Uretrite recidiva e conseguenze muscolari

Salve,
ho bisogno di alcuni chiarimenti a seguito di una prostatite evoluta in uretrite e "spiacevoli" effetti collaterali lasciatemi.
Dallo scorso 15/10 a seguito di bruciori alla minzione, ed emissione di cattivo odore mi reco dal medico di base, il quale diagnostica una prostatite, curata con 15 gg di CIPROXIN 500. Nel frattempo aumenta la frequenza di minzione,sorta di malessere zona pelvica, pochissime linee di febbre scomparse nel giro di poche ore. Consulto andrologico, prostata ipertrofica, con superfice ridotta da serie di "calcificazioni". TOPSTER/OKI per 10 gg da ripetere ogni 3 mesi.
La situazione peggiora, riscontro gonfiore al membro e al testicolo dx.
Mi sottopongo a urino cultura e Tampone x clamidya,gonorrea,micoplasmi etc...
esami negativi.Test sifilide negativo,papilloma negativo (eccetto tipo 1 ho avuto un herpes labiale) hiv negativo e epatite negativo (donatore sangue).Ho indolenzimento canale uretrale che pian piano si stempera fino ad avere una sorta di "corpo estraneo" che da fastidi alla minzione, liquido grigiastro interno uretra che viene tenuto sotto controllo con macladin 500 (2 compr al di x 1 settimana) 1 compr. al di per altra settimana.
Gonfiore testicolo e glande non diminuiscono. Si manifestano dolori alle articolazioni (dolori muscolari stile influenza). Urino e spermo cultura negative per Clamydia/Gonorrea emicoplasmi etcc, fitte basso quadrante costale (come se fossero coliche) con indolenzimento al fianco dx...altezza appendicite, mal di schiena, indolenzimento arto superiore sx, con sensazione di "picole punture" ai polpastrelli.
Mi devo preoccupare? E'un infezione? E' solo infiammazione? Ho letto che si possono verificare dolori articolari da gognococco...(se sono negativo...non può essere causa).Devo fare qualche esame specifico??
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
Gentile Signore,
la sua situazione ci pare di difficile interpretazione, per di più a distanza. Un certo tipo di effetti collaterali di tipo "muscolare" sono possibili in corso di terapia antibiotica con farmaci come quello che però ci pare sia ormai stato utilizzato molti mesi fa. Non vi sono quindi al momento evidenti correlazioni tra i vari sintomi. Le raccomanderemmo di parlarne con il suo medico curante ed eseguire una serie di esami di sangue generali, compresi i test reumatologici. Sarà inoltre opportuno ripetere una ecografia dell'apparato urinario e della prostata.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Salve,
la ringrazio per la sollecita risposta.
Il mio medico curante,ha affrontato questo problema con atteggiamento molto distaccato se non talvolta insofferente. Non sono nemmeno un tipo "ipocondriaco" ed ogni 3x2 sia da lui...anzi! Questa non è sede per affrontare questo discorso.
Cmq il prossimo 11/04 ho la visita periodica dei donatori sangue, chiederò alla dDott.ssa, al momento del prelievo (epatiti/hiv), di fare un ulteriore prelievo per un controllo più approfondito.Ammesso e non concesso che ce ne sia il bisogno e queste indagini siano già di default nel loro protocollo.

Ho provveduto tramite urologo di famiglia a farmi prescrivere eco reni e vescica più eco genitali. Secondo lo specialista "potrebbe" trattarsi di uno degli inconvenienti dell'ipertrofia prostatica. Certo che questa ghiandolina se fa le bizze ...fa preoccupare. (Infiammazione & ritenzione idrica), a cui si aggiunge la mia "pressione alta". Per il momento ha anche prescritto tre compresse di ANANASE al giorno (x 1 settimana) una compressa di IPERTROFAN 40 mg (al di x 1 mese) + una bustina di integratori vitaminici e altro (di cui non ricordo il nome), le fitte ai fianche/zona reni sono sparite, quello che resta è il fastidio al braccio desto (punture di spilli indolenzimento muscolare).
Non vorrei che fosse un problema "circolatorio", ne farei molto a meno!
Una cosa per volta da affrontare!
La ringrazio nuovamente per la gentilezza
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