Calcolo rene dx
Buongiorno,
da circa 2 mesi ho forti dolori al testicolo e rene dx. Da una ecografia e' emerso che ho un piccolo calcolo di 4mm. Premetto che ho gia' avuto una colica renale dx alcuni anni fa e da allora cerco di bere molto. Il mio medico mi ha dato da prendere per due mesi il Rowattinex per cercare di far sciogliere il calcolo.
Volevo chiedere questo: possibile che il calcolo si responsabile anche di dolori alla pancia e sensazione di nausea che da alcune settimane ho frequentemente? Possono manifestarsi dei sintomi che possono essere scambiati per colon irritato? Vi chiedo questo perché prima di scoprire il calcolo il medico mi ha detto che per questi sintomi intestinali potrei avere anche il colon irritato. Sono un po' confuso ma da alcune settimane non sto bene, tra fitte al fianco e mal di pancia.
Vi ringrazio per la vostra disponibilita'.
Cordiali saluti.
da circa 2 mesi ho forti dolori al testicolo e rene dx. Da una ecografia e' emerso che ho un piccolo calcolo di 4mm. Premetto che ho gia' avuto una colica renale dx alcuni anni fa e da allora cerco di bere molto. Il mio medico mi ha dato da prendere per due mesi il Rowattinex per cercare di far sciogliere il calcolo.
Volevo chiedere questo: possibile che il calcolo si responsabile anche di dolori alla pancia e sensazione di nausea che da alcune settimane ho frequentemente? Possono manifestarsi dei sintomi che possono essere scambiati per colon irritato? Vi chiedo questo perché prima di scoprire il calcolo il medico mi ha detto che per questi sintomi intestinali potrei avere anche il colon irritato. Sono un po' confuso ma da alcune settimane non sto bene, tra fitte al fianco e mal di pancia.
Vi ringrazio per la vostra disponibilita'.
Cordiali saluti.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Giovanotto,
lei non ci precisa purtroppo dove sia stato rilevato questo piccolo calcolo, immaginiamo in qualche punto lungo l'uretere, in accordo con i suoi sintomi che per certi aspetti (fitte al fianco, dolore irradiato al testicolo) sono tipici per l'origine a partire da reni e vie urinarie. In questi casi la visita diretta può comunque chiarire molto, mentre invece a distanza è possibile fare solo delle ipotesi molto generiche. Non esistono al momento sostanze o farmaci in grado di sciogliere i calcoli già formati che contengono calcio. Noi non disponiamo di elementi per poter giudicare la natura del suo calcolo. Una semplice radiografia dei reni potrebbe dare qualche elemento in più. Il fatto che i disturbi perdurino da parecchio tempo deve spingere a chiarire definitivamente la situazione per poterle dare le indicazioni più opportune a risolvere in modo rapido e definitivo, senza indugiare in terapie di dubbia efficacia. Molto dipende, come detto, dalla posizione del calcolo. Talora è da consigiarsi una terapia medica cosiddetta "espulsiva", talora le condizioni rendono preferibile passare direttamente ad un intervento endoscopico. Le consigliamo la lettura di questo nostro articolo, nel quale l'argomento viene trattato in dettaglio.
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1194-coliche-renali-trattare-i-sintomi-o-risolvere-il-problema.html
Pertanto, le consigliamo senz'altro di far riferimento ad un centro della sua zona o ad un nostro Collega specialista in urologia con particolare competenza nel trattamento della calcolosi.
Saluti
lei non ci precisa purtroppo dove sia stato rilevato questo piccolo calcolo, immaginiamo in qualche punto lungo l'uretere, in accordo con i suoi sintomi che per certi aspetti (fitte al fianco, dolore irradiato al testicolo) sono tipici per l'origine a partire da reni e vie urinarie. In questi casi la visita diretta può comunque chiarire molto, mentre invece a distanza è possibile fare solo delle ipotesi molto generiche. Non esistono al momento sostanze o farmaci in grado di sciogliere i calcoli già formati che contengono calcio. Noi non disponiamo di elementi per poter giudicare la natura del suo calcolo. Una semplice radiografia dei reni potrebbe dare qualche elemento in più. Il fatto che i disturbi perdurino da parecchio tempo deve spingere a chiarire definitivamente la situazione per poterle dare le indicazioni più opportune a risolvere in modo rapido e definitivo, senza indugiare in terapie di dubbia efficacia. Molto dipende, come detto, dalla posizione del calcolo. Talora è da consigiarsi una terapia medica cosiddetta "espulsiva", talora le condizioni rendono preferibile passare direttamente ad un intervento endoscopico. Le consigliamo la lettura di questo nostro articolo, nel quale l'argomento viene trattato in dettaglio.
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1194-coliche-renali-trattare-i-sintomi-o-risolvere-il-problema.html
Pertanto, le consigliamo senz'altro di far riferimento ad un centro della sua zona o ad un nostro Collega specialista in urologia con particolare competenza nel trattamento della calcolosi.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 05/06/2013.
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