Ipocondria tenue e altri problemi psicologici che mi capitano

Ormai ho realizzato nel corso degli anni che soffro di una fastidioso attacco di ipocondria.
non gravi da rovinarmi la vita ma posso passare anche 1 ora a preoccuparmi e cercare sintomi.

Tutto dipende da cosa mi affligge in quel periodo, la mia mente non fa altro che esagerare e pensare a situazioni peggiori.

tipo qualche giorno fa un irritazione alla pelle intorno agli occhi mi ha fatto pensare i peggiori problemi agli occhi (la causa poi era semplicemente irritazione dovuta allo sfregare troppo le dita contro le palpebre)

ma il sintomo peggiore che temo di più in questo periodo sono i sintomi della demenza.

purtroppo un mio parente in eta` avanzata ormai soffre di gravi disturbi di demenza e ormai la memoria e` estremamente danneggiata.

la paura che il mio cervello si riduca cosi e` ipocondria più forte che ho mai provato, so che e` stupida, tali malattie si sprigionano solo oltre i 60 anni, cosa estremamente rara prima di allora.

ma questa ipocondria mi sta affliggendo molto, passo molto tempo a ripassare come un ossesso ricordi vecchi per assicurarmi che ricordo bene, e molto tempo faccio test e giochi di memoria su internet, senza contare che assumo integratori quali antiossidanti e omega3.

unica maniera per non farmi colpire da ipocondria e lo svago e roba da fare, occupando la mente su qualcosa o hobby riesco non pensare a queste cose.

spero in qualche consiglio utile su combattere queste paure, sono convinto che complice sia lo Stress e Ansia, non sono per niente ottimista e non vivo proprio serenamente, infatti se non ho attacchi di ipocondria diciamo che `passo` ipocondria agli oggetti che utilizzo, mi assicuro sempre che ogni cosa funzioni perfettamente, tipo se il mio computer ha un problema passo minuti ad assicurarmi che tutto vada bene (e faccio sempre scansioni antivirus, proprio come a cercare una ``malattia`` nel PC)

se non faccio queste cose non mi sento a mio agio.

SI soffro pure di un piccolo disturbo ossessivo compulsivo, lo porto sin da bambino a causa di un incidente, che da allora mi causa di fare vari rituali, con gli anni questo problema e` quasi sparito, ma ogni tanto mi capita di rifare tali rituali, tipo accendere e spegnere gli interruttori della luce 2-3 volte di fila , ma questi attacchi compulsivi accadono solo quando mi sento molto in ansia e preoccupato.

in conclusione le cause dei miei problemi psichici vengono da preoccupazioni, stress e ansia, vorrei sapere come combattere efficacemente questi problemi.


grazie per ogni commento
[#1]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le Ragazzo,
il disagio non va combattuto ma ascoltato, espresso, metabolizzato e per questo non servono i consigli ma uno psicoterapeuta al quale rivolgerti di persona per avviare un processo di cambiamento.
I rituali, l'atteggiamento ipocondriaco non sono il problema in sé ma soltanto il modo con il quale il tuo malessere ha scelto di manifestarsi, abituarti a pensare a te stesso come malato e focalizzandoti sui sintomi serve solo a farti diventare artefice proattivo del tuo disagio.
Un primo colloquio con lo psicologo sarà l'occasione per fare il punto della situazione e individuare l'obiettivo del percorso terapeutico.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

[#2]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
Gentile utente,

Lei scrive di soffrire di ipocondria e disturbi ossessivi.
Ha una diagnosi in proposito eseguita da un collega psicologo psicoterapeuta o da un medico psichiatra?
Se si, cosa dice la diagnosi?
Se no, come è giunto a prospettare di soffrirne? Si tratta di autodiagnosi?

Le ho chiesto questo perché alla sua domanda: “vorrei sapere come combattere efficacemente questi problemi”, la risposta è proprio avvalendosi dal vivo di una consulenza presso o un collega oppure un medico psichiatra per prospettare in accordo una terapia mirata a ridurre le sue ansie.

Senza una diagnosi chiara e, ancor meglio, senza un inquadramento del suo personale funzionamento cognitivo, emotivo e comportamentale, è impossibile suggerirle da qui metodi e strategie efficaci per la risoluzione dei suoi malesseri.

Le strategie distrattive che utilizza: “unica maniera per non farmi colpire da ipocondria e lo svago e roba da fare, occupando la mente su qualcosa o hobby riesco non pensare a queste cose“, come avrà avuto modo di testare su se stesso, sono si utili ma non sufficienti.

Usualmente, in questi casi una terapia combinata: psicofarmacologica e psicoterapica (meglio se ad orientamento cognitivo comportamentale oppure breve strategico), permette una elevata percentuale di guarigione e riduzione di ricadute a lungo termine.

Cordiali saluti

Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.

[#3]
dopo
Utente
Utente
Grazie per le risposte, estremamente molto rapide.

come ho detto prima, temo che una gran parte di questi problemi viene causato dallo stress e ansia che provo

(quando non provo queste cose, il disturbo ossessivo non succede mai, anche gli attacchi di ipocondria se ne vanno)

causa vivo in un periodo di grandi incertezze e preoccupazioni, non provo depressione, temo di avere tendenze apatiche.
[#4]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
“temo di avere tendenze apatiche.”

Lei scrive “temo” = timore = ansia!

Segua i suggerimenti che le abbiamo offerto e ne trarrà beneficio
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