Alimentazione e tumore
Gentili dottori,
vorrei sottoporvi un quesito che mi sta molto a cuore.
Purtroppo nella mia famiglia, sia in linea materna che paterna, ci sono stati numerosi decessi per tumore; in particolare nella famiglia di mio padre, sono morti tutti per questa terribile malattia, che non ha risparmiato neanche mio padre, che sta tuttora combattendo.
L'oncologa che lo sta curando ha consigliato a me e a mia sorella di effettuare una colonscopia e un'ecografia al seno per prevenzione (papà ha un tumore al colon, mentre mia nonna lo aveva al seno) e tutto è risultato negativo, per fortuna.
Oltre ai controlli preventivi periodici, ci ha consigliato di informarci sulle corrette abitudini alimentari da seguire per aiutarci a mantenere uno stato di salute ottimale, dato che riguardo alle cause di insorgenza dei tumori, si è ormai appurato che molto deriva da una scorretta alimentazione.
Dato che qui sul web si può leggere di tutto, e spesso ci si confonde, vorrei chiedere a voi una linea guida alimentare da seguire, o comunque, delle informazioni chiare.
Vi ringrazio per il servizio che offrite, saluti.
vorrei sottoporvi un quesito che mi sta molto a cuore.
Purtroppo nella mia famiglia, sia in linea materna che paterna, ci sono stati numerosi decessi per tumore; in particolare nella famiglia di mio padre, sono morti tutti per questa terribile malattia, che non ha risparmiato neanche mio padre, che sta tuttora combattendo.
L'oncologa che lo sta curando ha consigliato a me e a mia sorella di effettuare una colonscopia e un'ecografia al seno per prevenzione (papà ha un tumore al colon, mentre mia nonna lo aveva al seno) e tutto è risultato negativo, per fortuna.
Oltre ai controlli preventivi periodici, ci ha consigliato di informarci sulle corrette abitudini alimentari da seguire per aiutarci a mantenere uno stato di salute ottimale, dato che riguardo alle cause di insorgenza dei tumori, si è ormai appurato che molto deriva da una scorretta alimentazione.
Dato che qui sul web si può leggere di tutto, e spesso ci si confonde, vorrei chiedere a voi una linea guida alimentare da seguire, o comunque, delle informazioni chiare.
Vi ringrazio per il servizio che offrite, saluti.
[#1]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Gentilissima,
per quanto concerne la prevenzione del colon si parla di prevenzione primaria (alimentazione e stile di vita) e secondaria. Nella prevenzione PRIMARIA l'alimentazione occupa un posto di primo piano e la preferenza deve andare alla nostra dieta mediterranea mentre proteine di origine animale e grassi devono essere fortemente ridotte . Nel mio articolo che troverà al link può avere le informazioni che chiede. La prevenzione SECONDARIA si effettua con la Colonscopia mediante la rimozione degli adenomi che sono i precursori del tumore del colon.
Quanti anni ha suo padre ?
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/770-cancro-del-colon-retto-prevenzione-primaria-e-secondaria.html
Cordialmente
per quanto concerne la prevenzione del colon si parla di prevenzione primaria (alimentazione e stile di vita) e secondaria. Nella prevenzione PRIMARIA l'alimentazione occupa un posto di primo piano e la preferenza deve andare alla nostra dieta mediterranea mentre proteine di origine animale e grassi devono essere fortemente ridotte . Nel mio articolo che troverà al link può avere le informazioni che chiede. La prevenzione SECONDARIA si effettua con la Colonscopia mediante la rimozione degli adenomi che sono i precursori del tumore del colon.
Quanti anni ha suo padre ?
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/770-cancro-del-colon-retto-prevenzione-primaria-e-secondaria.html
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Ex utente
Gentilissimo dottor Cosentino, la ringrazio per la risposta.
Ho letto il suo articolo, che ho trovato esaustivo e chiaro.
Mio padre ha attualmente 65 anni, ma ha scoperto la malattia tre anni fa, a 62 anni.
Ora è purtroppo allo stadio terminale, stiamo soffrendo moltissimo....
E noi figlie abbiamo paura per noi stesse.
Grazie ancora per tutto, cari saluti.
Ho letto il suo articolo, che ho trovato esaustivo e chiaro.
Mio padre ha attualmente 65 anni, ma ha scoperto la malattia tre anni fa, a 62 anni.
Ora è purtroppo allo stadio terminale, stiamo soffrendo moltissimo....
E noi figlie abbiamo paura per noi stesse.
Grazie ancora per tutto, cari saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 31/10/2013.
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