Un semplice fibroadenoma quindi banigno,ma l'osservazione dei linfonodi è discordante
salve sono una ragazza di 23 anni ho scoperto da poco un nodulo al seno dx di10,5 mm, all'ecografia risulta coi mergini ben definiti,lineari e poco vascolarizzato, alla palpazione risulta molto mobile,tutti questi sono dati positivi ma a quanto pare i linfonodi ascellari omolaterali sono ingrossati e dolenti alla palpazione.so che probabilmente si tratta di un semplice fibroadenoma quindi banigno,ma l'osservazione dei linfonodi è discordante? dovrei preoccuparmi?
inoltre ho iniziato una terapia con antinfiammatorio orale e gel x ridurre il nodulo e ho in programma un ago aspirato tra un mese x effettuare un esame citologico, ma mi è stato detto che se il nodulo si dovesse ridurre tanto da non poter essere palpato al momento dell'ago aspirato non potrò effettuare l'esame. Ovviamente sarei contenta se le dimensioni del nodulo si riudcessero ma mi preoccupa il fatto di non poter effettuare l'esame istologico e poter escludere con certezza il carattere maligno del nodulo, che fare allora? la riduzione sotto antinfiammatorio escluderebbe comunque l'ipotesi di tumore maligno? O potrò essere tranquilla solo dopo aver effettuato l'ago aspirato?
inoltre ho iniziato una terapia con antinfiammatorio orale e gel x ridurre il nodulo e ho in programma un ago aspirato tra un mese x effettuare un esame citologico, ma mi è stato detto che se il nodulo si dovesse ridurre tanto da non poter essere palpato al momento dell'ago aspirato non potrò effettuare l'esame. Ovviamente sarei contenta se le dimensioni del nodulo si riudcessero ma mi preoccupa il fatto di non poter effettuare l'esame istologico e poter escludere con certezza il carattere maligno del nodulo, che fare allora? la riduzione sotto antinfiammatorio escluderebbe comunque l'ipotesi di tumore maligno? O potrò essere tranquilla solo dopo aver effettuato l'ago aspirato?
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Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
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Purtroppo ci sono diverse sue affermazioni che mi sorprendono per le informazioni che ha ricevuto
1) Perchè preoccuparsi di un fibroadenoma ?
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/68-ho-un-fibroadenoma-mi-devo-operare.html
2) A che serve una terapia antinfiammatoria per un fibroadenoma ?
3)Perchè aspettarsi che un fibroadenoma possa diminuire
con un decremento di volume solo perchè sotto posto a terapia antiflogistica ?
4 )>>ma mi è stato detto che se il nodulo si dovesse ridurre tanto da non poter essere palpato al momento dell'ago aspirato non potrò effettuare l'esame. >>
Ammesso, e non concesso, che possa diminuire di volume, se ci fossero dubbi e si rendesse impalpabile si può sempre eseguire una biopsia ecoguidata.
1) Perchè preoccuparsi di un fibroadenoma ?
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/68-ho-un-fibroadenoma-mi-devo-operare.html
2) A che serve una terapia antinfiammatoria per un fibroadenoma ?
3)Perchè aspettarsi che un fibroadenoma possa diminuire
con un decremento di volume solo perchè sotto posto a terapia antiflogistica ?
4 )>>ma mi è stato detto che se il nodulo si dovesse ridurre tanto da non poter essere palpato al momento dell'ago aspirato non potrò effettuare l'esame. >>
Ammesso, e non concesso, che possa diminuire di volume, se ci fossero dubbi e si rendesse impalpabile si può sempre eseguire una biopsia ecoguidata.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
dopo
Utente
innanzitutto la ringrazzio vivamente per la risposta e sopratutto per la spiegazione riguardante la possibilità di eseguire l'agobiopsia ecoguidata,sapere di poter condurre in ogni casa un esame diagnostico che mi possa dare la certezza della natura di questo nodulo mi tranquillizza.
Per quanto riguarda il resto, probabilmente non avrò compreso le spiegazioni del senologo che mi ha visitata e mi ha prescritto la terapia. Forse la terapia antinfiammatoria per via orale mi è stata prescritta per i linfonodi ascellari infiammati, ma a questo punto non comprendo l'utilizzo del gel sul nodulo. A questo punto mi chiedo quale terapia dovrei fare o se esista qualche terapia per tenere sotto controllo l'evoluzione del fibroadenoma o ridurne eventualmente le dimensioni.
In ogni caso la mia preoccupazione nasce non dalla diagnosi di fibroadenoma, ma dal fatto che questa non mi sia stata indicata come certa, per via proprio della presenza dei linfonodi ascellari omolaterali che alla palpazione si sono presentati di dimensioni maggiori, è questo un dato che dovrebbe farmi preoccupare?
Per quanto riguarda il resto, probabilmente non avrò compreso le spiegazioni del senologo che mi ha visitata e mi ha prescritto la terapia. Forse la terapia antinfiammatoria per via orale mi è stata prescritta per i linfonodi ascellari infiammati, ma a questo punto non comprendo l'utilizzo del gel sul nodulo. A questo punto mi chiedo quale terapia dovrei fare o se esista qualche terapia per tenere sotto controllo l'evoluzione del fibroadenoma o ridurne eventualmente le dimensioni.
In ogni caso la mia preoccupazione nasce non dalla diagnosi di fibroadenoma, ma dal fatto che questa non mi sia stata indicata come certa, per via proprio della presenza dei linfonodi ascellari omolaterali che alla palpazione si sono presentati di dimensioni maggiori, è questo un dato che dovrebbe farmi preoccupare?
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Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
33.3k 1.2k 61
Non ci sarebbe nulla di cui preoccuparsi, e penso che sia così ma non posso scriverlo senza una visita, perchè basterebbe scrivere o dire che si tratti di linfonodii
REATTIVI
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html
REATTIVI
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5k visite dal 02/07/2010.
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