Metabolismo non funziona in ragazza di 31 anni
buongiorno gentili dottori,sono una ragazza di 31 anni,peso 82kg e sono alta 1.70,devo dimagrire,ma ultimamente il mio metabolismo è in letargo.
ho fatto tantissime diete,sono stata in una clinica a PIANCAVALLO,li ho visto i risultati ma a distanza di qualche anno li ho ripresi con gli interessi.
faccio una vita sedentaria,non mi muovo,un po per pigrizia un po per motivi di lavoro.
il mio problema è qualsiasi cosa ingerisco io non la brucio,la mia alimentazione è cosi composta:
COLAZIONE:caffe macchiato un il latte e 8 oro saiwa,
PRANZO.verdure cotte o pomodori sconditi e una proteina (toono in scatola,o carne simmenthal)pane e frutta
CENA: ripropongo il pranzo.
durante la giornata bevo molto acqua,non posso mangiare l'insalata cruda perchè mi gonfia e mi crea tanta aria in pancia.
non so dove è il mio errore!
non mangio la pasta perchè non mi piace,vorrei essere seguita ma non so da chi...
potrei essere intollerante a qualche alimento???
c'è qualche esame che può controllare il mio metabolismo???
vi prego aiutatemi,perche vivo male,sto in disagio con gli altri,è una tragedia andare per i negozi a comperare i vestiti.nonso se andare da una struttura privata o in ospedale.
in attesa di un vostro gentile riscontro porgo cordiali saluti.
ho fatto tantissime diete,sono stata in una clinica a PIANCAVALLO,li ho visto i risultati ma a distanza di qualche anno li ho ripresi con gli interessi.
faccio una vita sedentaria,non mi muovo,un po per pigrizia un po per motivi di lavoro.
il mio problema è qualsiasi cosa ingerisco io non la brucio,la mia alimentazione è cosi composta:
COLAZIONE:caffe macchiato un il latte e 8 oro saiwa,
PRANZO.verdure cotte o pomodori sconditi e una proteina (toono in scatola,o carne simmenthal)pane e frutta
CENA: ripropongo il pranzo.
durante la giornata bevo molto acqua,non posso mangiare l'insalata cruda perchè mi gonfia e mi crea tanta aria in pancia.
non so dove è il mio errore!
non mangio la pasta perchè non mi piace,vorrei essere seguita ma non so da chi...
potrei essere intollerante a qualche alimento???
c'è qualche esame che può controllare il mio metabolismo???
vi prego aiutatemi,perche vivo male,sto in disagio con gli altri,è una tragedia andare per i negozi a comperare i vestiti.nonso se andare da una struttura privata o in ospedale.
in attesa di un vostro gentile riscontro porgo cordiali saluti.
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Gent. utente,
la dieta da Lei descritta e seguita potrebbe presentare diverse carenze di sostanze utili al metabolismo corporeo.
Sarebbe opportuno, pertanto, sottoporsi ad una visita che accerti la Sua composizione corporea (esame impedenziometrico), valutare il Suo consumo calorico giornaliero attraverso l'alimentazione (food-intake), stabirire il suo dispendio energetico e valutare, con un'indagine emato-chimica, alcuni valori.
Ne emergerà un quadro molto più chiaro che permetterà al medico di impostare una corretta dieta ipocalorica, bilanciata ed adatta alle Sue aspettative. Dopodichè, si procederà con un'alimentazione di "mantenimento" per aiutare il Suo peso a rimanere il più possibile stabile nel tempo.
Cordialmente
la dieta da Lei descritta e seguita potrebbe presentare diverse carenze di sostanze utili al metabolismo corporeo.
Sarebbe opportuno, pertanto, sottoporsi ad una visita che accerti la Sua composizione corporea (esame impedenziometrico), valutare il Suo consumo calorico giornaliero attraverso l'alimentazione (food-intake), stabirire il suo dispendio energetico e valutare, con un'indagine emato-chimica, alcuni valori.
Ne emergerà un quadro molto più chiaro che permetterà al medico di impostare una corretta dieta ipocalorica, bilanciata ed adatta alle Sue aspettative. Dopodichè, si procederà con un'alimentazione di "mantenimento" per aiutare il Suo peso a rimanere il più possibile stabile nel tempo.
Cordialmente
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
IL CONSULTO ONLINE NON SOSTITUISCE LA VISITA DIRETTA!
[#3]
Gent. sig.ra,
Le rispondo in merito alle domande fatte sull'esame impedenziometrico. Intanto, preciso che il suddetto esame non si effettua tramite prelievo del sangue, ma collegando un apparecchio (Impedenziometro)direttamente a mano e piede del paziente, tramite cavi conduttori. Pertanto non è assolutamente invasivo o traumatico! Anzi......è una metodica priva di qualsiasi rischio ed utilizzabile anche in gravidanza.
L'analisi dell'impedenza bioelettrica è la più aggiornata tecnica di valutazione scientifica,utilizzata dagli anni '80, in grado di valutare la composizione corporea (acqua, massa magra, massa grassa),stabilire il vero peso ideale ed il metabolismo basale.
Sui dati ottenuti, il medico sarà in grado di valutare quanto di quel peso eccedente possa dipendere da un aumento dei liquidi (ritenzione idrica, patologie renali, insufficienze vascolari, ecc.) e/o da un aumento della massa magra (ipertrofie muscolari in sportivi, ecc.) e/o da un aumento del grasso vero e proprio.
Quindi, la conseguente impostazione alimentare non solo terrà conto della visita effettuata (dati antropometrici, esame del sangue, ecc.)ma anche dei risultati corporei ottenuti da questa metodica.
L'esame normalmente viene effettuato nella maggior parte degli studi di dietologia ed in molti centri ospedalieri con ambulatori dedicati alla nutrizione e alle malattie metaboliche.
Con l'auspicio di aver fatto chiarezza, le porgo cordiali saluti.
Le rispondo in merito alle domande fatte sull'esame impedenziometrico. Intanto, preciso che il suddetto esame non si effettua tramite prelievo del sangue, ma collegando un apparecchio (Impedenziometro)direttamente a mano e piede del paziente, tramite cavi conduttori. Pertanto non è assolutamente invasivo o traumatico! Anzi......è una metodica priva di qualsiasi rischio ed utilizzabile anche in gravidanza.
L'analisi dell'impedenza bioelettrica è la più aggiornata tecnica di valutazione scientifica,utilizzata dagli anni '80, in grado di valutare la composizione corporea (acqua, massa magra, massa grassa),stabilire il vero peso ideale ed il metabolismo basale.
Sui dati ottenuti, il medico sarà in grado di valutare quanto di quel peso eccedente possa dipendere da un aumento dei liquidi (ritenzione idrica, patologie renali, insufficienze vascolari, ecc.) e/o da un aumento della massa magra (ipertrofie muscolari in sportivi, ecc.) e/o da un aumento del grasso vero e proprio.
Quindi, la conseguente impostazione alimentare non solo terrà conto della visita effettuata (dati antropometrici, esame del sangue, ecc.)ma anche dei risultati corporei ottenuti da questa metodica.
L'esame normalmente viene effettuato nella maggior parte degli studi di dietologia ed in molti centri ospedalieri con ambulatori dedicati alla nutrizione e alle malattie metaboliche.
Con l'auspicio di aver fatto chiarezza, le porgo cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.9k visite dal 04/11/2009.
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