quando la bacio non provo le stesse sensazioni....boh...
[#4]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Non può essere che, avendo sofferto così tanto quando ti ha tradito, quando si è rifatta viva hai colto l'opportunità di tornare con lei senza farti più troppe domande?
Dici chiaramente che non ti attrae e che non la ami, quindi il motivo per il quale stai con lei è un altro e potrebbe essere legato alla sensazione di averla avuta vinta tu, anche se mesi dopo, sull'altro ragazzo.

E' però significativo anche questo:
"mi fa sentire importante per lei e amato".

Sembra che tu stia con lei perchè ne ricavi una sorta di "iniezione d'autostima", ovviamente non sufficiente a far andare tutto per il meglio.
L'attrazione sessuale infatti è impossibile da imporsi: o c'è o non c'è, e il fatto che tu "ripieghi" sui suoi piedi perchè non trovi null'altro d'interessante è piuttosto indicativo del fatto che ti stai in qualche misura forzando a stare con questa ragazza.

Il resto della tua vita come va?
Ti senti soddisfatto di quello che fai e delle tua amicizie?
Ti senti considerato dagli altri o rimani un po' in disparte?
[#5]
dopo
Attivo dal 2011 al 2013
Ex utente
Sono anni che soffro di queste due cose, ho avuto nel 2007-2008 anche diversi attacchi di panico di varabile entità, a volte fino al punto di portarmi al pronto soccorso. Adesso però non ho più attacchi di panico, ma sono molto vulnerabile, nervoso e molto ansioso. Sono andato da una psicologa ai 12 e 13 anni perchè non riuscivo ad avere amici, e sono riuscito a superare questo ostacolo. A 17 anni sono andato da una psicologa ma dopo poco tempo ho chiuso la terapia perchè scavava troppo dentro di me e non risolveva nulla, anzi la mia depressione aumentava a dismisura con il tempo e gli attacchi di panico erano sempre più intensi e frequenti. Ho sempre avuto il timore di affrontare gli altri ragazzi, casomai una mia parola di troppo mi porta a essere menato.

Ho paura di come cammino per strada, dato che sono scoordinato e per anni questa cosa mi ha portato ad essere insultato. Infatti sono andato a fare judo, in quel periodo mi sentivo soddisfatto di me stesso, ma poi ho avuto una grave frattura al gomito e mi è stato sconsigiato di riprendere tale attività. Ora non faccio più attività fisica da un'anno e mezzo e vorrei provare ad andare in una scuola di ballo per svagarmi un pò, liberarmi la mente dai brutti pensieri e migliorare se possibile ma mia coordinazione e la postura, così da essere più sciolto nei movimenti e camminare più sicuro di me perchè cammino bene. Il fatto è che il lavoro che faccio, cioè elettricista, è poco e infatti scarseggia anche lo stipendio e non posso permettermi attualmente di andare in una scuola di ballo. Anche nel lavoro (come nella scuola) ho problemi: anche se sono in grado di fare molte cose e conosco bene le basi anche per il fatto che mi sono diplomato in quel settore non ho mai avuto un'aumento di stipendio nonostante 3 anni faccio questo lavoro e ogni volta ho paura di un'incarico casomai sbaglio tutto. Infatti il datore di lavoro parla degli incarichi sempre con gli altri anche se sono venuti dopo di me, loro sono sicuri di ciò che fanno e ottengono più lavoro di me e più soldi.

E comunque non ho mai avuto la voglia di prendermi la rivincita sul suo ex, ma sono sempre stato arrabbiato con lei. E a lei le voglio bene e anche tanto davvero tanto. Ma non sento le sensazioni che si provano da uno innamorato e che provavo lo scorso anno: quando la baciavo mi sentivo isolato dal mondo, tutti i rumori esterni sparivano, io dipendevo da lei e mi sentivo in paradiso. Che bei momenti mamma mia, quanto vorrei riinnamorarmi di lei....

Da due settimane sto assumento compresse di iperico, rimedio naturale per combattere i miei sbalzi d'umore molto frequenti. Lo so che direte che non funziona, eppure l'umore è meno depresso anche se sto scrivendo queste cose..forse sarà impressione ma la mia ragazza mi vede un pochino più dolce con lei qualche volta...chi lo sa...
[#6]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazzo,
la sua storia emozionale, relazionale e sessuale, si intersecano tra di loro dando vita sia al disagio sessuologico in particolare, che al disagio esistenziale in generale.
Il feticismo o parzialismo sessuale, di sicuro non lo si può cancellare, così come non è affatto facile far sparire i 15 kg che si è ritrovata la sua fidanzata, anche perchè una buona sessualità ed un buon equilibrio interiore e di coppia, non possono essere correlati all'ago della bilancia.
Le invio qualche articolo sull'argomento.
Cari saluti

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1486-sessualita-malata-le-parafilie-o-perversioni-sessuali.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#7]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 503 41
Gentile ragazzo,

ci hai detto molto di te, partendo dalle difficoltà sessuali con la tua ragazza, fino alla depressione e ai rimedi per provare a gestirla. Mi sorge il dubbio che la situazione iniziale che descrivevi fosse legata ad un momento particolare (innamoramento) che è naturalmente cambiato, come è giusto che sia perchè nessuna persona è perennemente innamorata.

D'altra parte, c'è anche molta insicurezza da parte tua nelle relazioni e questo tradimento (e il fantasma dell'ex) che ancora brucia.

In tutto questo si inserisce un problema legato alla sessualità: la poca voglia di fare l'amore e la poca eccitazione sessuale. Forse potrebbe essere, questa condizione, legata anche allo stato depressivo di questo periodo.

Una consulenza psicologica di persona, in quest'ottica, potrebbe esserti utile per far luce sul disagio che stai vivendo.

Spero di esserti stata utile.
[#8]
dopo
Attivo dal 2011 al 2013
Ex utente
Salve Dr. Valeria Randone, ho letto gli alticoli che ha allegato al messaggio e su questo ne ero già a conoscenza, dato che passo molte ore a cercare su libri e su internet informazioni sempre più dettagliate o domandando a gente comune qualche consiglio, pertanto nessuna risposta l'ho considerata soddisfaciente per quanto mi riguarda, dato che ancora navigo in un fiume di dubbi, dubbi che aumentano di giorno in giorno.

Ora per il fatto del peso corporeo della mia ragazza non dovrebbe essere un grossissimo problema, dato che lei ha già seguito questo tipo di dieta prescritta da una nutrizionista già 2 anni fa perdendo 25 kg, e comunque non le sto dando assolutamente fretta, non cerco risultati visibili in poco tempo e soprattutto non voglio farle pesare questa cosa.

Cercando su internet ho trovato scritto questo: "L'innamoramento è un complesso di sentimenti e di comportamenti caratterizzato dal forte coinvolgimento emotivo, che, a seconda dei casi, è associato a un'intensa attrazione sessuale." Quindi l'attrazzione sessuale è collegata all'innamoramento. Se lei dimagrisse mi piacerebbe di più e forse sarei maggiormente attratto da lei. Mancherebbe solo questo in teoria, dato che caratterialmente, almeno fino ad ora, è la ragazza che voglio e che cerco sul lato caratteriale. Poi magari, piacendomi sia caratterialmente che fisicamente con il tempo potrei cominciare a reinnamorarmi di lei. Sono ipotesi ma vorrei che sarebbe così, vorrei riprovare quelle sensazioni che ahimè, è stata proprio lei a distruggere, frantumandomi il cuore. Vorrei solo ritornare ad amare.

[#9]
dopo
Attivo dal 2011 al 2013
Ex utente
Salve Dr. Angela Pileci, capisco tutto quello che mi sta dicendo, ma qui non parliamo solo di tradimenti e roba varia, qui parlo se il fatto del feticismo, considerato una parafilia a tutti gli effetti può influire negativamente sul fatto sessuale. Il mio desiderio sessuale è quasi assente sul sesso normale ma è "deviato" nel desiderio feticista, ossia mi vengono pensieri dove vorrei che lei mi mette di sua spontanea volontà un piede sulla faccia, o mi cammina sopra, o che mi fà baciare e leccare i piedi ordinandomelo, o spingendomi la testa sotto i suoi piedi facendomi capire che lei è superiore; chinare il capo ai suoi piedi facendomi pulire le scarpe sulla mia faccia o sui capelli o essere il suo zerbino. Ma perchè? perchè mi piace tutto questo?? è assurdo però mi piace...mi piace essere umiliato...ma nel "gioco" non nella realtà! nella realtà ci deve essere la parità nessuno comanda.

Ora non capisco perchè provo piacere in queste cose invece di un desiderio sessuale rivolto ad altre parti del corpo come tutti gli altri esseri umani. E per me se continuano a piacermi queste cose del sesso normale non se ne parla e comunque se lei non mi provoca mai sul mio debole l'erezione non esiste, solo qualche volta esiste quando mi rilasso a volte dopo un bacio che magari mi sta piacendo...
[#10]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 503 41
Gentile ragazzo,

nessuna persona si innamora a comando. Ha poco senso un ragionamento di questo tipo "Se lei dimagrisse mi piacerebbe di più e forse sarei maggiormente attratto da lei".

Molte persone vivono la nostalgia dell'innamoramento, però NON è possibile vivere per sempre così (l'innamoramento è uno stato lievemente alterato della coscienza, un piccolo trucco della natura per poter fare in modo che si crei la coppia... con i ragionamenti ben poche persone si metterebbero insieme e farebbero poi dei figli!).

Una consulenza potrebbe aiutarti a capire anche come mai senti il bisogno di vivere costantemente quelle sensazioni (di euforia). Potrebbe aver a che vedere con la depressione?

Saluti,
[#11]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 503 41
Gentile ragazzo, stavamo scrivendo insieme e vedo ora la tua seconda replica.

Bisogna dire, rispetto le parafilie, che i comportamenti e le fantasie sessuali sono "patologiche" quando sono l'unico modo o quasi per procurare eccitazione sessuale. E non ha molto senso cercare di capire PERCHE' piacciano alcune cose e non altre.

Detto questo, solo attraverso una consultazione di persona con lo psicologo psicoterapeuta, potrai venire a capo del problema.

Ti allego un articolo in merito per orientarti nella scelta
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1625-sessuologo-chi-e-costui.html

Saluti,

[#12]
dopo
Attivo dal 2011 al 2013
Ex utente
Dr.ssa Angela Pileci,

lei mi parla di una consulenza, magari ha ragione secondo il suo punto di vista, ma ho avuto esperienza con delle psicologhe e non ho notato grandi miglioramenti, anzi ho notato una maggiore depressione in quei periodi parlando di cose che a me fanno davvero male, mi uccidono moralmente. E comunque non ho trovato mai nessuna risposta, anzi i dubbi sono sempre aumentati.

Il fatto del feticismo secondo me è legato al fatto che "subendo" sempre nella vita ho trovato qualcosa che giustificasse questo malsano modo di vivere e trovarci qualcosa di positivo e appagante quindi nel subire. La mia teoria può essere sbagliata chi lo sa, so solo il fatto che sono molto testardo ed è difficile farmi cambiare idea.

Ora non vorrei dare la colpa alla mia ragazza...perchè i problemi coinvolgono tutti i settori: amicizia, lavoro, amore e a volte sono vulnerabile con i miei familiari se mi dicono qualcosa che a me non piace, rispondendo male e andandomene. Ma questa cosa non è per me un gravissimo problema, ci ho fatto l'abitudine.

Ma esiste qualche soluzione per farmi stare meglio, meno depresso e più tranquillo, con un buon umore, almeno un pochino di autostima e positivismo e amare la mia ragazza facendo l'amore con lei? non esiste? chissà se esiste una soluzione..
[#13]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 503 41
Sono molto buone le tue idee e le ipotesi che proponi.
Però da qui, poichè non ti conosco, è impossibile rispondere alle tue domande. E non è neppure previsto dalla deontologia.

Quanto alle precedenti esperienze di psicoterapia, bisogna comprendere cosa sia successo: ci sono momenti, durante una psicoterapia, in cui si sta male perchè c'è molta confusione, oppure perchè il paziente comincia a vedere e a capire, ma non è ancora attrezzato per maneggiare il proprio dolore.

Migliorare l'autostima, così come curare la depressione, è un passaggio che può avvenire solo in una psicoterapia.
So che ti pesa, considerati gli insuccessi terapeutici precedenti, ma prova a dare un'occhiata qui
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html

La depressione può, inoltre, essere trattata anche farmacologicamente. Per questo potresti chiedere una consulenza psichiatrica.

Sappi, però, che non ci sono soluzioni magiche: è indispensabile affidarsi allo specialista.
[#14]
dopo
Attivo dal 2011 al 2013
Ex utente
Adesso mi sorge il dubbio: nel mio caso è meglio affidarmi ad uno psicologo o ad uno psichiatra?

Dato che di psicologi ne ho visti e non mi hanno convinto moltissimo ora avrei dubbi su uno psichiatra, vorrei vedere se è in grado di aiutarmi e soprattutto comprendere di cosa parlo e cosa provo, facendomi uscire poi da questo tunnel, tunnel in cui mi trovo da almeno 10 anni, anche se le cause dei problemi sono cambiate con l'età ma non sono mai svanite, facendo così che cambiassero i problemi ma io le dico, che da quel tunnel, non sono mai uscito.

Inoltre qui non parlo solo di depressione, ma bensì di forte ansia e insicurezza nel campo lavorativo, sentimentale, nella società ecc...
E qui ci siamo. qui lo psicologo/psichiatra potrebbe intervenire; il problema che si aggiunge è che qui ho un disturbo sessuale cioè il feticismo e non mi sembra, almeno per quanto ne sappia, un campo in cui i medici di cui parliamo siano in grado di aiutarmi con qualche terapia.

Lei poi ha scritto questo: "La depressione può, inoltre, essere trattata anche farmacologicamente. Per questo potresti chiedere una consulenza psichiatrica". Si la depressione forse si cura in questo modo, ma i miei gusti sessuali sarebbero invariati e quindi continuerebbe il problema della mancanza di eccitazione in situazioni normali ossia ciò che eccita un'uomo di una donna normalmente. E comunque non capisco perchè moltissimi uomini anche se non innamorati di una ragazza/donna fanno tranquillamente sesso. E questo accade anche alle donne. Mica bisogna essere per forza innamorati per fare sesso. Spesso accade che in una festa due ragazzi si incontrano e si provocano...e poi fanno sesso. Ma mica sono innamorati. Questo non accade a me. Inoltre se fossi innamorato della mia attuale ragazza, forse non riuscirei comunque ad avere un rapporto sessuale, perchè mi viene la cosiddetta "ansia da prestazion", dove penso se riesco a soddisfarla, se duro poco o abbastanza, se sente che la sto penetrando, se la faccio male (lei è pure vergine pensi un pò), se sono imbranato e si rompe il preservativo e rimane incinta...



[#15]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 503 41
Gentile ragazzo, credo di averti fornito molti spunti di riflessione.
Il consulto on line non può, nè deve trasformarsi in una seduta di psicoterapia on line.
Ripeto: non sarebbe corretto nei tuoi confronti.

E aggiungo: trovo molto sensato ciò che affermi. Però devi cercare il professionista adatto a te, non come categoria, ma lo psicologo psicoterapeuta con cui possa instaurarsi una relazione di fiducia e capace a trattare il disagio di cui hai parlato qui. Ed è questa la figura professionale che cura l'ansia, la depressione, i disturbi sessuali, ecc...

Sono certa che nella tua città troverai colleghi validi.

Per finire, puoi rivolgerti ad entrambe le figure professionali, psicologo e psichiatra (coterapia). E' importante che queste siano in contatto tra di loro, per offrirti il miglior trattamento possibile.

Ti faccio tanti auguri e aggiornaci in futuro, se lo desideri.
[#16]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Molti uomini e donne fanno sesso, come dice lei, anche senza essere innmorati, ma solitamente il coinvolgimento è l'ingrediente centrale sia per il desiderio sessuale, che per l'eccitazione( cioè la fase dell'erezione ), si ricordi inoltre che la sessualità femminile è una sessualità di mucosa, più che d'organo, non visibile e non quantizzabile, mentre l'erezione e l'eiaculazione, o ci sono o non ci sono.
Anche un percorso di educazione emozionale e sessuale, potrebbe esserle d'aiuto.
L'ansia da prestazione è curabilissima, se di questo si tratta.
Saluti
[#17]
dopo
Attivo dal 2011 al 2013
Ex utente
Salve, vorrei sapere se esiste qualche tipo di cura in grado di farmi aumentare/ritornare il mio desiderio sessuale. Io ho ricominciato a far uso da qualche settimana di un'afrodisiaco, chiamato Maca e tempo fa, dopo un'uso costante per un'uso di circa 2 mesi di questa pianta in compresse, ho notato una maggiore reazione allo stimolo, una sensazione di un'aumento del desiderio sessuale e un'incremento notevole della massa spermatica.

Ora mi risponderete che non c'è nessuna base che affermi questa cosa, eppure nonostante i miei dubbi ho avuto la conferma che l'integrazione costante migliora il mio desiderio. Per aumentare le mie certezze non ho detto nulla alla mia ragazza, era il periodo dei primi 6 mesi che stavamo fidanzati e lei mi diceva quando facevamo preliminari che il mio pene era sempre più sveglio e reattivo e lo sperma aumentava sempre di più, infatti a volte dopo l'eiaculazione se stimoltato c'era un'altra erezione neanche 5 minuti dopo. Sospeso l'uso di questa pianta il mio desiderio è svanito quasi totalmente. Adesso sono 5 mesi che non facciamo nulla, nè sesso, nè preliminari.

Ma esistono farmaci in grado di stimolare il mio desiderio sessuale? non mi interessano farmaci tipo Viagra, non sono impotente nel senso fisico, magari questa cosa la posso dire nel senso psicologico.

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

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