Relazioni

Buonasera, sono un po di giorni che sono in preda al panico, ho una relazione con un uomo sposato da oltre un anno, che ha 20 anni più di me Ne sono innamorata e lui di me ma non lascerà mai la sua famiglia. Ora c'e un ragazzo che conosco da un po che sembra provare interesse per me. Sarebbe la scelta giusta, provare a vivere una relazione libera che potrebbe darmi qualcosa. Ma il pensiero che mi distrugge è come fare ad uscire con un ragazzo amando un'altra persona? Non so cosa fare. Aiutatemi per favore a fare chiarezza. Sono davvero nel pallone. Grazie
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Psicoterapeuta, Psicologo attivo dal 2013 al 2015
Psicoterapeuta, Psicologo
SE hai il dubbio ad uscire con un altro uomo probabilmente significa che hai dei dubbi anche sulla relazione attuale; e se ciò è il tuo desiderio seguilo, poi valuterai strada facendo. Tieni presente - se mi è concesso - che l'amante tiene insieme la coppia!
Non mi sembra che tu abbia la possibilità di creare una coppia "a due" con la relazione attuale con l'uomo sposato.
Non v'è certezza nel sublime autoinganno dell'amore.
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dopo
Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
Grazie dottore, i miei dubbi sulla relazione attuale sono soltanto relativi al fatto che io passo le mie giornate aspettando le sue chiamate, non possiamo mai uscire tranquillamente, nasconderci, passare i fine settimana sola perché lui è con la famiglia, lui continua la sua vita e io no. Ma lo amo terribilmente e questo porta a frenarmi verso qualsiasi altro homo.
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Psicoterapeuta, Psicologo attivo dal 2013 al 2015
Psicoterapeuta, Psicologo
L'amore perfetto è quello mai corrisposto pienamnete. Perdono, ma quando scrivi "sono soltanto ..." parli di una vita o di una non-vita?
Se è amore è anche corrisposto, altrimenti è altro. dai la possibilità al tuo uomo attuale di amarti facendoti "correre dietro" ...
ogni giorno rinunciato è un giorno perduto
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Gentile Utente,

credo sia importante prendere coscienza della sua posizione periferica in merito ad un'altra relazione centrale ossia quella che Lui ha con sua moglie e con la sua famiglia.

Cerchi di riprendere un po' di sicurezza e autostima altrimenti difficilmente potrà sperimentare una soddisfazione nello stare con l'altro.
Che aspettative ha per il futuro?
Le è già capitato in passato di "subire" questo tipo di dinamiche relazionali?
Come descriverebbe le sue relazioni passate?







Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

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dopo
Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
Salve dottore,
Le mie aspettative per il futuro sono molto semplici, una vita serena che vorrei trascorrere con la persona che frequento ma è evidente che non sarà possibile. Una vita tranquilla visto che sono separata e sarebbe anche giusto dare una stabilita a mio figlio; purtroppo il matrimonio mi aveva ridotto in una situazione disastrosa ero vittima delle sue violenze fisiche e verbali. Purtroppo in passato ho subito questo tipo di relazione, e non avrei mai pensato di trovarmi dall'altra parte.
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
le sue aspettative possono anche essere "semplici", ma la situazione che descrive non lo è affatto, ne semplice ne "tranquilla" e difficilmente può diventare stabile. Parliamo di una persona sposata, senza contare la differenza di età.

Se in passato ha subito violenze sia fisiche che verbali è probabile che lei stia riversando su questa persona un suo bisogno di "accudimento". Forse perché lo percepisce con qualità "diverse" (rassicuranti?) rispetto ad altri.