Un leggero bruciore alla punta del pene

Il 3 luglio sono andato dal medico lamentandomi di un leggero bruciore alla punta del pene. Il medico mi ha quindi prescritto 7 gg di Ciproxin. Al settimo giorno lamentavo ancora il sintomo più un leggero peso all'inguine: il medico mi ha quindi pprescritto 12 gg di Prolizip. Durante questa cura la sintomatologia è peggiorata: dovevo andare spesso in bagno e il peso all'inguine era aumentato. Finito il ciclo di Prolizip il medico mi ha diagnosticato la Prostatite, precrivendomi ecoaddome ed ecoprostata e l'esame delle urine. L'ecografia ha riscontrato un non completo svuotamento della vescica è "prostata normale per morfologia con volume regolare di cm cubici 19,0 e lieve protusione del terzo lobo in vescica; la struttura si presenta disomogenea con due aree ipoecogene e minute calcificazioni nel contesto di pregressa prostatite, probabilmente recidivante". Risultava inoltre evidente la presenza di un calcolo di mm 5,3 nel rene dx.
L'esame delle urine è negativo.
La sintomatologia sembrava nel frattempo essere diminuita. Il medico mi ha pertanto detto di continuare solo a prendere l'integratore di mirtillo Rosso e di stare tranquillo.
Ora dopo più di due settimane i sintomi ci sono ancora tutti.
E' il caso di farmi vedere da un urologo? O si potrebbero fare altri esami?
Sto cercando di non assumere i cibi notoriamente sconsigliati, anche se ultimamente mi sono permesso qualche bicchiere di vino. E' il caso di evitare anche quelli? Sto continuando a bere 1-2 caffè al giorno. E' utili prendere l'aulin come antifiammatorio?
Grazie mille
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Gentile Signore,
sentire il parere di un nostro Collega specialista in urologia ci pare più che utile, doveroso. Una terapia antibiotica effettuata "alla cieca" ha modeste possibilità di essere efficace, tra l'altro, in assenza di febbre la componente infettiva potrebbe non essere preponderante. Un breve ciclo di anti-infiammatorii, assunti a stomaco pieno potrebbe nel frattempo dare un certo giovamento. Ci permettiamo invece di esprime qualche dubbio sulla reale utilità degli integratori.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille. Quanto prima consulterò allora un urologo. Mi premeva qualche consiglio sulla dieta, importante per la mia qualità di vita che giudico peggiorata: è davvero da evitare il bicchiere di birra? e in generale gli altri alcolici?

Saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Gentile Signore,
se la birra od il vino sono di qualità, possono fare solo del bene al corpo ed alla mente ... ovviamente a patto che il consumo sia ragionevole! Tutti gli eccessi sono invece pericolosi, a partire da quello di velocità.

Saluti
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dopo
Utente
Utente
Grazie. Avevo letto su internet(maledetto internet) che la birra , a causa del luppolo, è il cibo preferito dei batteri che infettano la prostata. E' evidentemente una leggenda.
saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Gentile Signore,
veda un po' se su internet (benedetto intenet) magari spieghino anche per quali vie traverse la birra ed il suo luppolo riescano ad arrivare alla prostata ... Poi ci faccia eventualmente sapere, se lo desidera!

Saluti

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