Difficolta a deglutire

Salve a tutti,vi scrivo perche sono veramente a pezzi e nessuno riesce ad aiutarmi,sono una ragazza di 22 anni ,è da piu di un anno che non riesco piu a deglutire il cibo ho un perenne nodo in gola da quando mi sveglio fin quando vado a dormire. Questa cosa mi provoca paura di mangiare e senso di soffocamento ogni volta che devo deglutire..Per mesi sono andata avanti di cose frullate.
Ho fatto 3 gastroscopie che nn hanno riscontrato niente solo una piccola ernia iatale scoperta da poco e reflusso..
Ho fatto una radiografia all'esofago con contrasto e nn é risultato niente..esame della tiroide che ha riscontrato solo 2 noduli piccoli che sto curando ..esami neurologici ma niente..
Sono stata in cura da vari psicologi e psichiatra ho anche fatto cure di levopraid xnax tavor e remeron che nn mi hanno per niente aiutata..
Nessuno mi sa dare una spiegazione l'ultima cosa da fare è una risonanza magnetica poiché sono ricoverata all'ospedale perche ho perso piu di 10 kg e sono svenuta perche nn riesco a deglutire piu niente e mi nutro solo di sacche alimentari.
Se nn dovesse uscire niente come posso mai continuare a vivere cosi senza nutrirmi? C'e qualcuno che puo aiutarmi e indirizzarmi? Si guarisce da questa cosa?
Per favore aiutatemi non so piu che fare questa cosa mi sta distruggendo anche psicologicamente..
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazza,

dal momento che ha già fatto molti accertamenti medici e ancora oggi li sta facendo, vorrei partire da quanto scrive:

"Sono stata in cura da vari psicologi "

Con quali conclusioni e quali risultati?
Un anno fa, quando ha iniziato a stare male e ad avere la sensazione di nodo alla gola, è successo qualcosa di particolare, tipo una difficoltà che non si era mai presentata a mangiare o un evento di altro tipo che ha generato una sensazione di ansia?

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve dottoressa ,no nn c'e mai stato un evento dove io avevo gia difficoltà a mangiare.. premetto che ho sempre mangiato poco ..Ma questa cosa è successa che la sera prima mi sono addormentata che stavo bene e il mattino seguente avevo questo fastidio che man mano ha persistito con il passare del tempo..e mi ha provocato tantissima ansia perche piu mi sento stringere in gola ho dolore al petto mi manca l'aria e piu evito di mangiare per paura di soffocare perche il cibo è come se mi resta bloccato in gola..e mi ritornano anche dei pezzettini in bocca.. ho cambiato tanti psicologi alcuni dicevano che forse era il trauma per la morte di mia mamma avvenuto qualche mese prima di questo evento e altri dicevano che io soffrivo di anginofobia ma nessuno è mai stato in grado di darmi una giusta diagnosi e aiutarmi veramente..
Quindi io sono ancora qui a cercare la causa di questo mio male..
Soprattutto anche perché nn riesco a deglutire piu nulla molte volte nemmeno la saliva..
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Non ha mai provato però a fare dei training specifici di rilassamento o di desensibilizzazione con l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta?
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dopo
Utente
Utente
No dottoressa,mi davano solo un foglio e in caso di ansia prima di mangiare dovevo scrivere perché mi veniva e in che momento mi veniva..
Ma secondo lei è un problema ansioso? io penso che in un sintomo cosi forte c'e dell'altro.
Ma con gli ansiolitici e gli antidepressivi presi non dovevo sentirmi un po meglio? Io sono sempre piu peggiorata con il passare dei giorni fino a nn riuscire nemmeno a deglutire l'acqua..
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dopo
Utente
Utente
Volevo solo precisare che questi sintomi li ho avuti subito dopo la varicella..presa a 21 prima di questi disturbi..il mio medico curante mi diede anche 3 mesi anche di antistaminico ma non feci lo stesso nulla..Ogni volta che all'inizio correvo al pronto soccorso mi curavano per una cosa secondo loro allergica..
Ho riferito questo ad altri medici e secondo loro puo c'entrare come non puo c'entrare proprio..
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Potrebbe trattarsi di un problema ansioso, ma direi di tornare dal medico di base con tutti gli accertamenti eseguiti e fare in modo che sia il medico di base a coordinare tutto: qualora mancasse un' informazione importante e decisiva che accidentalmente è sfuggita nell'iter diagnostico.

Cordiali saluti,
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