Esame urodinamico invasivo
Circa un mese e mezzo fa ho effettuato un esame urodinamico invasivo.
Essendo affetto da ipertrofia prostatica severa non sono riusciti a fare l’esame, provocandomi forti dolori e un’abbondante sanguinamento, alla fine mi è stato messo il catetere.
Ancora oggi a distanza di un mese e mezzo continuo a trovare nella sacca di raccolta urine coaguli di sangue.
È normale?
Essendo affetto da ipertrofia prostatica severa non sono riusciti a fare l’esame, provocandomi forti dolori e un’abbondante sanguinamento, alla fine mi è stato messo il catetere.
Ancora oggi a distanza di un mese e mezzo continuo a trovare nella sacca di raccolta urine coaguli di sangue.
È normale?
Dr. Paolo Piana
Urologo
49.7k 2k
Può essere, questo è dovuto alla presenza stessa del catetere che sfrega contro la delicata e verosimilmente infiammata mucosa dell'uretra al suo attraversamento della prostata.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 17/03/2024.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostata
La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.
Consulti simili su prostata
Consulti su ipertrofia prostatica benigna
Altri consulti in urologia
- Rimozione catetere e minzione spontanea e continua
- Primo getto sangue e emosperima
- Problemi con catetere viscerale
- L'intervento più idoneo per una prostata ipertrofica che impedisce il completo svuot. della vescica
- 83 anni con catetere fisso è risolutivo intervento di embolizzazione delle arterie prostatiche?
- RUA