Essendo il psa a posto

salve,sono un uomo di 58 anni. Da due anni circa urino di frequente ed è da tre mesi circa che avverto dei bruciori al basso ventre.
La visita urologica del 15/5/2013 riscontrava "prostata liscia, piatta, plurinodulare, fissa, dura. mi è stata prescritta la seguente cura uromen 0,4 (1g prima di cena)-nebicina (150mg 1flx 4 giorni) cui è seguito ciproxin ( 1g/die x 14 gg).
Dopo i primi 15 giorni di questa cura ho avuto i primi benefici per quanto concerne i bruciori, che cmq sono ancora presenti soprattutto all'estremità del glande, mentre la frequenza con cui urino è rimasta ancora alta.
il PSA TOT del 01/06/2013 ha un valore di 0,240.
L'urologo mi ha prescritto di continuare con l' uromen e di ripetere il PSA tra 3 mesi.
l'uromen è una cura adeguata? assumo già karvezide da 330mg 1/die ci sono problemi?
essendo il PSA a posto, questo scongiura che si tratti di qualcosa di più grave che una prostatite?
sapreste indicarmi quali cibi dovrei assolutamente evitare e quali invece possano essere utili nella mia situazione?
grazie
saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

segua le indicazioni terapeutiche indicatele dal suo urologo di riferimento, sono sostanzialmente condivisibili.

Sulle indicazioni dietetico-comportamentali le ricordo quelle che generalmente vengono indicate in queste situazioni cliniche:

1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;

2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;

3)lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche;

4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;

5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;

6)se si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;

7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;

8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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dopo
Utente
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grazie mille.
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