Problema infezione vie urinarie da 4 mesi

Innanzitutto sono un ragazzo di 23 anni sportivo e in salute che non ha mai avuto questo genere di problemi.

Verso i primi di ottobre 2021 inizio ad avere un forte e continuo impulso di urinare finchè a dopo la seconda terza urinata nel giro di 10 minuti mi accorgo che ormai la pipì era praticamente tutta rossa.

Io volevo andare al Ps ma mia madre decide di consultare prima mia zia che fa la dottoressa e la quale pensa subito si tratti di cistite e mi prescrive un antibiotico (non ricordo il nome) che sembra funzionare.
Il giorno dopo faccio un esame urine con urinocoltura (stranamente negativa) e un’ecografia anch’essa negativa.
Circa 3 settimane dopo peró mi si ripresenta il problema della pipì rossa e decido di andare al PS dove mi dicono che sì si trattava di cistite ma che l’antibiotico che avevo usato prima non era adatto così mi prescrivono un nuovo antibiotico più forte (levoxacin).
Questo sembra funzionare meglio.
Faccio di nuovo un esame delle urine e urinocoltura.
Questa volta al termine del ciclo di antibiotico ed esce fuori che ho l’enterococco faecalis con conta batterica <10^5.
(il dottore mi ha detto che era troppo bassa per un altro ciclo di antibiotico)
In tutto questo qualche volta la sera sento un leggerissimo fastidio nell’uretra come se ci fosse qualcosa e le feci spesso sono leggermente molli.
Dunque il medico di famiglia mi prescrive dei fermenti lattici da prendere e un esame delle feci che devo ancora fare.

Nel frattempo qualche volta il problema dell’uretra si ripresenta e in più ho riscontrato un problema durante la masturbazione (in questo periodo ho evitato rapporti sessuali per evitare di passare l’infezione) ovvero che anche se eiaculo normalmente l’orgasmo è quasi del tutto impercettibile.
Sento veramente poco anche sulla parte del glande.

Fa sempre parte del problema della cistite o potrebbe essere qualcos’altro?
Grazie per la risposta.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
La vera cistite, intesa come infiammazione vescicale a causa infettiva, è assolutamente rara nel maschio adulto, dove tutti i disturbi delle basse vie urinarie sono quasi invariabilmente legati alla prostata. Il sanguinamento è in effetti abbastanza raro, ma possibile a partenza da piccoli vasi congesti della: mucosa dell’uretra. I batteri riscontrati sono di evidente origine intestinale, lei ci scrive anche di feci molli, dire mo che sia da prendere in seria considerazione la sua funzione intestinale, che per tramite di alterazioni della flora batterica locale (microbiota) rende più probabili le infezioni dell’apparato uro-genitale. Oltre alla ripetizione a distanza degli esami batteriologici, riterremmo comunque opportuna l’esecuzione di una ecografia completa dell’addome.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
L’ecografia all’addome la feci dopo il primo episodio di cistite e mi dissero che era tutto regolare
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Concentri le attenzioni sull'intestino.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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