Non so piu' che fare....

Ho fatto una stupidaggine....
Sono sposato con una donna meravigliosa! Fidanzato prima per 8 anni e ora sposati da due, ora lei è al quinto mese di gravidanza.
Ci siamo appena trasferiti in una casa nuova e siamo felicissimi, abbiamo dei buoni redditi, non ci manca nulla! Sono tre mesi che non facciamo sesso a causa di qualche leggera complicanza della gravidanza, abbiamo litigato per sciocchezze per qualche giorno consecutivo, la sera esco con un'amico.

Ho bevuto parecchio (cosa non da me) e prima di tornare a casa vado in un'appartamento da una prostituta (MI TREMANO LE MANI ANCHE SOLO A SCRIVERLO!!).

Mi sono fatto masturbare, una cosa squallida, meccanica, sporca, già durante l'atto ero pieno di sensi di colpa!!

Ora non vivo più!! Sono andato in un ambulatorio per paura di essermi preso chissà cosa!! Non dormo da giorni con il terrore di fare del male a mia moglie ed a nostro figlio dentro di lei!!

Il medico mi ha tranquillizzato sul fatto che dal punto di vista di malattie trasmissibili non ho corso rischi ma non riesco a tranquillizzarmi!!! Lo stesso medico mi ha detto che non aveva mai visto un uomo cosi' affranto per una sciocchezza fatta e che ero pieno di sensi di colpa!!

Cosa devo fare?? Ho il terrore di malattie, guardo mia moglie e vorrei dirglielo (pur sapendo che non potrei mai farlo!!), penso a tutti i sacrifici fatti da lei per stare con me (mi ha aiutato a superare enormi difficolta familiari e caratteriali), voglio godermi la sua gravidanza e la nostra vita senza questo macigno che mi sento dentro!!!!!!!!

Stò impazzendoooo..........

Cosa fare???
[#1]
Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2010 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile utente,
mi sembra che si trovi di fronte ad un bivio: dire a sua moglie che ha avuto un approccio con una prostituta o non dirle nulla.

In entrambi i casi, ha riflettuto sulle possibili conseguenze?
[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Gentile Dottore, credo di avere già scelto di non dire a mia moglie nulla!
Sarà vigliaccheria ma rovinerei il nostro rapporto per un'unica sciocchezza in un mare di tanto volersi bene.
Il mio enorme problema è che ho paura di essermi preso qualcosa, una fobia del tutto immotivata da quello che mi è stato detto!

La parte razionele di me mi spinge a stare tranquillo, ma l'incubo di quanto scritto non mi fa dormire la notte, mia moglie mi sta vicina senza saperne il motivo....

Come ho fatto a fare una cosa del genere??

Potro essere sicuro di non aver pregiudicato niente solo fra un po di tempo anche se il medico mi ha detto che non ho rischiato nulla dal punto di vista fisico.

Eppure questa sera scieglieremo la camera del bambino ed io ho le lacrime agli occhi....
[#3]
Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2010 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
>>Potro essere sicuro di non aver pregiudicato niente solo fra un po di tempo anche se il medico mi ha detto che non ho rischiato nulla dal punto di vista fisico

No, non potrà esserne sicuro neanche tra un pò di tempo. Se ci riflette, ha già gli elementi per essere tranquillo da un punto di vista di salute, ma non lo è.

>>Eppure questa sera scieglieremo la camera del bambino ed io ho le lacrime agli occhi...

Questo cosa le fa pensare? Perchè dovrebbe avere le lacrime agli occhi?
[#4]
dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Lei è veramente un bravo medico e sopratutto una persona molto disponibile!!

In passato ho sofferto di esaurimento, anche se lieve, e riconosco i sintomi: irrazionalità, inappetenza, insonnia, tachicardia, difficoltà a relazionarmi con chiccesia, ecc.

Non riesco più a tornare a casa e pensare a cosa c'e' per cena, o ad un bel film insieme a mia moglie. Continuo a pensare se avessi rovinato la mia vita e la sua se il medico specializzato in malattie sessualmente trasmissibili si fosse sbagliato.

So che sono solo io a dovermi tirare fuori da questa situazione: pensavo che dopo l'appuntamento di oggi dallo specialista mi sarei tranquillizzato e ora STUPIDAMENTE neanche più mi basta il suo parere.

Ho voglia di resettare gli ultimi giorni e egoisticamente penso che la sciocchezza che ho fatto mi debba aiutare ad avvicinarmi ancora di piu' a mia moglie.
Ho le lacrime agli ochhi per i sensi di colpa e per il terrore ingiustificato, ho paura di perdermi una vita con mia moglie e il nostro bambino che ancora deve nascere.

Spero che, dormendo un po e ricominciando a mangiare, di tranquillizzarmi e che la parte razionale ritorni a 'comandare'.
Anche in passato avevo la fantasia di provare con una 'professionista' del sesso, e ora che l'ho fatto capisco che l'ho fatto per NOIA!!!! Con mia moglie ho rapporti intimi molto soddisfacenti, ci amiamo ma questo non mi è bastato...

Quanto vorrei dottore cancellare tutto e ritornare a prima, ma non potendolo fare sto cercando di capire come gestire il mio stato d'essere....

Grazie infinite per la sua pazienza e la sua smisurata gentilezza!!

[#5]
Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2010 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
Comprendo come vorrebbe "riavvolgere il tempo", tornare indietro e cambiare le cose. E' una fantasia che molti di noi hanno quando si sentono in colpa, e vorrebbero non aver fatto quello che hanno fatto.

Ma non si può. Il senso di colpa forse le rimarrà ancora per un pò; dipende da come pensa a quello che è successo.

A volte succede che stiamo con la testa girata all'indietro, a guardare cosa è successo prima, a cosa abbiamo fatto e a cosa avremmo dovuto fare. Secondo lei, questo la aiuterebbe a non sbattere contro gli ostacoli che si troverà davanti?

La sua responsabilità di marito e futuro padre è stare a guardare indietro o affrontare gli ostacoli che si troverà davanti?
[#6]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> Come ho fatto a fare una cosa del genere??
>>>

È semplice: il senso di colpa non può essere più forte del piacere. Se non fosse così ci saremmo già estinti da tempo, come specie. Lo ha fatto perché sperava di provare piacere, non per noia.

Ha fatto un errore, d'accordo, ma non dovrebbe essere così intransigente con se stesso al punto da rovinarsi la vita per un errore. Perché così facendo, rovinando la vita a se stesso, la rovinerebbe anche a sua moglie e a vostro figlio, quando arriverà. Perciò rimetta insieme i pezzi, si perdoni e vada avanti.

Poi però credo che dovrebbe rivolgersi a uno psicologo psicoterapeuta, perché sembra piuttosto predisposto all'ansia e all'emotività eccessiva. E sempre nel migliore interesse di chi condivide la vita insieme a lei.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#7]
dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Lei ha perfettamente ragione!

Se avessi la certezza di non aver pregiudicato nulla penso che anche il senso di colpa con un po di giorni sparirebbe.

O forse ho questa certezza ma la scavalco per il senso di colpa, non lo so! Certo è che voi specialisti in psicologia avete il vostro bel da fare, al di là di questo medici come Lei aiutano anche solo con 'due chiaccere' e di questo la ringrazio!

Spero di calmarmi e ritrovare quello che ho perso, ma cavolo continuo a chiedermi: come mai se sono stato tranquillizzato da esperti continuo a focalizzare l'attenzione sull'incubo di aver distrutto la mia famiglia per la paura di malattie??!!

La ringrazio per la pazienza e Le auguro un 2012 sereno.
[#8]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> come mai se sono stato tranquillizzato da esperti continuo a focalizzare l'attenzione sull'incubo di aver distrutto la mia famiglia per la paura di malattie??!!
>>>

Anche a questo è semplice rispondere: perché soffre d'ansia, molto probabilmente di quel tipo d'ansia che va sotto il nome di ossessività. Continui a passare le feste insieme alla sua famiglia, ma poi si rivolga a uno psicologo psicoterapeuta, perché sforzandosi di riuscire a vincere l'ansia da solo, rischia di esacerbarla ancor di più. L'ansia può essere curata, anche velocemente, se aiutati dal professionista adatto.

Legga questi due articoli:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html

Cordiali saluti
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