Interruzione del ciclo mestruale legato a una perdita di peso
Scrivo perchè sto avendo un ritardo nel ciclo mestruale e temo che possa essere legato alla mia recente perdita di peso. A giugno di quest'anno ho iniziato una dieta senza il consulto di un dietologo eliminando il più possibile grassi e carboidrati (riducendomi cosí a mangiare molto poco) che ho mantenuto fino ad ottobre. Nell'arco di questo periodo sono passata a pesare da 65 kili a 51, mantenendo comunque il ciclo regolare. Recentemente ho cercato di interrompere la dieta ma ho avuto non poche difficoltà a mantenere il peso che mi ero prefissata e ho avuto molte oscillazioni con aumenti di peso ogni qualvolta cercassi di introdurre qualcosa di nuovo. In questi ultimi tre mesi il mio ciclo ha iniziato a presentarsi ogni 18 giorni con la durata di 2 giorni al massimo quando solitamente è sempre stato regolare e di circa 4-5. Questo mese però si è interrotto completamente e non potendo attribuire il problema ad una gravidanza ho subito pensato che fosse legato al peso. Mi chiedo però come mai si sia mantenuto regolare nel periodo di perdita di peso e abbia iniziato ad avere problemi proprio quando ho tentato di mantenerlo stabile.
Potrebbe aver contribuito lo stress generato dalle oscillazioni dell'ultimo periodo? (che comunque sto cercando di controllare vedendo uno psicologo)
come posso riavere un ciclo regolare? Sarei costretta ad ingrassare? Grazie anticipatamente
Potrebbe aver contribuito lo stress generato dalle oscillazioni dell'ultimo periodo? (che comunque sto cercando di controllare vedendo uno psicologo)
come posso riavere un ciclo regolare? Sarei costretta ad ingrassare? Grazie anticipatamente
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Gent. utente,
una delle conseguenze di una dieta "fai-da-te" è proprio quella di generare squilibri metabolici ed ormonali. La percentuale di rischio è maggiore se la perdita di peso avviene in modo indiscriminato su tutte le componenti dell'organismo e, sopratutto, se l' IMC (indice di massa corporea) è indicativo di un sottopeso.
Oltre al supporto Psicoterapeutico, Le consiglio di effettuare dei controlli ematochimici con l'aiuto del Suo Curante e, se dovesse rendersi necessario, ripristinare un'alimentazione bilanciata in grado di favorire l'apporto di tutti i principi nutritivi con l'aiuto di un Dietologo.
Per ulteriori informazioni, La invito a leggere i seguenti articoli:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/645-il-peso-ideale-esiste.html
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/327-dieta-e-benessere.html
Cordiali saluti.
una delle conseguenze di una dieta "fai-da-te" è proprio quella di generare squilibri metabolici ed ormonali. La percentuale di rischio è maggiore se la perdita di peso avviene in modo indiscriminato su tutte le componenti dell'organismo e, sopratutto, se l' IMC (indice di massa corporea) è indicativo di un sottopeso.
Oltre al supporto Psicoterapeutico, Le consiglio di effettuare dei controlli ematochimici con l'aiuto del Suo Curante e, se dovesse rendersi necessario, ripristinare un'alimentazione bilanciata in grado di favorire l'apporto di tutti i principi nutritivi con l'aiuto di un Dietologo.
Per ulteriori informazioni, La invito a leggere i seguenti articoli:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/645-il-peso-ideale-esiste.html
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/327-dieta-e-benessere.html
Cordiali saluti.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.8k visite dal 18/12/2011.
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