Puntini bianchi sul glande, più prurito e secchezza della pelle
Buonasera,
Da qualche mese a questa pare ho un problema che si ripropone in modo ciclico.
Dopo aver avuto rapporti sessuali con la mia fidanzata mi compaiono dei punti bianchi sul glande e sulla pelle sottostante. Il giorno successivo questi spariscono e inizia a seccar si tutta la pelle circostante, rendendo così faticoso e doloroso poter urinare (la pelle si rompe e il problema non si risolve per una due settimane). Non ho nessun problema a urinare, la mia fidanzata ha fatto il controllo per il papilloma virus da poco e dopo un controllo ginecologico non pare abbia la candida. Abbiamo notato che questo problema succede particolarmente in fase pre ciclo, e se può essere utile come info lei prende la pillola. Ho provato ad utilizzare delle creme cortisoniche (sotto il consiglio del mio medico di base) ma il problema ha avuto lo stesso decorso di quando non ho preso niente. Non usiamo il profilattico.
Rimango in attesa un vostro fondamentale parere, grazie mille
Da qualche mese a questa pare ho un problema che si ripropone in modo ciclico.
Dopo aver avuto rapporti sessuali con la mia fidanzata mi compaiono dei punti bianchi sul glande e sulla pelle sottostante. Il giorno successivo questi spariscono e inizia a seccar si tutta la pelle circostante, rendendo così faticoso e doloroso poter urinare (la pelle si rompe e il problema non si risolve per una due settimane). Non ho nessun problema a urinare, la mia fidanzata ha fatto il controllo per il papilloma virus da poco e dopo un controllo ginecologico non pare abbia la candida. Abbiamo notato che questo problema succede particolarmente in fase pre ciclo, e se può essere utile come info lei prende la pillola. Ho provato ad utilizzare delle creme cortisoniche (sotto il consiglio del mio medico di base) ma il problema ha avuto lo stesso decorso di quando non ho preso niente. Non usiamo il profilattico.
Rimango in attesa un vostro fondamentale parere, grazie mille
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
viste le cose da lei raccontate, è bene ora risentire in diretta il suo medico di fiducia e con lui programmare una visita specialistica mirata e poi eventualmente fare, sempre su indicazione del suo medico di riferimento, una indagine colturale completa, con tamponi balano-prepuziali, uretrali ed eventuale spermiocoltura; tutto ciò richiede naturalmente anche una valutazione ginecologica della sua ragazza.
Un cordiale saluto.
viste le cose da lei raccontate, è bene ora risentire in diretta il suo medico di fiducia e con lui programmare una visita specialistica mirata e poi eventualmente fare, sempre su indicazione del suo medico di riferimento, una indagine colturale completa, con tamponi balano-prepuziali, uretrali ed eventuale spermiocoltura; tutto ciò richiede naturalmente anche una valutazione ginecologica della sua ragazza.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.5k visite dal 09/09/2013.
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