Giramenti di testa e malori vari

Buongiorno.
Le scrivo perchè ormai è quasi un anno che soffro d'ansia e attacchi di panico.Iniziò tutto con delle semplici contrazioni muscolari che poi curai con fisioterapia e muscoril.Da lì iniziò la paura di star male,e poco dopo la paura di un infarto.Ho iniziato a soffrire d'ansia e attacchi di panico i quali sintomi erano:oppressione al torace,formicolii alla mandibola e alle braccia,fame d'aria e confusione mentale.Questa mia forte paura di un attacco di cuore o di qualsiasi altra malattia non mi permise più di vivere tranquilla.Andai in ospedale varie volte ma non mi diagnosticarono mai nulla a livello fisico e mi prescrissero le EN,7 gocce prima di andare a letto che però non presi a lungo perchè mi facevano venire una stanchezza allucinante.Poi decisi di andare a fare psicoterapia;lo prischiatra mi prescrise dello Xanax da 0.25 mg,2 al giorno e nel giro di poco migliorai.Feci un periodo abbastanza sereno,ogni tanto qualche attacco si manifestava ma molto più raramente rispetto a prima e i miei pensieri negativi diminuirono anche quelli,mi sentivo talmente rilassata che smisi anche piano piano di prendere pastiglie.Premetto che dal nervosismo mi venne anche la gastrite e la cefalea muscolo tensiva.Adesso è ricominciato tutto ma con sintomi diversi da prima.Sono circa due mesi che ho dei giramenti di testa improvvisi con senso di svenimento,vertigini,irrigidimento degli arti e del collo,confusione mentale,nausea e un dolore forte alla bocca dello stomaco.Fino a poco tempo fa i sintomi si manifestavano magari 1 giorno su 7 o viceversa ma in questi giorni sono perenni.Sono ingrassata di 20 kg,perchè girandomi sempre la testa continuo a mangiare pensando che mi passi ma non succede.Volevo iniziare a fare sport ma i miei malesseri non me lo permettono,al minimo sforzo avverto subito tachicardia,dolori alla bocca dello stomaco,confusione e senso di disorientamento,nauesa,vista offuscata,dolori alla "bocca"e dei giramenti di testa allucinanti anche da sdraiata.Anche nei rapporti più intimi con il mio ragazzo mi capita e mi preoccupa.Ho fatto ad Agosto una RM ma non mi riscontrarono nulla e ho fatto anche un elettrocardiogramma dinamico il quale anche li non risultò nulla di anomalo.Ho paura di avere qualcosa davvero a livello fisico,come fa l'ansia a causarti tutto questo anche inaspettatamente in un giorno tranquillo? Non so più cosa fare,ho 18 anni e sono sempre stata una persona felice e con tanta voglia di vivere,non mi sono mai preoccupata più di tanto se avevo qualcosa.Adesso invece mi sento stressata e triste.Ho paura a far tutto per causa di questi sintomi.Ho ripreso a prendere xanax a volte assumo anche le EN in casi eccessivi.DAVVERO L'ANSIA PUO' CAUSARE MALESSERI SIMILI? O POTREI AVERE QUALCOSA A LIVELLO FISICO? Sto rovinando anche i rapporti con gli altri.La paura di avere qualcosa a livello cardiaco sta diventando sempre più forte.
La ringrazio in anticipo e mi scuso per aver usato termini poco professionali.

Distinti Saluti.
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
si l'ansia può trasformarsi in malesseri fisici, quando dal mentale passa al corporeo.
La soluzione terapeutica, a diagnosi clinica avvenuta, potrebbe essere una terapia combinata:farmacoterapia in sinergia con la psicoterapia.
Saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
Dr.ssa Federica Meriggioli Psicologo, Psicoterapeuta 354 3 9
"Poi decisi di andare a fare psicoterapia;lo prischiatra mi prescrise dello Xanax da 0.25 mg,2 al giorno e nel giro di poco migliorai"

Gentile utente,
non è chiaro se si è rivolta ad uno psicoterapeuta ed ha intrapreso un percorso di cura, o se si è rivolta solo ad uno psichiatra che le ha prescritto una cura farmacologica.

Sono due approcci ben diversi e, visto che con quello farmacologico ha notato dei miglioramenti anche se non stabili, potrebbe esserle utile un trattamento combinato farmacologico e psicoterapeutico.

Lei dice che gli attacchi di panico e l'ansia si sono manifestati la prima volta un anno fa; le è accaduto qualcosa di particolare? Si trovava in qualche situazione delicata?

Purtroppo l'ansia tende ad autoalimentarsi soprattutto quando, oltre all'aspetto emotivo inziale, subentrano ulteriori preoccupazioni per i malesseri corporei associati, come sembra stia accadendo a lei.
Le suggerisco quindi di rivolgersi agli specialisti su indicati per poter risolvere la sua situazione.


Cordiali saluti

Dr.ssa Federica Meriggioli - Psicologa Psicoterapeuta
Via Roma 131, Spinea Ve
Tel. 3498534295 www.federicameriggioli.com

[#3]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile ragazza,
in linea generale in questi casi può essere utile abbinare al trattamento farmacologico da effettuarsi sempre sotto controllo medico, un trattamento psicoterapeutico.

Le suggerirei pertanto di rivolgersi per un consulto ad uno psicologo-psicoterapeuta, meglio se esperto in disturbi d'ansia, al fine di una valutazione in presenza ed un eventuale trattamento terapeutico.

Le allego un link che può esserle utile per informarsi sui vari orientamenti terapeutici
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html

Molti auguri

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#4]
dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Vi ringrazio davvero di cuore per le vostre risposte.

Dr. Federica Meriggioli,mi sono rivolta a uno psichiatra che oltre a prescrivermi la cura mi ha anche prescritto delle sedute con lo psicologo. La prima volta che mi si presentò un attacco di panico è stato quando ho iniziato ad aver paura delle malattie dopo appunto le contrazzioni muscolari.Forse era un periodo in cui ero abbastanza stressata e nervosa e mi sono lasciata tutto alle spalle così chi ne ha risentito sono stata solamente io,almeno così mi è stato detto quando mi successe ciò.Snceramente sono sempre stata una persona abbastanza nervosa che preferiva tenersi tutto dentro ma non pensavo che poi col tempo ne avrebbe risentito sia il mio corpo che la mia testa.Venerdì avrò un'altra seduta con lo psicologo e sentirò anche lo psichiatra per cercar di cambiare la cura sperando di trovare una via d'uscita.Lo psicologo che mi segue è un ragazzo giovane e i miei non hanno molta fiducia,non so se è il caso di cambiarlo e magari andare da una donna con la quale mi aprirei di più o di provare a continuare con lui e vedere come va.

Ecco,io sono sempre stata spaventata dagli psicofarmaci perchè sono sempre attenta a leggere tutti gli effetti collaterali,ma se è l'unico modo per guarire non mi rifiuterò più di prenderne. Per ora continuerò a tenermi questi forti giramenti di testa e le orecchie che spesso si tappano sperando che tutto passerà prima o poi. Ho voglia di essere felice,ma questi malesseri non me lo permettono. Forse è ancora più brutto saper di avere qualcosa a livello psicologico e non fisico. Anche se la mia convinzione di avere qualcosa fisicamente a livello cardiaco è ancora fissa in testa. Sto diventando paranoica.

Ringrazio ancora tanto di cuore voi e tutto lo staff di Medici Italia per gli aiuti che date alle persone.

Cordiali Saluti.
[#5]
Dr.ssa Federica Meriggioli Psicologo, Psicoterapeuta 354 3 9
"Lo psicologo che mi segue è un ragazzo giovane e i miei non hanno molta fiducia,non so se è il caso di cambiarlo e magari andare da una donna con la quale mi aprirei di più o di provare a continuare con lui e vedere come va."

Gentile utente,
rispetto alla scelta se rimanere con l'attuale terapeuta, o se rivolgersi ad uno diverso, sta a lei prendere questa decisione, soprattutto sulla base della fiducia che sente di aver creato o di poter creare.
Uno degli elementi basilari, infatti, per un buon percorso psicoterapeutico è quello di sentirsi sufficientemente sicuri e liberi di esprimersi con il proprio terapeuta.


Cordiali saluti
[#6]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazza,

ti suggerisco la lettura di questo articolo.

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1633-asportazione-chirurgica-dello-stato-ansioso.html

In genere, la cura migliore per l'ansia è un trattamento farmacologico impostato e monitorato dallo psichiatra e la psicoterapia attiva come quella cognitivo-comportamentale.

Saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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