Ansia reattiva

Buonasera sono una ragazza di 26 anni, le scrivo perchè il mese scorso mi è successo che sdraiandomi nel letto improvvisamente ho avuto un senso di nausea seguito da tachicardia bruciore alla testa tremori soprattutto alle gambe e disturbi intestinali. in alcuni momenti sembrava che il cuore rallentasse e i tremori diminuissero, ma poco dopo riniziavano ,cosi da recarmi al pronto soccorso dove mi hanno fatto acertamenti risultati negati.
la settimana dopo ero in bagno eho risentito quel bruciore alla testa accompagnato da tachicardia e tremori mi reco nuovamente in ospedale e mi dicono ansia reattiva .
Sucessivamente ho fatto le analisi del sangue e della tirodie con risultati nella norma.
Elettrocardiogramma da un cardiologo con nessuna risposta negativa
il problema e che almeno una volta al mese anche se sono tranquilla nel letto improvvisamente mi inizia a battere i cuore velocissimo ricomincia il bruciore alla testa e i forti tremori come se avessi brividi di freddo , ma il respiro è lento e nn ho senso di paura e nemmeno mi viene da piangere.
Il problema che ora mai è divetnto un pesiero continuo ho sempre il timore che mi possa succedere anche perchè non ho ancora capito se davvero si tratta veramente d'ansia e ho notato che durante il giorno il mio cuore non scende sotto gli 84 battiti .
Secondo lei davvero si tratta di ansia, attacchi di panico ??? grazie mille
[#1]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 122
...Il problema che ora mai è divetnto un pesiero continuo ho sempre il timore che mi possa succedere ...

gentile ragazza, questa che descrive è la classica trappola di certe reazioni, non avendo riscontrato alcun problema organico è il caso di affrontare il problema sotto l'aspetto psicologico.
ne parli con un terapeuta
legga questo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/816-la-trappola-del-panico.html

saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#2]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Gentile signorina,

è normale che chi ha vissuto l'esperienza di un attacco d'ansia abbia paura che la cosa si ripeta, tanto più quando l'ansia ricompare più volte come nel suo caso.

Potrebbe essere più chiara rispetto alla "diagnosi" di ansia reattiva che le hanno comunicato al pronto soccorso?
Reattiva rispetto a cosa?

Vorrei inoltre chiederle se ha provato a collegare questi episodi a fatti specifici della sua vita e se ha stabilito qualche collegamento fra il malessere ed eventi o situazioni che possono averlo scatenato.
In questo periodo è in ansia o stressata per qualche motivo?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 506 41
Probabilmente a partire da quell'episodio, il primo e più forte, si è attivata una reazione di allarme che adesso non si spegne, un po' per la paura di stare ancora così male (ed è comprensibile perchè il panico ha un'attivazione molto intensa), un po' per la percezione di una situazione pericolosa, che è proprio ciò che genera l'ansia.
La difficoltà di lettura sta proprio nel fatto che questa attivazione ci sia anche quando Lei si trova a casa in una situazione apparentemente "tranquilla".

Per queste ragioni sarebbe opportuno l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta.

Saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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