Angoscia da..?

Salve,
ho richiesto un consulto per una sensazione di angoscia che mi pervade ultimamente.
Qualche mese fa ho avuto una lezione di psichiatria all'università. In questa lezione si parlava di allucinazioni di vario tipo e nel discorso sono rientrate anche le allucinazioni "religiose". A me quando ero bambina è successa una cosa simile. Ho visto l'immagine di un angelo impressa in un muro. é stata un'esperienza che mi ha segnata tantissimo e per tutta la vita ho sempre cercato di capire che cosa poteva essere. Ammetto che quello fu un periodo particolare della mia vita, dove passavo molto tempo in chiesa e con persone molto religiose.
Un'altra cosa simile mi successe durante l'adolescenza, ma fu più un sogno ad occhi aperti che una vera e propria "allucinazione".

Durante la lezione andai a raccontare quest'episodio al professore (dicendo che non si trattava di me) lui ne fu molto incuriosito e mi chiese di dirlo al microfono davanti a tutta la classe. Naturalmente rifiutai..
Per tutti i giorni seguenti mi venne un'ansia fortissima che mi potesse ricapitare nuovamente quell'esperienza. Ne parlai con amici stretti che mi dissero che preoccuparmi avrebbe solamente ingrandito il problema.

Ora il problema è che ogni volta che apro il libro per quell'esame mi prende una forte sensazione di angoscia.
Trovare la causa dei propri problemi spesso significa risolverli.. e allora...perchè non riesco a far sparire questa sensazione?
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Gentile Utente,

che corso di laurea sta frequentando?

Un singolo episodio come quello che ci ha descritto nel corso dell'età evolutiva non ha significato patologico, nemmeno se si tratta di un avvenimento che si ripete più un paio di volte In molti anni.

Penso che lei sia una persona piuttosto ansiosa che è rimasta colpita profondamente dalla materia che sta studiando e che rischia di esserne molto impressionata anche a partire da altri argomenti che approfondirà, soprattutto se in fondo ha il dubbio di non essere una persona sana ed equilibrata.

In questo caso non basterebbe trovare una spiegazione per far cessare il problema: se la rimuginazione che la sta colpendo è un sintomo d'ansia sarà necesssario un intervento specialistico perchè lei se ne liberi, se questo non accadesse spontaneamente nel giro di qualche giorno o al limite settimana.

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Dr. Alberto Migliore Psicologo, Psicoterapeuta 53 28
Condivido l'intervento della collega, gli episodi che ci racconta sono sporadici, avvenuti in periodo probabilmente di particolare vulnerabilità e suggestione che non rientrano in un quadro patologico. Probabilmente anche lo stress dello studio e degli esami che verosimilmente sta vivendo può aumentare la sua vulnerabilità facilitando stati di ansia e angoscia.
Stia serena e ci aggiorni se lo crede

Cordialmente

Dr. Alberto Migliore
Psicologo - Psicoterapeuta
Torino - Chieri
www.migliorepsicologia.com

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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le ragazza,
è possibile che lei abbia associato le descrizioni delle allucinazioni ascoltate durante la lezione di psichiatria agli episodi vissuti in passato, probabilmente connessi a fenomeni di autosuggesione dei quali solo ora sta diventando consapevole.
Se il disagio dovesse persistere può fare un colloquio con uno Psicologo per chiarire dubbi e perplessità al riguardo.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Un aspetto che mi sembra opportuno ipotizzare, oltre a quelli già evidenziati dai colleghi, è che lei si è rivolta al professore forse sperando di riceverne un aiuto mentre questi, per tutta risposta, l'ha invitata a esporsi davanti a tutta la classe. Circostanza questa in grado di aumentare ulteriormente l'ansia di una persona già ansiosa. Ecco perché la cosa le è rimasta ancora più impressa.

In sintesi: come quasi sempre nel caso delle persone ansiose, è necessario curare l'ansia, non spiegare il singolo episodio.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
" Il professore mi chiese di raccontare l'episodio ( l'angelo visto( ?) sul muro una volta da piccola, quand'era immersa in un ambiente religioso) al microfono a tutta la classe.. naturalmente rifiutai.."
Condivido il punto di vista dei colleghi e del dott. Santonocito in particolare, ma le faccio anche notare che lei è troppo dipendente dal "campo" cioè dall'ambiente affettivo , sociale in cui si trova.
Qualche colloquio con uno psicoterapeuta, potrebbe aiutarla ad avere meno ansia , perchè ha meno paura del giudizio, più fiducia in sè stessa e nell'autonomia del suo pensiero..
Coraggio.. !

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Cara Ragazza,
il professore ha fatto il docente, non il clinico.
Se il suo disagio dovesse persistere non esiti a contattatre uno psicologo psicoterapeuta, per approfondire il suo malessere e non dargli l'opprortunità di prendere il sopravvento sulla sua qualità di vita.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Laura Mirona Psicologo, Psicoterapeuta 626 6 1
Cara utente,

sono d'accordo con i colleghi che il suo è un problema legato all'ansia. Il professore ha solo ingigantito un problema che poteva benissimo passare inosservato. Se ciò le continua a dare disturbo faccia come detto dalla collega Randone.

Dr.ssa Laura Mirona

dottoressa@lauramirona.it
www.lauramirona.it