psicovertigini ed ansia?
Buongiorno, scrivo in questa sezione poiché, forse, è la più adatta al mio problema.
Dopo un anno e mezzo passato come un inferno, con stress, ansia e frustrazioni al massimo, ebbi il mio primo attacco di panico (con tremori, dolore al petto, sensazione di morte imminente e sensazione di asfissia). Ne ho avuti molti altri, sino a sperimentarne anche diversi al giorno.
Da quella volta ho sempre una sensazione di vertigine (come se girassi io), sbandamenti, sensazione di instabilità, di cadere e di stare per svenire (senza che io lo facessi realmente) e di camminare sulle nuvole.
Inoltre avverto sempre dei dolori al petto, vicino allo sterno, che talvolta si estendono a braccio e schiena. Questa situazione va avanti da 3 mesi.
Queste vertigini sono più intense quando sono fuori casa e molto, molto meno quando sono dentro casa. Queste mi accompagnano per la maggior parte della giornata.
1 mese fa feci ECG, esami del sangue ed urine; 2 settimane fa feci l'ecocuore, tutti usciti nella norma.
La mia dottoressa non ritiene ci siano gli estremi per una visita neurologica, ma mi ha aiutato ad alleviare questi sintomi con un integratore alimentare (vertigoval).
Questa situazione può essere generata dall'ansia?
P.S. a volte ho anche la vista offuscata, con la sensazione di irrealtà e di non stare nel mio corpo
Dopo un anno e mezzo passato come un inferno, con stress, ansia e frustrazioni al massimo, ebbi il mio primo attacco di panico (con tremori, dolore al petto, sensazione di morte imminente e sensazione di asfissia). Ne ho avuti molti altri, sino a sperimentarne anche diversi al giorno.
Da quella volta ho sempre una sensazione di vertigine (come se girassi io), sbandamenti, sensazione di instabilità, di cadere e di stare per svenire (senza che io lo facessi realmente) e di camminare sulle nuvole.
Inoltre avverto sempre dei dolori al petto, vicino allo sterno, che talvolta si estendono a braccio e schiena. Questa situazione va avanti da 3 mesi.
Queste vertigini sono più intense quando sono fuori casa e molto, molto meno quando sono dentro casa. Queste mi accompagnano per la maggior parte della giornata.
1 mese fa feci ECG, esami del sangue ed urine; 2 settimane fa feci l'ecocuore, tutti usciti nella norma.
La mia dottoressa non ritiene ci siano gli estremi per una visita neurologica, ma mi ha aiutato ad alleviare questi sintomi con un integratore alimentare (vertigoval).
Questa situazione può essere generata dall'ansia?
P.S. a volte ho anche la vista offuscata, con la sensazione di irrealtà e di non stare nel mio corpo
>>> Questa situazione può essere generata dall'ansia?
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Certo, sono tutti sintomi che possono presentarsi nell'ansia.
L'integratore serve poco o nulla, quel che ti serve, se gli esami medici sono a posto, è una terapia psicologica, farmacologica (vera, non fatta con integratori) o una combinazione di entrambe.
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Certo, sono tutti sintomi che possono presentarsi nell'ansia.
L'integratore serve poco o nulla, quel che ti serve, se gli esami medici sono a posto, è una terapia psicologica, farmacologica (vera, non fatta con integratori) o una combinazione di entrambe.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Utente
oltre alla terapia psicologica, cosa potrei fare per ridurre questi sintomi che sono molto debilitanti?
Inoltre quando li avverto vado sempre nel panico, poiché credo siano dovuti a qualche grave malattia
Inoltre quando li avverto vado sempre nel panico, poiché credo siano dovuti a qualche grave malattia
E quindi si tratta di un problema psicologico (ansia).
Dunque ci vuole una cura, non semplici consigli.
Dunque ci vuole una cura, non semplici consigli.
Utente
Quindo dottore, lei crede sia ansia?
Non lo credo e non lo escludo, senza conoscerti, ma è probabile sia così.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2k visite dal 01/02/2019.
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