Carcinoma prostatico diagnosticato
Buonasera a tutti,
sono nuovo del forum, scrivo per conto di mio padre al quale hanno diagnosticato qualche giorno fa un carcinoma prostatico maligno.
Score 3+4 in 3 dei 12 campioni prelevati con biopsia prostatica, interessato l'8% dei 3 campioni positivi, tutti localizzati a sinistra.
Mio padre ha 66 anni e mezzo, media corporatura, 1,80 di altezza, nessuna altra patologia cronica o acuta in atto.
Psa elevato fluttuante da 4-5ng/l a oltre 10 con picchi di 16-19 negli ultimi 3 anni (non ho storico precedente perché non lo aveva mai misurato).
Prima biopsia di 1 anno e mezzo fa completamente negativa anche se in presenza di Psa fuori valore massimo.
In questi casi qual è la procedura piu' indicata?Sul referto è suggerita l'asportazione totale (prostatectomia radicale) data l'età.
Il tumore ad una ecografia è stato stadiato T1
Grazie
sono nuovo del forum, scrivo per conto di mio padre al quale hanno diagnosticato qualche giorno fa un carcinoma prostatico maligno.
Score 3+4 in 3 dei 12 campioni prelevati con biopsia prostatica, interessato l'8% dei 3 campioni positivi, tutti localizzati a sinistra.
Mio padre ha 66 anni e mezzo, media corporatura, 1,80 di altezza, nessuna altra patologia cronica o acuta in atto.
Psa elevato fluttuante da 4-5ng/l a oltre 10 con picchi di 16-19 negli ultimi 3 anni (non ho storico precedente perché non lo aveva mai misurato).
Prima biopsia di 1 anno e mezzo fa completamente negativa anche se in presenza di Psa fuori valore massimo.
In questi casi qual è la procedura piu' indicata?Sul referto è suggerita l'asportazione totale (prostatectomia radicale) data l'età.
Il tumore ad una ecografia è stato stadiato T1
Grazie
Caro lettore,
si impone una prostatectomia radicale effettuata con metodiche "classiche" o video laparo scopiche.
I risultati sono buoni la sopravvivenza guarigione ottima
cari saluti
si impone una prostatectomia radicale effettuata con metodiche "classiche" o video laparo scopiche.
I risultati sono buoni la sopravvivenza guarigione ottima
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Utente
Buongiorno,
la ringrazio per la risposta tempestiva, in effetti anche io da profano ero orientato a consigliargli l'intervento, data la pericolosità metastatica in fase avanzata che potrebbe andare a compromettere organi importanti o peggio ancora le ossa...tuttavia mi ero documentato circa l'esistenza di metodologie curative anche mirate (brachiterapia) o chirurgia robotica o terapie ormonali.
In quali casi si opta per "tentare" di curare/arrestare la malattia?
Grazie di nuovo
Saluti
la ringrazio per la risposta tempestiva, in effetti anche io da profano ero orientato a consigliargli l'intervento, data la pericolosità metastatica in fase avanzata che potrebbe andare a compromettere organi importanti o peggio ancora le ossa...tuttavia mi ero documentato circa l'esistenza di metodologie curative anche mirate (brachiterapia) o chirurgia robotica o terapie ormonali.
In quali casi si opta per "tentare" di curare/arrestare la malattia?
Grazie di nuovo
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 13/01/2014.
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