PET colina: utile con PSA basso?
Gentili Dottori,
Nell'agosto 2012 mi è stata asportata la prostata per adenocarcinoma tipo acinale Gleason 7 (4+ 3) ambo i lati.
Nel maggio 2017 essendo risalito il PSA a 0, 47 sono stato sottoposto a radioterapia di salvataggio zona pelvica
Da allora PSA semestrale oscillante tra 0, 010-0, 015 fino a settembre 2024 quando è salito a 0, 018.
Marzo 2025 0, 029.
Sett 2025 0, 050.
L'oncologo mi ha prescritto PET con colina tra 6 mesi.
Chiedo cortesemente se con tale valore il tracciante potrà mai rilevare tracce di tumore residuo ovvero se c'è una struttura ospedaliera con metodi innovativi anche se in via sperimentale
Grazie
Roberto
Nell'agosto 2012 mi è stata asportata la prostata per adenocarcinoma tipo acinale Gleason 7 (4+ 3) ambo i lati.
Nel maggio 2017 essendo risalito il PSA a 0, 47 sono stato sottoposto a radioterapia di salvataggio zona pelvica
Da allora PSA semestrale oscillante tra 0, 010-0, 015 fino a settembre 2024 quando è salito a 0, 018.
Marzo 2025 0, 029.
Sett 2025 0, 050.
L'oncologo mi ha prescritto PET con colina tra 6 mesi.
Chiedo cortesemente se con tale valore il tracciante potrà mai rilevare tracce di tumore residuo ovvero se c'è una struttura ospedaliera con metodi innovativi anche se in via sperimentale
Grazie
Roberto
Buongiorno,
la PET TC e' un esame radiologico di nuova generazione che ha ormai sostituito la vecchia scintigrafia ossea e TC per la stadiazione a distanza del tumore prostatico. Il vantaggio e' una maggiore precisione e sensibilita' nell'identificare la sede di una progressione a distanza ( iniziali metastasi) correlate al tumore prostatico.
Inizialmente la PET TC utilizzata per il tumore della prostata prevedeva l'utilizzo della colina. Ad oggi, la PET TC con colina deve essere sostituita con la PET TC con PSMA che ha presentato sensibilita' e specificita' significativamente piu' elevata.
Quindi la prima risposta alla sua domanda e' che quando si richiede una PET TC per tumore prostatico il tracciante da utilizzare e' il PSMA e non la colina.
L'altra domanda e' quando utilizzare la PET TC con PSMA nel tumore prostatico. L'indicazione maggiore e' nei casi sottoposti a prostatectomia radicale o radioterapia o entrambe come in questo paziente , che presentino una ripresa di malattia rappresentata da una progressione dei valori del PSA totale. Non bisogna pero' utilizzare la PET se il PSA totale non ha superato il cutoff stabilito, nel caso presente, di 0.20 ng/ml.
Quindi, piccole variazioni del PSA totale sotto 0.20 ng/ml non richiedono la verifica con PET e con nessuna forma di imaging. Se il PSA continuera' ad aumentare sopra 0.20 ng/ml, allora la PET TC con PSMA sara' indicata per cercare di localizzare la sede della ripresa di malattia.
Molte volte la PET rimane negativa senza zone specifiche di ipercaptazione, anche per valori di PSA totale superiori a 0.20 ng/ml. Questo non vuole dire che non c'e una ripresa di malattia ma solo che questa non e' ancora percepibile alla PET.
La positivita' della PET TC con PSMA permettera' di decidere per una terapia mirata con stereotassi associata o no alla terapia sistemica di blocco androgenico.
La negativita' della PET portera' spesso ad un solo monitoraggio della situazione e solo in alcuni casi con rapido aumento del PSA ( tempi di raddoppiamento inferiori a 10 mesi)alla terapia sistemica di blocco androgenico.
E' una gestione abbastanza complessa della malattia ma decisiva dove sia l'utilizzo della PET che di eventuali terapie deve essere decisa al momento giusto.
Consigliabile rivolgersi ad un centro specializzato in questa gestione
Prof Alessandro Sciarra
Professore Prima Fascia Urologia
Chirurgia Robotica
Coordinatore Gruppo Multidisciplinare Tumore Prostatico
Universita' Sapienza di Roma
https://alessandrosciarra.it
la PET TC e' un esame radiologico di nuova generazione che ha ormai sostituito la vecchia scintigrafia ossea e TC per la stadiazione a distanza del tumore prostatico. Il vantaggio e' una maggiore precisione e sensibilita' nell'identificare la sede di una progressione a distanza ( iniziali metastasi) correlate al tumore prostatico.
Inizialmente la PET TC utilizzata per il tumore della prostata prevedeva l'utilizzo della colina. Ad oggi, la PET TC con colina deve essere sostituita con la PET TC con PSMA che ha presentato sensibilita' e specificita' significativamente piu' elevata.
Quindi la prima risposta alla sua domanda e' che quando si richiede una PET TC per tumore prostatico il tracciante da utilizzare e' il PSMA e non la colina.
L'altra domanda e' quando utilizzare la PET TC con PSMA nel tumore prostatico. L'indicazione maggiore e' nei casi sottoposti a prostatectomia radicale o radioterapia o entrambe come in questo paziente , che presentino una ripresa di malattia rappresentata da una progressione dei valori del PSA totale. Non bisogna pero' utilizzare la PET se il PSA totale non ha superato il cutoff stabilito, nel caso presente, di 0.20 ng/ml.
Quindi, piccole variazioni del PSA totale sotto 0.20 ng/ml non richiedono la verifica con PET e con nessuna forma di imaging. Se il PSA continuera' ad aumentare sopra 0.20 ng/ml, allora la PET TC con PSMA sara' indicata per cercare di localizzare la sede della ripresa di malattia.
Molte volte la PET rimane negativa senza zone specifiche di ipercaptazione, anche per valori di PSA totale superiori a 0.20 ng/ml. Questo non vuole dire che non c'e una ripresa di malattia ma solo che questa non e' ancora percepibile alla PET.
La positivita' della PET TC con PSMA permettera' di decidere per una terapia mirata con stereotassi associata o no alla terapia sistemica di blocco androgenico.
La negativita' della PET portera' spesso ad un solo monitoraggio della situazione e solo in alcuni casi con rapido aumento del PSA ( tempi di raddoppiamento inferiori a 10 mesi)alla terapia sistemica di blocco androgenico.
E' una gestione abbastanza complessa della malattia ma decisiva dove sia l'utilizzo della PET che di eventuali terapie deve essere decisa al momento giusto.
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Prof Alessandro Sciarra
Professore Prima Fascia Urologia
Chirurgia Robotica
Coordinatore Gruppo Multidisciplinare Tumore Prostatico
Universita' Sapienza di Roma
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Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 261 visite dal 27/10/2025.
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