Prostatite batterica ed infezione alle vie urinarie

Buongiorno, ho 26 anni e soffro di prostatite batterica ricorrente (a cui seguono infezioni alle vie urinarie).
Da febbraio 2019 ho assunto "unidrox" 10 giorni al mese per 3 mesi e successivamente 5 giorni al mese per altri 3 mesi piu integratori vari (serenoa repens ecc)
Dopo circa 1 mese di standby ho ripreso con levoxacin (10 giorni al mese per 3 mesi).

A gennaio 2020 in seguito ad esami colturali negativi ho interrotto le terapie antibiotiche e continuato sporadicamente a prendere integratori di serenoa repens ai primi fastidi.

Ad oggi pero, dato che questi non passavano con gli integratori, ho eseguito una spermiocoltura con esito positivo.

Devo ricominciare con gli antibiotici nuovamente?
Non c'è modo di prevenire la comparsa di queste infezioni?

Ho paura delle conseguenze che l'uso costante di antibiotico possa portare sulla mia salute.

Consigliate anche analisi delle urine a questo punto?
(Prima di eseguire una visita urologica).


Di seguito l'esito della spermiocoltura:
L'esame colturale dopo incubazione a 37 C su terreni di coltura selettivi ha fornito il seguente esito: sviluppo di rare colonie di popolazione batterica patogena.
Negativo per miceti.


Identificazione: klebsiella oxytoka

PS: noto da una domanda posta da me su questo sito che la stessa infezione si era manifestata già nell'ottobre 2017 (prima di scoprire la prostatite).


Grazie anticipatamente per il riscontro.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Queste situazioni sono invariabilmente legate ad una alterata funzione intestinale o quantomeno allo squilibrio della flora batterica locale (microbiòta).I batteri coinvolti nella sua prostatite, come ora la Klebsiella, non possono che provenire dal suo. intestino. È pertanto lì che vanno rivolte le attenzioni, sua dal punto di vista gastro-enterologico che dietetico/nutrizionale. Insistere con terapie antibiotiche energiche e protratte, considerando la situazione solo dal versante urologico, rischia di essere vano ed anche controproducente, poiché si rischia di selezionare batteri sempre più resistenti ed aggressivi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottore, grazie mille per il riscontro.
Ho eseguito una visita urologica questa mattina e la prostata è risultata abbastanza ingrossata nonostante stessi assumendo prostamol da un mese e mezzo e prostaflog da 16 giorni.
Il medico mi ha prescritto:
- Ciproxin 500 per 9 giorni matt/sera
- topster supposte 7 giorni matt/sera
Piu ulteriori 7 giorni solo sera
- deprox 500 per 30 giorni (2cp al dì contemporaneamente)

Crede che questa terapia sia necessaria nel momento in cui l'infezione batterica è ormai già in corso? O può comunque esserci una strada alternativa che possa portarmi ad evitare l'assunzione di antibiotici già in questo momento?

Io avevo pensato di iniziare questa cura e poi, una volta terminata, andare da un gastroenterologo per cercare di prevenire l'insorgersi di nuove infezioni. Senza chiaramente tralasciare le varie visite urologiche di controllo. Cosa ne pensa?

Grazie ancora anticipatamente.
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Che gli integratori alimentari possano modificare il volume della prostata ci pare sinceramente una bella favola! Con una spermiocoltura positiva per Klebsiella, la terapia antibiotica è ora indispensabile. Però a lungo termine è necessario pianificare una strategia differente, altrimenti prima o poi saremo quasi sicuramente daccapo. Raccomanderemmo di assumere in contemporanea con l'antibiotico fermenti lattici, probiotici, yoghurt e quant'altro per non martirizzare troppo la già martoriata flora batterica intestinale

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore,
Il 07/01 sono risultato positivo al covid, quindi ho posticipato l'inizio della terapia.
Posso cominciarla a partire da domani dato che sono completamente asintomatico? (Non ho assunto alcun medicinale, solo integratori vitaminici).

PS: Il tampone dovrei rifarlo lunedi (10 giorni dopo perche ho ricevuto 2 dosi di pfizer con ultima a Luglio) anche se vorrei anticiparlo già a domani.
[#5]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Certamente sì, non vedremmo alcuna controindicazione.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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[#6]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore, ho terminato ieri la terapia antibiotica di 9 giorni con ciproxin.
C'è un leggero miglioramento durante l'eiaculazione... ma dubito fortemente che l'infezione sia passata in quanto il fastidio, seppur meno intenso, è ancora presente. In piu lo sperma continua a tendere al giallo. È consigliato iniziare subito con un nuovo antibiotico (probabilmente bactrim) o attendere un po?

Ps: 2017, stessa infezione curata senza risultati con il ciproxin e poi risolta con bactrim.
[#7]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Eseguiremmo comunque una spermiocoltura prima di assumere ulteriori antibiotici.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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dopo
Utente
Utente
Va bene, grazie.
È possibile eseguirla anche subito o bisogna attendere un certo lasso di tempo dopo la fine della terapia?
[#9]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
In assenza di febbre od evidenti segni di gravi complicazioni, è opportuno attendere almeno una settimana dalla fine della terapia.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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[#10]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore,
Post terapia antibiotica ho eseguito urinocoltura e spermiocoltura (quest'ultima 2 volte in 2 centri diversi a distanza di 7 giorni) e fortunatamente è uscito tutto negativo.
Il problema è che durante l'eiaculazione i fastidi sono ancora presenti (forse solo leggermente diminuiti).
Lo sperma è ancora di colore giallastro e con la presenza di grumi gelatinosi.
È come se sentissi una sorta di impedimento durante il suo passaggio all'interno del "canale".
Oggi sono tornato a visita dall'urologo e la prostata continua ad essere ingrossata (sentivo molto dolore durante la manovra).
La nuova prescrizione è:
-Deprox 2cp al giorno
-topster 1 supposta a sera per 14 giorni
-aulin 1 a sera dopo cena per 10 giorni
-antra 1 cp al mattino per 20 giorni

Pensa possa essere utile continuare praticamente con la stessa terapia?
Mi consiglia qualche altro esame da fare?
L'ultima ecografia pelvica e scrotale risale a 3 anni fa circa (prostata ingrossata , nient'altro).
Grazie anticipatamente per la disponibilità come sempre.
[#11]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Non simo qui per giudicare le terapie consigliate dai nostri Colleghi. Si tratta comunque di una combinazione di prodotti molto comune in queste situazioni, una fra le quasi infinite combinazioni possibili. Tra un paio di mesi, non prima se ne potrà giudicare l’efficacia. Ripetere l’ecografia dopo tre anni può essere una buona idea.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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