Taurina nel latte
sono preoccupatissima perchè dovrei inziare a dare al mio bimdo un latte crescita, ma ho notato che nella lista degli ingredienti di quasi tutti i latti crescita è presente la taurina. Ma non è una sostanza eccitante come la caffeina? che effetti può avre su bambini così piccoli? come debbo comportarmi? posso dare il latte fresco a un bimbo di 1 anno?
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
8.6k 129
Gent. signora,
la Taurina è un amminoacido condizionatamente essenziale, presente in alimenti di origine animale (carne, pesce, uova, latte) e non vegetale.
Nell' industria viene utilizzato per la preparazione di bevande energizzanti ed integratori.
Lo spauracchio, a cui Lei si riferisce è scaturito dalle indagini di alcune associazioni dei consumatori per l'utilizzo indiscriminato ed eccessivo di questo amminoacido in molti preparati immessi sul mercato.
Per quanto riguarda la sua presenza nei latti artificiali (ma è presente come suddetto anche in quello fresco di mucca e materno!) è necessaria, in quanto i neonati non riescono a sintetizzarlo in maniera autonoma.
E' chiaro che esistono dei quantitativi ben precisi ed imposti dal Legislatore e che le aziende produttrici di latte devono rispettare. Tutto questo è riportato nelle tabelle nutrizionali presenti sulle confezioni.
Non si allarmi...inutilmente!
Cordiali saluti.
la Taurina è un amminoacido condizionatamente essenziale, presente in alimenti di origine animale (carne, pesce, uova, latte) e non vegetale.
Nell' industria viene utilizzato per la preparazione di bevande energizzanti ed integratori.
Lo spauracchio, a cui Lei si riferisce è scaturito dalle indagini di alcune associazioni dei consumatori per l'utilizzo indiscriminato ed eccessivo di questo amminoacido in molti preparati immessi sul mercato.
Per quanto riguarda la sua presenza nei latti artificiali (ma è presente come suddetto anche in quello fresco di mucca e materno!) è necessaria, in quanto i neonati non riescono a sintetizzarlo in maniera autonoma.
E' chiaro che esistono dei quantitativi ben precisi ed imposti dal Legislatore e che le aziende produttrici di latte devono rispettare. Tutto questo è riportato nelle tabelle nutrizionali presenti sulle confezioni.
Non si allarmi...inutilmente!
Cordiali saluti.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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[#2]
Utente
bene, mi sento più tranquilla adesso. In effetti i miei timori si fondavano su varie denunce effetuate in merito da alcune associazioni dei consumatori (facilmente reperibili su internet), che, forse dovrebbero informarsi meglio prima di creare inutili allarmismi tra la gente. Sicuramente svolgono un compito di enorme importanza, ma forse come dicevo dovrebbero diffondere dati più precisi e u po' meno campati in aria. Non mancherò , alla luce di quanto mi ha detto, di contattarli tramite internet e di sollecitarli a diffondere dati più precisi e veritieri. La ringrazio molto, intanto, per la precisione e la velocità della risposta!
[#3]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
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Di nulla!
Gent. utente,
le Associazioni dei consumatori svolgono un utile ed importante servizio per il cittadino...soprattutto di sorveglianza.
A volte, l'errore che si commette è quello di diffondere notizie che, pur fondate, possono essere generalizzate e devono trovare conferme nelle normative vigenti e negli Organi preposti ai controlli.
Questo "post scriptum" glielo scrivo come Socio di una nota Associazione dei consumatori ^___^ .
Cordialmente.
Gent. utente,
le Associazioni dei consumatori svolgono un utile ed importante servizio per il cittadino...soprattutto di sorveglianza.
A volte, l'errore che si commette è quello di diffondere notizie che, pur fondate, possono essere generalizzate e devono trovare conferme nelle normative vigenti e negli Organi preposti ai controlli.
Questo "post scriptum" glielo scrivo come Socio di una nota Associazione dei consumatori ^___^ .
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 26.7k visite dal 02/10/2012.
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