Gelosia retroattiva

buonasera, non sono sicuro che il titolo sia giusto ma vi espongo il problema.

è da qualche mese che ho una relazione con una ragazza a cui voglio bene e che mi vuole bene, oltre i banali litigi tra coppie niente di particolare per ora, condividiamo diversi punti di vista e modi di approcciarci al mondo.

quel che mi turba è che lei è stata la mia prima volta e io no, non per timore conscio quanto meno del paragone con il partner precedente, anche perchè lei mi ha raccontato piangendo avendo quasi un attacco di panico di quelle tre volte dove hanno provato ad avere un rapporto completo dove non si è andato oltre la penetrazione per qualche momento interrompendo sempre e venendomi addirittura a dire come facesse alla gente a piacere il sesso visto che a lei faceva solo male, dicendomi anche di essersi più che pentita di quel che ha fatto, sentendosi sporca e continuando a lavarsi e di sentirsi male dopo aver visto come l'ho presa, stesso modo in cui mi sono sentito vedendola in quel modo.

ho un'idea particolare per quanto riguarda la coppia, ispirata se vogliamo dire ai film se così si può dire, ho anche io avuto la possibilità di avere rapporti in precedenza ma non l'ho mai fatto perchè non volevo farlo solo per desiderio carnale ma per qualcosa di più e avrei amato fosse stato lo stesso per lei, desiderio ormai irrealizzabile avendo io perso la mia e lei la sua di verginità e non parlo solo di quella fisica ma anche di quella mentale, l'ansia della prima volta, il timore, la paura, la curiosità, tutti quei sentimenti che insomma rendono la prima volta unica.

di questa cosa mi fa male quanto lei soffra a vedermi così, la rabbia che provo non verso di lei ma verso il gesto se ha senso ed il fatto che ora mi fa quasi schifo baciarla e toccarla e conoscere volto dell'uomo, posto, modo e momento in cui questo è accaduto non aiuta.

non riesco ad accettare questa cosa, nonostante non giudichi ne lei ne chiunque faccia certe cose perchè ne ha il piacere, semplicemente per me è un valore importante che riconosco anche di aver perso anche io avendo rabbia anche leggera verso me stesso perchè se avessi avuto precedentemente questo pensiero avrei magari potuto fermarmi ancora prima di perdere la mia.

non so se ho davvero voglia di continuare la relazione, perchè anche trovando una ragazza che rispecchia questo valore non lo rispecchieri io stesso e non sarebbe comunque la stessa cosa.

avrei amato che la mia e la sua prima volta fossero in realtà la nostra, credevo di meritarlo, aspetto risposta spero di essere stato rispettoso, apprezzo.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Sì, il termine gelosia retroattiva può essere considerato adatto. Ne parlo in questo video, dove do alcuni suggerimenti:

https://www.youtube.com/watch?v=ahr2PlcEdUg

Per certi versi è una forma di egocentrismo, che ti fa ritenere di essere talmente unico da non riuscire a tollerare che la tua ragazza abbia visto altri prima di te.

Si sposta il problema sui partner passati dell'altro, ma in realtà si tratta di qualcosa che è dentro di noi.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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Utente
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buonasera, apprezzo la risposta.
io non so se in un'altra situazione avrei avuto lo stesso effetto, ma nonostante i mesi insieme possano non sembrare tantissimi io se possiamo dire così l'ho vista crescere, l'ho conosciuta quando aveva 18 anni da qualche mesetto, dopo questo brutto periodo che lei ha passato, l'ho vista uscire da scuola affrontare le ansie degli esami, la prima volta a lavoro, iniziare l'università, tutte le sue prime esperienze oltre questa.
l'ho conosciuta vedendola come una bambina indifesa, pura e piccola, che aveva bisogno di essere rassicurata e tranquillizzata, con qualcuno che la accompagnasse e le desse fiducia non facendole pensare alle preoccupazioni e ancora oggi la vedo così ma più grande se si capisce quel che voglio fare intendere.
ogni volta che penso a come era prima e come è ora e che le sono sempre stato a fianco per i passi più importanti della sua vita anche come ha detto lei mi viene da piangere visto che collego al tutto il fatto di avere l'enorme, gigante, davvero grandissimo rimpianto di non aver fatto parte anche di quel passo.
la sua famiglia ha avuto diversi problemi ed ha rischiato di perdere diversi membri periodo nel quale sentendosi ignorata per così dire ha fatto questo sbaglio cercando magari di distrarsi, all'inizio della nostra conoscenza faceva fatica ad aprirsi nonostante io vedessi che nei suoi occhi mi chiedesse di aiutarla e quindi non le ho mai messo fretta l'ho sempre aspettata fino a quando non ha iniziato a farlo e quando mi ha pianto addosso raccontandomi le sue paure e malesseri mi ha detto che senza quel che ha con me la vita per lei non ha senso, parliamo di quel sentimento associato al cuore.
queste parole mi rendono tanto felice quanto triste, mi sento come se qualcuno avesse in mano il mio cuore e lo continuasse a stringere sempre più forte.
ripensare di esserle stata di fianco per tutto questo con vere e proprie immagini di lei che si evolve e mi sorride gridando il mio nome per poi sapere che per uno scherzo del destino nel momento forse più importante non ci sono potuto essere e sia successo quello che attualmente mi sta facendo odiare tutto, mi distrugge, vorrei continuare ma cancellare quell'evento come se non fosse mai successo perchè non mi va di accettarlo.
insomma non pensavo si potesse provar eun dolore così grande e nonostante la mia giovane età e la poca esperienza di vita di cose brutte ne ho passate sia in famiglia sia per quanto riguarda la salute vedendo anche gli altri consulti che ho chiesto qua, ma una cosa che mi avesse ferito così tanto mai.
scusatemi ma mi sento in trappola con una tristezza pazzesca e mi reputo una persona forte, anche con questo dolore riesco a svolgere anche se non al meglio in maniera soddisfacente tutti i compiti che devo durante la giornata perchè so che devo farlo, però io non vedo soluzione a questo dolore così grande che provo.
avevo già visto quel video leggendo di gente che aveva o ha problemi simili al mio, ma oltre a farmi comprendere leggermente meglio il disagio non mi ha molto aiutato.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> non pensavo si potesse provar eun dolore così grande e nonostante la mia giovane età

Anzi, spesso le emozioni più forti si provano proprio in giovane età.

>>> avevo già visto quel video leggendo di gente che aveva o ha problemi simili al mio, ma oltre a farmi comprendere leggermente meglio il disagio non mi ha molto aiutato

Certo, perché è un video prevalentemente informativo, non ha la pretesa di sostituirsi a una terapia vera e propria. Se senti di stare così male, forse dovresti valutare la possibilità di cercare un aiuto psicologico direttamente, rivolgendoti a un terapeuta.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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apprezzo ancora la risposta.
sono già in terapia con una psicologa ma le cose non sembrano migliorare e purtroppo non ho almeno al momento possibilità di cercarne qualche altra o altro visto che con lei quanto meno riesco ad adeguarmi tranquillamente agli impegni della giornata.
si sto davvero così male non so se dalle mie parole si possa cogliere un minimo della sofferenza che sto provando, nonostante il mio cuore non sanguini soffre lo stesso.
oltre questo da sempre sono appassionato di psicologia certo no ne sono ne un esperto ne un medico ma ogni tanto leggo qualcosa e se non erro Freud disse che una donna sarà sempre legata la primo uomo che l'ha indotta a desiderarlo dentro di se.
nel bene o nel male quando lei ripenserà alla prima volta per qualunque sia il motivo una domanda o nostalgia non ci sarà la mia di faccia ma quella di un altro uomo.
inoltre credo che per la donna la verginità abbia un valore maggiore essendo lei quella che accoglie l'uomo dentro di se.
quindi io apprezzo davvero le risposte e vi chiedo se possibile di darmi una mano magari aiutandomi a provare a vedere le cose in maniera diversa, se poi non è possibile farlo ma l'unica cosa da fare è accettarlo probabilmente passerò il resto dei miei giorni dannato e arrabbiato con me stesso
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
La sofferenza traspare dalle tue parole, sarebbe inutile negarlo, ma l'aiuto che possiamo dare da qui è prevalentemente informativo, perché un semplice consulto scritto non può sostituire una terapia. Se con la tua psicologa attuale non stai ottenendo risultati hai il dovere, verso te stesso, di parlargliene, in modo che lei possa effettuare le correzioni di rotta del caso. E se ciò non fosse possibile dovresti pensare a chiedere un secondo parere. A questo proposito ti ricordo che oggi molti terapeuti lavorano online, quindi con maggior flessibilità, possibilità di essere raggiunti ovunque e permettendoti di risparmiare tempo e spese di trasporto.

Quanto a Freud era un medico dell'800, che risentiva dell'immagine di uomo e donna date a quei tempi per scontate. Nel frattempo la psicologia è andata avanti.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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capisco.
secondo voi sarebbe utile parlarne con la mia lei magari in un contesto più tranquillo? neanche io saprei a quale fine.
io sto davvero considerando l'idea di trascorrere il resto dei miei giorni da solo anche se non è che sia il più roseo dei futuri a cui aspirare, ma come già detto anche se trovassi una nuova ragazza con questa dote e già mi fa leggermente schifo esprimermi così perchè mi sento irrispettoso ma credo dai messaggi precedenti si sia capito che non lo sono ma è semplicemente un valore a cui tengo, sarei io il primo a non averlo.
e poi non so e non credo se si possa paragonare ad un rapporto padre figlia quel che credo di star passando con lei però è circa questo quel che credo di sentire quando dico di averla tenuta al mio fianco nei momenti più difficili e importanti della sua vita fino ad ora e il suo sorriso che mi torna in mente, tutti quei momenti dove l'ho vista giocare e felice per delle semplici cose mi fa continuare a piangere facendomi chiedere perche continuamente.
vorrei spararmi in testa per mettere a tacere i miei pensieri
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volevo anche porre una domanda sull'argomento di freud, come ho già detto sono ignorante giusto un minimo informato, quindi mi sta dicendo che la psicologia moderna ha smentito quel che lui ha detto nei suoi studi?
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niente?