Relazione finita...?

Salve a tutti, è un periodo davvero difficile della mia vita e ho un gran bisogno di qualche consiglio "specialistico".

Vi spiego la mia situazione quanto più in breve possibile (e facile non è).
Sono un universitario di 26 anni, per quasi 3 magnifici anni ho avuto una relazione con quella che io ancora oggi spero sia la donna della mia vita.
4 mesi fa, in seguito ad un periodo in cui si era creata un po' di tensione nel nostro rapporto, ho preso la decisione di lasciarla, ma ammetto che la mia decisione è stata dettata dalla certezza di "potermela riprendere quando mi pare";
nei giorni a seguire lei, distrutta, mi ha "implorato" di guardare al nostro amore, ma sono rimasto fermo sulla mia decisione; quando però, un paio di giorni dopo, la sua posizione è cambiata drasticamente: Non voglio tornare con te!
(Mi vien facile pensare in seguito ad un suo confronto con le amiche)
Inutile dirvi che la situazione si è completamente ribaltata, ed io ho fatto di tutto per farla tornare sui suoi passi, ma il mio tutto forse è stato troppo, perché, oltre ad aver troncato ogni rapporto con me (vive pure in una città diversa), dice che io la "stalkero".

La situazione è davvero così drastica? Davvero oramai tutto è perduto? Anche solo l'idea di ciò mi fa stare malissimo.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente

come facciamo noi a sapere come stanno le cose e come potranno evolversi? :-)

E' vero che la ragazza potrebbe percepirla davvero come uno "stalker", nel senso che ci si aspetta di non essere più ricontattati o ricontattati con molto garbo, soprattutto se la rottura è stata brusca.

Come mai non riesce a prendere le distanze? Come mai pensava di potersela riprendere come e quando voleva? Adesso che percezione ha a riguardo?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
dopo
Utente
Utente
Le distanze fisiche, volente o nolente, le ho prese, poichè lei studia in un'altra città ed io evito di andarci dal giorno fatidico.
Il problema è che tutto quello che ho fatto per rimediare (una volta ci sono andato, poi le ho spedito delle lettere, ed ho cercato il dialogo quando l'ho incontrata nella nostra città) non hanno fatto altro che farla allontanare di più e alimentare questa sua "accusa" di stalking, tanto che non torna qui da mesi.

Ero convinto di potermela riprendere quando volevo per la sincerità e la forza del sentimento che ci univa (mi sento di poterlo chiamare Amore); già una volta l'avevo "quasi" lasciata e lei mi ha fatto tornare sui miei passi.

La mia percezione, data come si è evoluta la situazione, è molto negativa, per questo ci sto molto male.
Ho un sincero terrore che lei sia davvero convinta che io sia diventato uno stalker.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
essere o fare lo stalker è l'ultima spiaggia di quando non si sa più cosa fare...
Di quando il partner amato fa disperare...
Di quando il bisogno di raggiungerlo è centrale rispetto a l'intera esistenza ....

Un amore non termina mai tutto in una volta, solitamente ci sono dei segni prodromici di fine del legame: malessere, tensione, problematiche sessuali, nervosismo, incomprensioni, poco dialogo e così via...

È difficile conoscere a fondo la sua coppia da questa postazione.

Anche se trattasi di amore, così come lo definisce lei, anche l'amore non esiste a lungo ai duri colpi della vita e della distanza.

Provi a darle tempo, inseguendola non potrà fare molto, se non farla scappare, sperando che il tempo e la giusta distanza l'aiuto a mettere a fuoco molto altro di voi, oltre la separazione

Le allego del materiale da poter consultare

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5038-le-menzogne-del-cuore-eros-e-ferite-d-amore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5169-come-dirsi-addio-senza-morire-di-dolore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5407-coppia-separazione-o-perseverazione.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2175-quando-finisce-un-amore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2959-amore-bugiardo.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Utente
Utente
Innanzitutto la ringrazio di cuore per il materiale che mi sta fornendo, mi prodigherò nel leggerlo quanto prima.

Adesso è quello che sto facendo, "lascio correre", anche perchè credo veramente di non poter più fare nulla!
Pensavo che i miei gesti potessero farla riavvicinare, ma ho ottenuto soltanto queste accuse, a mio avviso infondate.

Ma se il tempo da una parte è guaritore, d'altra è tiranno; di sicuro sta mettendo in atto tutti passi che portano una persona a "disinnamorarsi" di un'altra: eliminati tutti i nostri ricordi (fisici e virtuali), eliminata ogni possibilità di comunicazione (bloccato su fb, bloccato su whatsapp), troncati i rapporti con tutti gli amici comuni (anzi mi ha "messo contro" i suoi), stabilita in un posto "asettico" per quanto riguardi la nostra relazione (poco e nulla le può ricordare me, tanto meno i colleghi che mi conoscono appena).

Tagliando ogni contatto, come posso sperare lei non si dimentichi di me e del sentimento che ci ha unito?

Ma sopratutto, come posso toglierle dalla testa, in maniera pratica, questa sua folle convinzione dello stalking?
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
La memoria non è una funzione obbediente... Ed anche eliminando i ricordi virtuali e reali, questi abiteranno ancora ed ancora dentro di voi

A me sembrano gesti lapidari, dimostrativi, punitivi.... grida di dolore

L'averla bloccata su whatsapp equivale al mettere un lucchetto alla tentazione di guardarla e di scriverle ... Non pensa?

Per quanto riguarda lei, legga le letture troverà parecchi spunti di riflessione e ci tenga aggiornati

Cari auguri per tutto
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

Quella dello stalker purtroppo è una percezione che in tempi rapidi può diventare una convinzione perché si tratta di una dinamica di coppia. Le spiego meglio. Se lei insiste nel cercare e rincorrere questa ragazza e lei non vuole, ella non potrà fare altro che scappare alimentando in lei il desiderio e il bisogno di seguirla per accorciare le distanze. Così facendo lei correrà dietro questa ragazza con altre intenzioni ma la lettura che ella ne farà sarà quella di una persona pesante che in qualche modo le dà noia e che pare addirittura uno stalker. Dal punto di vista della ragazza non è una ipotesi balzana, anzi è più frequente di quanto lei possa immaginare.
Quindi per evitare denunce e che la ragazza si inasprisce ancor più lasci perdere, rischia solo di mettersi nei guai. Mi pare da quanto scrive che la relazione sia arrivata ad un punto di non ritorno e che adesso non sia possibile chiarire.

Cordiali saluti,
[#7]
dopo
Utente
Utente
Gentilissima Dott. ssa Randone,
ho letto il suo materiale, l'ho trovato molto interesse e utile.
Aver eliminato me (e tutti i miei amici) da Facebook mi fa temere più che altro che sia veramente convinta che io la "controlli", quindi l'abbia fatto per evitare ciò!


Gentilissima Dott. ssa Pileci,
è proprio questa la mia sensazione, che lei abbia voluto convincersi che la "stalkeri", basandosi su banalità:
ok, quella volta che l'ho incontrata sono stato un po pesante "imponendo" la mia presenza o il dialogo, ma le lettere - 4 in 4 mesi, non vorrei far intendere chissà quante - avrebbe potuto cestinarle vedendo il mittente senza neppure leggerle se le davano fastidio (ho pensato proprio alle lettere scritte per non essere invadente ed allo stesso tempo "romantico"); poi niente chiamate, niente messaggi, mi sono precluso persino la libertà di andare lì, a prescindere da lei, solo per non darle motivo di dire che, per l'appunto, la stalkeri!

Siete davvero convinte che debba rassegnarmi? Perdere la speranza? Lasciarmi andare al pessimismo che tutto sia perduto?
La speranza che ancora ci sia una possibilità di pace e riconciliazione è ciò che mi fa star bene!

Non c'è nulla che possa fare per "toglierle dalla testa" questa follia dello stalking? Oltre a non cercarla più ovviamente.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Se la ragazza ha questa visione della situazione, sarà difficile che cambi idea...
E' per questa ragione che più si inasprisce la relazione e ci si irrigidisce sulle proprie posizioni, più ci si allontana dall'obiettivo che si vuole raggiungere.

Ora non so dirLe con precisione, ma mi pare che questa ragazza si sia anche stancata di questo gioco relazionale che assomiglia ad un tira e molla.

Magari vale la pena essere più flessibile, anche in queste faccende.
Come mai dice che l'alternativa è lasciarsi andare al pessimismo? Non crede di poter trovare un'altra persona cui voler bene?
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Utente
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La cosa assurda è che in 3 anni praticamente non abbiamo mai litigato, mai messo in discussione l'amore che ci ha unito; solo una volta, un mese esatto prima che la lasciassi, avevamo avuto una discussione che mi aveva portata dirle che l'avrei lasciata, ma lei mi ha convinto a tornare sui miei passi nel giro di un paio d'ore.
Anche per questo non riesco ad accettarlo: se non fosse stata a distanza, ma di persona, mi avrebbe fatto tornare sui miei passi con la sua semplice presenza!

Il pessimismo di averla persa davvero per sempre, a causa della mia presunzione; mi ha detto chiaro e tondo "non sono il tuo giocattolino che puoi prendere,buttate e riprendere quando ti pare!"

Posso credere che un errore del genere abbia completamente sconvolto il sentimento che provava per me e non sia perdonabile?
Coppie vanno avanti e perdonano cose molto più gravi, come il tradimento...


Non metto in dubbio che un giorno domani incontrerò un'altra persona di cui mi potrò innamorare, ma oggi io sento/sogno sia lei la donna della mia vita!

Ci credo che il nostro fosse Amore (con la A maiuscola), ed ho letto che in letteratura psicologica "l'amore non finisce, se no non è amore"
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Un amore "provato", anche se amore, obbliga alla fine.

Ci sono fini non volute, ma subite.

Un amore dovrebbe dare energia e rendere felici, non depauperare e fare soffrire.

Non ci sono regole applicabili ad ogni amore ....