Ansia e tristezza

Salve, ho 21 anni, e vi scrivo per via di una continua ansia e tristezza. Premetto che sono già in terapia da qualche mese, ma non so se sono io o cosa, ma non vedo miglioramenti, anzi ogni volta che finiscono le sedute mi sento peggio. Parliamo poco della tristezza e dell'ansia, e in genere quando parlo spesso sta al cellulare. Vi chiedo se dovrei cambiare terapeuta oppure continuare. La mia tristezza spesso e accompagnata a una leggera apatia, in altri giorni sono particolarmente triste e angosciato e mi metto a piangere. In certi brevi periodi sono stranamente euforico. Sono asociale e ho bassa autostima. Grazie e scusate per il disturbo.
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Dr.ssa Patrizia Pezzella Psicologo, Psicoterapeuta 263 13 1
Gent.mo lettore,
provi a parlare con il collega che la sta seguendo delle sue emozioni e perplessità . Pochi mesi di psicoterapia non generano subito dei risultati evidenti e anche di questo ne parli con il/la terapeuta. Il suo stato d'animo e il tono dell'umore potrebbe essere legato, come lei scrive, ad una bassa autostima. Intanto sia fiducioso !
Mille auguri.

dssa Patrizia Pezzella

Dr.ssa Patrizia Pezzella
psicologa, psicoterapeuta
perfezionata in sessuologia clinica

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta dottoressa. Il fatto è che non ho coraggio a parlargliene, ma non voglio abbandonare la terapia, dal momento che ogni giorno che passa ho la sensazione di peggiorare. Sono solitario e pieno di fissazioni e inoltre non ho mai voglia di fare nulla, e mi sento sempre stanco. Scusi per la lunga risposta, e per il disturbo.
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