Tumore al seno
Buongiorno,
mia mamma (49 anni, pre-menopausa) non effettuava una mammografia da 4 anni..qualche giorno fa la mammografia ha evidenziato calcificazioni sospette e a seguito della biopsia è emerso questo:
ECOGRAFIA MAMMARIA E MIROISTOLOGIA ECOGUIDATA:
indicazione clinica: caratterizzazione di lesione del quadrante infero-interno della mammella sinistra in cui sono comparse calcificazioni distrofiche con aspetto R5 su di un'area di circa 2 cm di diametro che non risulta palpabile ma che corrisponde ecograficamente ad un'area di disomogeneità strutturale.
Vengono effettuati quattro prelievi con ago tu-cut da 14G.
Vengono effettuate anche le radiografie dei frustali ottenuti prima di essere messi in formalina.
Sono presenti evidenti calcificazioni nel loro contesto.
Quanto prelevato viene fissato in formalina e inviato all'esame istologico (allegato).
Il quadro istologico e immunoistochimico concordano con il quadro radiologico deponendo per una neoplasia infiltrate di cui si rende necessaria una tempestiva consulenza chirurgica.
Sa dirmi gentilmente qualcosa in più? Visto che siamo molto preoccupati e non parleremo con il chirurgo prima di qualche giorno.
La ringrazio molto.
Saluti
Francesca
mia mamma (49 anni, pre-menopausa) non effettuava una mammografia da 4 anni..qualche giorno fa la mammografia ha evidenziato calcificazioni sospette e a seguito della biopsia è emerso questo:
ECOGRAFIA MAMMARIA E MIROISTOLOGIA ECOGUIDATA:
indicazione clinica: caratterizzazione di lesione del quadrante infero-interno della mammella sinistra in cui sono comparse calcificazioni distrofiche con aspetto R5 su di un'area di circa 2 cm di diametro che non risulta palpabile ma che corrisponde ecograficamente ad un'area di disomogeneità strutturale.
Vengono effettuati quattro prelievi con ago tu-cut da 14G.
Vengono effettuate anche le radiografie dei frustali ottenuti prima di essere messi in formalina.
Sono presenti evidenti calcificazioni nel loro contesto.
Quanto prelevato viene fissato in formalina e inviato all'esame istologico (allegato).
Il quadro istologico e immunoistochimico concordano con il quadro radiologico deponendo per una neoplasia infiltrate di cui si rende necessaria una tempestiva consulenza chirurgica.
Sa dirmi gentilmente qualcosa in più? Visto che siamo molto preoccupati e non parleremo con il chirurgo prima di qualche giorno.
La ringrazio molto.
Saluti
Francesca
[#1]
Purtroppo oltre alla natura della lesione non ci allega alcuna informazione sui parametri biologici e predittivi della stessa, che serviranno soprattutto per il programma terapeutico dopo la chirurgia.
http://www.senosalvo.com/terapia%20medica.htm
Tanti saluti
Salvo Catania
http://www.senosalvo.com/terapia%20medica.htm
Tanti saluti
Salvo Catania
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Ecco i risultati dell'esame istologico:
Diagnosi: carcinoma duttale infiltrante con iniziale aspetti di comedocarcinoma G3 citologico, in mastite periduttale.
Descrizione microscopica:
ER: debole +\- in meno del 20% della popolazione neoplastica (controllo positivo interno 3+)
PgR: debole +/- in meno del 10% della popolazione neoplastica (controllo positivo interno 3+)
Her2: intenso +++ di membrana nel 90% della popolaIone neoplastica
Ki67: basso, inferiore a 10% della popolazione neoplastica
Frustoli agobioptici di mammella con ampie aree di sostituzione adiposa e di sclerjalinosi della sostanza territoriale interna ed esterna nel cui contesto si osservano accanto ad acini e dotti atrofici contenenti microcalcificazioni altri lumi dilatati di forma irregolare il cui lume appare completamente zaffato da elementi neoplastici di grossa taglia ad Ampio citoplasma eosinofilo con nuclei che presentano atipie di grado severo (G3 OMS-WHO) iniziale tendenza alla necrosi comedonica.
Focale micro invasione ed invasione del connettivo.
Diagnosi: carcinoma duttale infiltrante con iniziale aspetti di comedocarcinoma G3 citologico, in mastite periduttale.
Descrizione microscopica:
ER: debole +\- in meno del 20% della popolazione neoplastica (controllo positivo interno 3+)
PgR: debole +/- in meno del 10% della popolazione neoplastica (controllo positivo interno 3+)
Her2: intenso +++ di membrana nel 90% della popolaIone neoplastica
Ki67: basso, inferiore a 10% della popolazione neoplastica
Frustoli agobioptici di mammella con ampie aree di sostituzione adiposa e di sclerjalinosi della sostanza territoriale interna ed esterna nel cui contesto si osservano accanto ad acini e dotti atrofici contenenti microcalcificazioni altri lumi dilatati di forma irregolare il cui lume appare completamente zaffato da elementi neoplastici di grossa taglia ad Ampio citoplasma eosinofilo con nuclei che presentano atipie di grado severo (G3 OMS-WHO) iniziale tendenza alla necrosi comedonica.
Focale micro invasione ed invasione del connettivo.
[#4]
State tranquilli, da quanto allega e per essere chiaro senza giri di parole occorre ora
OCCUPARSENE senza preoccuparsene (non è facile ovviamente)
Poi se lo desidera potremo rispondere con maggiori dettagli dopo la fase chirurgica e di stadiazione della malattia
Saluti
OCCUPARSENE senza preoccuparsene (non è facile ovviamente)
Poi se lo desidera potremo rispondere con maggiori dettagli dopo la fase chirurgica e di stadiazione della malattia
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.8k visite dal 05/04/2016.
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