Dolore costale k testicolo

Buonasera sono un ragazzo affetto da tumore al testicolo con ripetizioni linfonodali retroperitoneali, paracavali e sopraclaverare simistra. sottoposto a chemioterapia sistemica a base di cisplatino, etoposide e bleomicina per 3 cicli. Durante i cicli ho avuto episodi di tosse su base ansiosa e all inizio del 3 ciclo (6 maggio 2019) ho iniziato ad accusare un dolore costale altezza 4-5 costa sinistra sulla linea ascellare anteriore. Successivamente passo il dolore a sinistra e da un giorno all altro ho iniziato a sentire dolore costale 5/6 costa sulla linea emiclaveale destra. Ora è tornato il dolore a sinistra mentre a destra sembra cessato. Il dolore è fans resistente e si esacerba con la respirazione forzata, con i movimenti. Inoltre al tatto genera dolore. Ho eseguito una rx 2 proiezioni e obbliga costale destra con esito negativo. Il 28 maggio ho eseguito pet-Tac di centrollo post chemioterapia

Tac senza MDC
Collo
Non evidenti tumefazioni linfonodali a sede laterocervicale. Normale morfodensitometria del laringe.
Tiroide in sede di volume aumentato a struttura disomogrnea
Torace
Non apprezzabili alterazioni densitometriche da riferire a lesioni polmonari a carattere infiltrativo in atto.
Conservata pervieta' delle principali diramazioni bronchiali.
Non visibilità di tumefazioni linfonodali ilari e/o mediastiniche. Assente versamento pleurico e/o pericardico.
Addome pelvi
Fegato di volume nei limiti, a contorni definiti, senza apprezzabilita' di alterazioni densitometriche focali da
riferire a lesioni di tipo primitivo e/o secondario. Vie biliari intra ed extraepatiche non dilatate.Milza di dimensioni nei limiti, di densita' omogenea.Pancreas di morfologia e dimensioni regolari, senza rilievo di dilatazione dei dotti principali.
Normale aspetto del cellulare lasso peripancreatico. Regolari le ghiandole surrenaliche.Reni in sede, di forma e dimensioni regolari, senza rilievo di dilatazioni calico-pieliche.
Assenti tumefazioni linfonodali delle stazioni retrocrurali, celiache, precavali, intercavoparaortiche e mesenteriche.
Vescica in sede, distesa, a contenuto omogeneo e pareti regolari.Prostata volumetricamente nei limiti, di omogenea densita' a contorni definiti.Assenti tumefazioni delle stazioni linfonodali iliache, otturatorie ed inguinali.
PET: L'indagine PET evidenzia modico accumulo del tracciante a livello del decorso Anteriore della VI costa destra (4.6) e del decorso antero-laterale della VI costa sinistra (2.6) di possibile natura traumatica. Utile, su giudizio clinico, rivalutazione a breve.
Non si evidenziano aree di significativo iperaccumulo del tracciante a livello dei restanti segmenti corporei esaminati.
Il dolore costale a destra è cessato mentre a sinistra continua a esserci. Ho parlato con la mia oncologa che mi dice di non pensare che possa essere il tumore, pero io ho paura che possa essere una metastasi ossea del k testicolo. Ormai è 1 mese che ho il dolore. Volevo chiedere un parere.
Grazie
Dr. Dario Pugliese Urologo, Andrologo 308 19
Gentile Utente, è altamente improbabile che si tratti di una metastasi di tumore del testicolo, per due motivi:
- i linfonodi hanno risposto bene alla terapia e ora non sono più aumentati di volume; sarebbe molto strano che i linfonodi rispondano bene ed invece insorgano problemi alle ossa...
- l'Rx coste avrebbe evidenziato le lesioni.
Le faccio gli auguri di pronta guarigione e di tornare a vivere una vita serena
Cordiali saluti.

Dr. Dario Pugliese, MD, Ph. D., FEBU

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Attivo dal 2018 al 2019
Ex utente
Grazie Dottor Pugliese per la risposta. Sa il pensiero dopo 1 mese di dolore mi è venuto. La TAC total body senza mcd vede bene i linfonodi?
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Dr. Dario Pugliese Urologo, Andrologo 308 19
Il Radiologo li ha valutati e refertati come negativi come evidente dalla frase "Assenti tumefazioni linfonodali delle stazioni retrocrurali, celiache, precavali, intercavoparaortiche e mesenteriche."
Senza mezzo di contrasto i linfondi si possono vedere. Sicuramente con il mezzo di contrasto la valutazione è semplificata perchè sono meglio delineati i vasi sanguigni.
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Attivo dal 2018 al 2019
Ex utente
Grazie per la risposta dottore. Vorrei porle un ultima domanda. Io ho avuto un non seminoma 90% carcinoma embrionale e 10% seminoma. Davvero si guarisce totalmente dal tumore al testicolo con un aspettativa di vita come tutti ?Grazie ancora per la sua disponibilità.
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Dr. Dario Pugliese Urologo, Andrologo 308 19
Gentile Utente, seguendo scrupolosamente le terapie e i controlli dei Colleghi Oncologi che la tengono in cura ha ottime probabilità di superare brillantemente la malattia.
Cordiali saluti.
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