Oppure ho paura che sia cambiata diagnosi e che quindi sia tutto vero

Salve vi contatto per chiedervi un'informazione. Sono stata in cura da una psicologa per quasi un anno la quale mi ha diagnosticato ansia generalizzata con pensieri di autosabotaggio verso la mia relazione sentimentale,grazie all influenza di mia madre. Quindi il mio problema a detta della psicologa era la relazione cn mia madre nn la mia relazione e tt le frasi che mi ronzavano nel cervello erano le frasi di mia madre che è sempre stata critica prima nei miei confronti e poi verso il mio ragazzo. Ho dovuto interrompere a settembre per motivi economici e anche se per un periodo di tempo ero stata bene, normale con qualche pensiero che riuscivo a contrastare da due settimane a qst parte l ansia si e ripresentata coi soliti pensieri 'amo non amo' 'lascio non lascio' lo prendo in giro e sensi di colpa vari che mi fanno stare molto male...mi hanno bloccata e mandata in confusione cm é gia capitato daltronde. Quello che vi chiedo é una risposta a una domanda che mi assilla: secondo voi é un problema che si ripresenta oppure é la realtá e quindi i miei pensieri sono veri e la diagnosi é cambiata? L'ansia mi attanaglia e non so se continuare a fronteggiarla con le tecniche dette dalla mia psi ( dalla quale riandró appena posso) oppure ho paura che sia cambiata diagnosi e che quindi sia tutto vero.
In attesa di una risposta cordiali saluti.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
L'ansia può esprimersi anche attraverso queste modalità e se ha già avuto una diagnosi è probabile che sia proprio l'ansia/ossessività a dare tutti i problemi di cui ci parla.
Di quali tecniche si serve per stare meglio ?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Utente
Utente
Sto cercando di distaccarmi dai pensieri non riconoscendoli come miei e concentrarmi sul respiro...xo se faccio passi in avanti la paura mi fa fare sempre altri passi indietro. La mia insicurezza poi mi fa dubitare con i continui "e se.." e non riesco ad essere libera di fare qll ke voglio con lui xk mi sento bloccata. Peró al pensiero di perderlo, che non sia piu nella mia vita mi sento male. Infatti la mia psicologa piu volte mi ha fatto capire che proprio grazie a questa paura che provo ad ogni pensiero di dover interrompere la relazione o che non lo amo o che non mi piace, significa che è una cosa che non metteró mai in atto. Secondo voi quindi la diagnosi é sempre la stessa?
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
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Utente
Utente
Grazie mille dottore per la sua risposta...ho già letto i suoi articoli e sono stati per me illuminanti. Potrei chiederle però un consiglio riguardo le sensazioni accompagnate dai pensieri? Come comportarsi?
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Utente
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Intendo le sensazioNi che mi dicono che devo lasciarlo o che mi fanno sentire come se dovessi scappare...devo far finta di niente e impormi? Vede ora che sono presa dalla ansia sembra che ho dimenticato ciò che fatto fin ora pur avendola, o tutte le cose belle che mi hanno fatto lottare fin ora...sembra cm se non vedo nnt di buono in niente.
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Anche i miei sentimenti sono assopiti. Ultimamente li avevo sentiti e riprovati xo ora ho paura a farlo xk se poi non é vero?
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
(...) ho paura a farlo xk se poi non é vero? )..)
gentile ragazza insiste in una dinamica probabilmente ossessiva, . il problema non è l'amore verso il suo ragazzo ma nella trappola cognitiva nella quale si mette. ed il modo migliore nel mantenerla viva è, come avrà già visto nelle letture su riportate, quella di porsi le domande e cercare le risposte.
E' tempo di un consulto psicologico.
saluti