La mia gita normale

Salve sono dyanne e ho 20 anni...ho avuto dei rapporti sempre un po' particolari con mia madre ...credo k sia lei la causa della mia ansia e dei miei attacchi di panico...mi sono accorta anche ke mi preoccupo troppo di ogni minimo allarme che mi da il mio corpo...parlo di mia madre perché lei è sempre stata ansiosa...ma in casa ci comportiamo cm se fosse tutto normale il problema è k nn sopporto i suoi comportamenti ossessivi i suoi modi di fare e il suo "parlare da sola"....questo mi pesa moltissimo...penso che i miei attuali problemi siano dovuti al fatto d essere cresciuta con una madre costantemente preoccupata. È un'anno e mezzo che nn esco di casa sola, non riesco ad allontanarmi troppo...ho sempre paura di ammalarmi o morire...ultimamente sto avendo anche tanti problemi di salute....gastrite, colon irritato, appendice allungata e ho paura k vada in peritonite (mio padre ci lasciava quasi le penne x qst...cm mi raccont mia madre) poi mi han trovat cisti alle ovai, da un mese mi fischian le orecchie, ora di meno, dormo male o poco, nn riesco a far nulla sono svogliata, dolori nella parte sinistra petto braccio spalla, sn and al p.s. Mi hanno ftt elettrocardiogramma ecocardiogram prelievo ma è ttt appost! Nn so cs fare! Tutto è iniziato dp una grande delusione d'amore, h cominc a star male, gli amici nn sn stati più amici, sn scomparsi, daltronde nn pssn capire e poi sono smx nervosa in casa cn mia madre k m trasmett anche ansia...ho lasciat la scuola all'ultimo anno e m sn mancat molto i miei compagni e ci soffro, soffro che nn ho un diploma non lavoro niente patente, non riesco nnk a fr una passeggiata sola. L'unica cs buona è k ho conosciuto il mio ragazzo, fr pc facciamo un'anno , ci amiamo da morire ci rispettiamo e ci sosteniamo moltissimo a vicenda...scusando per il poema, vorrei sapere...devo andare in terapia? Ci sn già and una vlt ma nn ho voluto accettar ansiolitici...l'unic vlt k m sn convinta con 10 gocce d daparox sn stat peggio, un'agitazione assurda, ...non so cs fr ...vorrei and in terapia, rivoglio la mia gita normale...senza ricorrere a strani medicinali...ho prov ank con l'omeopatia ma, nulla di fatto...prima facevo tutto da sola mi sentivo forte e voluta bene da tutti...adx si è verificato ttt il contrario..e ho una grande insoddisfazione di me stessa essendo che sn una persona molto ambiziosa ma non faccio nulla da un'anno e mezzoper colpa di qst stato
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile utente,
Gli strani medicinali, a volte sono indicati Ed indispensabili, ma ne' ,
Lei, ne' io posssiamo stabilire cosa le serve, senza un' adeguata diagnosi clinica.
Spesso la terapia indicata, e' quella combinata: farmacoterapia e psicotapia, al fine di lavorare sulle cause del suo disagio.
Quando il disagio, passa dal mentale al corporeo, necessita di essere ascoltato, decodificato e solo dopo risolto.
Cari saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr. Maurizio Brescello Psicologo 102 1
Che fatica leggerla! perche' usa tutte queste abbreviazioni da codice fiscale e le k?

Dr. Maurizio Brescello

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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
."vorrei and in terapia, rivoglio la mia gita normale.."

Gentile ragazza,
direi che questo è già un buon punto di partenza.

I disagi che lei ha riferito e le limitazioni della sua vita attuale meritano che lei si rivolga ad uno specialista.

Cominci col chiedere un consulto ad uno psicologo/psicoterapeuta per una valutazione in presenza e un eventuale trattamento terapeutico atto a restituirle benessere e una vita più appagante.

Molti auguri

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Ho abbreviato perché le lettere utilizzabili erano 3000 e io ero consapevole del fatto che ne avrei utilizzate molte...caspita...ma...se ne può uscire in modo da non utilizzare più medicinali..?...sicuramente non c'è risposta a questa domanda...dipende tutto da me...
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Non dipende affatto dalla sua volontà, ma dipende dalla diagnosi ricevuta al suo disagio e dalla proposta terapeutica mirata alla risoluzione del suo problema.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile ragazza,
dipende da lei attivarsi per un aiuto specialistico come le abbiamo suggerito.
Per farsi un'idea sulla psicoterapia provi a leggere questi articoli ai link

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/153-perche-iniziare-una-psicoterapia.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html

Cordialmente

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile signorina, Lei e' giovanissima e con l'aiuto di uno psicoterapeuta potra' superare a.gevolmente la situazione che riferisce, percio' la esorto anch'io ad orientarsi in tal senso. Ci mandi sue notizie fra qualche tempo. I migliori saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Grazie grazie grazie mille...certo ...vi farò sapere....scusatemi ma volevo chiedere un'ultima cosa...è normale soffrire molto il caldo?....questo dal primo attacco di panico...di fatti prima amavo sole e mare e potevo star sotto il caldo qnt volevo...adx sn costretta ad attendere le 17 prima d'uscit di casa in estate...tutto qst è davvero troppo invalidante....non fumo neanche più...e prima bevevo qualcosina ogni tanto adesso niente da un bel po'... Nn mi sento una giovinotta ma un'anzianotta...però tutto questo mi ha fatto anche crescere e capire tante cose...
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Mi sembra molto positivo che Lei sia riuscita a trarre dalle sue esperienze degli insegnamenti di vita, cio' indica sensibilita' e intelligenza. Riguardo la domanda sull'intolleranza alle temperature elevate, certamente l'ansia oltre a sfasare la termoregolazione normale , a causa dell'escrezione di neurotrasmettitori attivatori dell'organismo, la renda meno tollerante un po' a tutto!
Le auguro davvero di trovare un supporto psicoterapeutico che le giovi in modo risolutivo.
I migliori saluti.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Mi sembra molto positivo che Lei sia riuscita a trarre dalle sue eserienze degli insegnamenti di vita, cio' indica sensibilita' e intelligenza. Riguardo la domanda sull'intolleranza alle temperature elevate certamente l'ansia e l'elevato livello di arousal oltre a sfasare la termoregolazione normale , a causa dell'escrezione di neurotrasmettitori attivatori dell'organismo, la rendono meno tollerante un po' a tutto!
Le auguro davvero di trovare un supporto psicoterapeutico che le giovi in modo risolutivo.
I migliori saluti.
[#11]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Mi scusi ma...detto in parole povere?
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
L'ansia la pone in uno stato di continuo 'lavorio" di tutti i suoi muscoli, anche quando pensa di stare a riposo. E questo comporta produzione di calore, come se stesse in palestra. Sono stata più' chiara?
Cordiali saluti.
[#13]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Grazie mille dottoressa :) ma non avevo capito la parte della "escrezione dei neurotrasmettitori dell'organismo" ho ftt una piccola ricerca è ho letto più o meno cosa sono e come agiscono...grazie :)