PSA>4

Gent. Dottore
ho 65 anni; dopo essere stato inviato dal medico di base all'urologo, a causa di un PSA pari a 5,25ng/mL con ratio 15%, ho avuto il seguente esito: ER prostata x 1,5 fibrosa moderatamente congesta, non noduli palpabili.
Mi è stata prescritta una cura di tre mesi con chimono (8 gg al mese) e FERprost (1 cp al giorno) per l'ipotesi di infiammazione e comunque prima di ripetere gli esam PSAi. Qualora gli esami non indicassero miglioramento mi è stato detto che occorre fare biopsia.
Questa alternativa mi ha spaventato anche perchè ho chiesto io stesso di fare l'esame del PSA (dopo 8 anni) solo per precauzione, ma non pensavo di dover entrare in questo labirinto di analisi invasive. Mi sembra di stare bene di salute, cammino ogni giorno per almeno un'ora, non ho disturbi, a parte urinare 7 volte al giorno (circa ogni 2-3 ore).
Ora le chiedo se l'ipotesi riportata è davvero probabile e vorrei sapere in anteprima se il volume della prostata sta veramente diminuendo grazie alla cura. In altre parole come faccio a capire se ci sono giovamenti ? Posso oppormi alla biopsia in ogni caso ?
Grazie anticipatamente per la risposta
[#1]
Dr. Mauro Seveso Urologo 1.2k 60 25
Gentile Signore capisco le sue perplessità.
ci sono però dei fatti di cui dobbiamo tenere conto
1) o decidiamo di non dosare il PSa oppure una volta che lo controlliamo dobbiamo tenerne conto e se il valore rimane alto nonostante la terapia dobbiamo eseguire un approfonidimento diagnostico.
2) nessuno la può obbligare ad eseguire un esame che lei non vuole fare quindi si può opporre a qualsiasi esame che Le venga consigliato. Basta che Lei sappia che potrebbe, grazie alla biopsia, scopirire patologie che potrebbero causarLe dei seri problemi di salute
3) non tutte le patogie danno segno di sè ;quindi il fatto che Lei non abbia disturbi ha una rilevanza minima.
4) mi auguro che, ipotesi più probabile, al prossimo controllo il PSA sarà rientrato nei valori di normalità.
Rimango a disposizione
Cordiali saluti

Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano

[#2]
dopo
Attivo dal 2015 al 2019
Ex utente
Ormai da un mese assumo il FERprost, tuttavia non riesco a capire in cosa consistano i miglioramenti. Da cosa me ne accorgo ? Serve davvero la Serenoa Repens ?
Stimolo urgenza minzionale = non è cambiato
Quantità di urina = non è cambiato

C'è qualcosa che mi è sfuggito ?

Grazie
[#3]
dopo
Attivo dal 2015 al 2019
Ex utente
L'astinenza sessuale può modificare l'esito dell'analisi del PSA contribuendo all'innalzamento, nel caso di accumulo eccessivo di sperma con conseguenti fuoriscite con l'urina ?

Grazie ancora per la Vs risposta
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