Carcinoma prostatico diagnosticato

Buonasera a tutti,
sono nuovo del forum, scrivo per conto di mio padre al quale hanno diagnosticato qualche giorno fa un carcinoma prostatico maligno.
Score 3+4 in 3 dei 12 campioni prelevati con biopsia prostatica, interessato l'8% dei 3 campioni positivi, tutti localizzati a sinistra.
Mio padre ha 66 anni e mezzo, media corporatura, 1,80 di altezza, nessuna altra patologia cronica o acuta in atto.
Psa elevato fluttuante da 4-5ng/l a oltre 10 con picchi di 16-19 negli ultimi 3 anni (non ho storico precedente perché non lo aveva mai misurato).
Prima biopsia di 1 anno e mezzo fa completamente negativa anche se in presenza di Psa fuori valore massimo.
In questi casi qual è la procedura piu' indicata?Sul referto è suggerita l'asportazione totale (prostatectomia radicale) data l'età.
Il tumore ad una ecografia è stato stadiato T1
Grazie
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 464 2
Caro lettore,

si impone una prostatectomia radicale effettuata con metodiche "classiche" o video laparo scopiche.
I risultati sono buoni la sopravvivenza guarigione ottima
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,

la ringrazio per la risposta tempestiva, in effetti anche io da profano ero orientato a consigliargli l'intervento, data la pericolosità metastatica in fase avanzata che potrebbe andare a compromettere organi importanti o peggio ancora le ossa...tuttavia mi ero documentato circa l'esistenza di metodologie curative anche mirate (brachiterapia) o chirurgia robotica o terapie ormonali.
In quali casi si opta per "tentare" di curare/arrestare la malattia?
Grazie di nuovo

Saluti

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