I 6-7 anni ho subito un altro intervento

salve, Vi pongo il mio problema: sono un ragazzo di 28. sono nato con un testicolo sx nell'inguine. All'incirca a 9 mesi c'è stato un primo tentativo chirurgico per risolvere il problema, ma il chirurgo di allora disse che aveva operato solo l'ernia. Verso i 6-7 anni ho subito un altro intervento per collocare il testicolo, a parere dei medici l'intervento era riuscito. in questo periodo sono andato da un chirurgo per effettuare una visita in seguito a un dolore che persisteva da un po'. il chirurgo mi ha dato le analisi del sangue per la mia "storia" mostrandosi da subito intimorito per un eventuale tumore:
TESTOSTERONE ESITO 496, VALORE DI RIF. 68-630
HCG PLASMATICA ESITO 0 VALORE DI RIF. <5
TPA ESITO 316 VALORE DI RIF <100
ALFA-FETOPROTEINA ESITO 0.34 VALORE DI RIF. <5.
il chirurgo mi ha consigliato di fare un ecocolordoppler in cui è emerso un varicodcele di 3° grado.
il chirurgo poi mi ha parlato della percentuale di rischio di tumore che c'è per i pazienti che hanno avuto il mio problema alla nascita e mi ha consigliato di rifare un ecografia testicolare. quando ho fatto l'ecografia, l'ecografo mi aveva ribadito che non c'era niente oltre il varicocele, ma quando gli ho detto che il chirurgo mi aveva fatto fare le analisi dei marcatori tumorali senza sentire nemmeno il risultato, mi ha fatto spogliare di nuovo e mi ha rifatto l'ecografia e ha individuato:
"PLESSO PAMPINIFORME DI SINISTRA ECTASICO.
PRESENZA DI REFLUSSO PATOLOGICO DI 3° GRADO.
REGOLARI GLI INDICI FLUSSIMETRICI ARTERIOSI.
PRESENTE ECTASIA DEL PLESSO VENOSO PERITESTICOLARE.
TESTICOLO SX IN SEDE DI DIMENSIONI RIDOTTE RISPETTO AL CONTROLATERALE A MARGINI REGOLARE.
(L'ECOSTRUTTURA PARENCHIMALE è DISOMOGENEA PER LA PRESENZA DI AREA IPOECOGENA DI NATURA SOLIDA CON DIAMETRO DI 8 MM A MARGINI IRREGOLARI E SFUMATI.)
quello scritto in parentesi è quello che ha aggiunto dopo avergli detto della mia preoccupazione di eventuali tumori. ora il chirurgo mi ha prescritto una risnonanza magnetico con m.d.c. testicolare, inguinale e addome.
la mia domanda è: dall'ecografia già si evince qualcosa di grave e di quanto che non sia varicocele, oppure devo aspettare il responso della risonanza. in parole povere che significa quano scritto in parentesi?
Grazie mille anche solo per l'attenzione di aver letto tutto questo, saluti.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Quello scritto tra parentesi giustifica l'approfondimento diagnostico indicato.

Detto questo poi anche a noi , se quello che ci riferisce corrisponde alla realtà, è sembrato un pò non "canonico" il comportamemnto dell'ecografista.

Comunque, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questa discussione, le consiglio di consultare i seguenti articoli pubblicati sul nostro sito:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/212-che-cos-e-l-andrologia-chi-e-l-andrologo.html ,

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html ,

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
grazie della risposta, si tratta di andrologia, mi scuso se è possibile aggiungere una domanda, il massimo della diagnosi di una ecografia è che bisogna approfondire o può essere più specifica. Voglio dire con questo risultato posso escludere qualcosa oppure potrebbe essere ancora tutto?grazie ancora.
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Potrebbe essere ancora tutto, anche un problema importante che merita sempre una finale e precisa valutazione clinica complessiva, con i marker fatti e soprattutto la diretta valutazione clinica del collega andrologo od urologo, che poi le indicherà una strategia terapeutica mirata che potrebbe anche essere di tipo chirurgico.

[#4]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
grazie della sua attenzione e gentilezza, un'ultima cosa: nella risonanza magnetica con m.d.c. si chiariscono i dubbi oppure c'è la possibilità di dover approfondire ulteriormente con altre analisi?io mi sono rivolto ad uno Specialista in Chirurgia Generale e Chirurgia Vascolare, mi consiglia di rivolgermi da uno specialista in andrologia, piuttosto che in urologia?
[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Già l'indagine ecografica fatta ed una attenta valutazione clinica urologica od andrologica permetterebbero di darle una precisa indicazione clinica.

[#6]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
grazie mille!
[#7]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Ci aggiorni, se lo desidera perchè questo potrebbe essere utile anche a noi per capire se abbiamo, da questa postazione e dalle sue poche indicazioni precise, intuito, anche se non "centrato", la causa del suo problema.

Ancora un cordiale saluto.

[#8]
Dr. Luigi Gallo Urologo, Andrologo 392 6
Gentile signore

come già da dettole da chi mi ha preceduto, il criptorchidismo (testicolo ritenuto nell' inguine) è un fattore di rischio per l' insorgenza di un tumore del testicolo, che seppur raro, rimane la il tumore più frequente nella fascia di età tra i 20-40 anni.
Con tutto il rispetto per il chirurgo generale che la sta seguendo, ritengo che lo specialista più indicato per il suo caso sia un urologo-oncologo.
La rimando a questa lettura del mio sito che spero possa trovare utile.

http://www.studiourologicogallo.it/tumore_testicolo.php

Cordiali saluti
Dr Luigi Gallo
www.studiourologicogallo.it

[#9]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
volevo comunicare il risultato della risonanza magnetica, oltre una lieve ectasia venosa del plesso p. sx null'altro. Grazie mille delle risposte.
[#10]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bene , l'esito dell'indagine sembra "tranquillizzante".
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