Dieta per recuperare peso colon irritabile

Buongiorno, purtroppo soffro di colon irritabile e periodicamente ho dei cali ponderali molto repentini (3/4 kg in un mese), per recuperare i kg persi fatico molto e ci metto tempo, poi comunque non sono mai riuscito a riprendere il mio peso forma di quando non avevo il disturbo. Mi capita spesso che la gente dopo un lungo periodo che non mi vede, mi chiede: che hai fatto? sei troppo magro, tu non stai bene!
Io sinceramente ce la metto tutta, quando il colon mi da tregua mangio di tutto e anche abbondantemente, ma sono troppo magro.
Attualmente sto prendendo fermenti lattici e sono nel periodo di "tregua" a parte qualche fastidioso dolore.
Avete qualche consiglio da darmi riguardo l'alimentazione, eventuali integratori, attività sportiva ecc.
Spesso ho anche coliche gassose, ma evito di prendere pasticche al carbone
Un grazie anticipato.
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
>>>quando il colon mi da tregua mangio di tutto e anche abbondantemente, ma sono troppo magro.>>>

L'errore da evitare è proprio quello di non mangiare tutto e abbondantemente!!

In ogni caso, è consigliabile seguire una dieta ipolipidica, tendenzialmente vegetariana (ricca di fibra alimentare), associata all'ingestione di abbondanti quantità di liquidi.
I cibi integrali, i legumi (se non creano eccessiva flatulenza) ed abbondanti quantità di verdure e di frutta dovranno essere consumati gradualmente di giorno in giorno.

I pasti durante la giornata devono essere contenuti nelle quantità e frequenti.

Anche l'aspetto psicologico (ansia, tensioni, stress, eccessiva emotività, stati depressivi, ecc.) non va trascurato potendo incrementare o ritardare il ritmo di progressione e/o di evacuazione del materiale fecale (stipsi? diarrea?).

Si tratta, quindi, di regole non soltanto dietetiche, ma dietetico-comportamentale con modifiche graduali dell'intero stile di vita.

Per questi motivi, è utile personalizzare una prescrizione dietetica senza mai generalizzare, ponendo attenzione all'utilizzo dei probiotici per almeno un mese, utili in questa sindrome:

https://www.medicitalia.it/blog/scienza-dell-alimentazione/1380-prebiotici-e-probiotici-nella-sindrome-dell-intestino-irritabile-ibs.html


Prego.

Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore, grazie per la risposta, Lei mi ha aperto un nuovo mondo. Non vorrei approfittare troppo della sua gentilezza e professionalità ma trovando interessantissimo il suo articolo e illuminante la sua risposta, scendo un pochino più nei dettagli del mio triste racconto.
Il mio colon irritabile è totalmente diarroico, la stitichezza non so nemmeno che sensazione dia, fino ad ora ho sempre evitato la dieta vegetariana, tranne spinaci e qualche volta i legumi io mangio pasta, carne, uova e pizza, quasi mai la frutta e quasi mai la verdura.
Pasti contenuti e frequenti, altra nota dolente, io purtroppo ho la brutta abitudine di non fare ne colazione ne merenda, i miei pasti sono due, il pranzo e la cena, e prevalentemente è in quest'ultima che mangio di più.
Ansia, stress e ed eccessiva emotività sono purtroppo una descrizione molto fedele dei miei stati d'animo.
Facendo un salto indietro posso affermare con assoluta certezza che questi squilibri del ritmo della defecazione sono sorti circa un anno dopo ad un evento psicologicamente traumatico e in quell'anno ricordo che ho avuto anche molte volte la febbre (calo delle difese immunitarie?) e il medico mi ha prescritto gli antibiotici.
Può indicarmi quali ceppi di probiotici è più indicato per l'IBS con diarrea, gas e dolori? Io attualmente sto prendendo un integratore con 8 ceppi differenti, spero sia quello giusto.
Comunque provvederò ad aumentare il numero dei pasti e modificare le pietanze, orientandomi su ciò che mi ha consigliato.
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Esistono in commercio numerosi prodotti con le due popolazioni batteriche (lattobacilli e bifidobatteri), con ceppi diversi ed in quantità diverse, associati o meno a vitamine del gruppo B e con periodi di somministrazione diversa.

Per questo è sempre consigliabile farsi prescrivere dal proprio Curante il prodotto più indicato.


Cordiali saluti.
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