Nodulo prostata

A mio marito (quasi 43 anni) è stato rinvenuto un nodulo alla esplorazione della prostata.
Riporto esito eco esterna: prostata 21, 1 cc aspetto finemente disomogeneo con piccola calcificazione periureterale.

Dre: prostata di dimensioni nella norma per l età; consistenza molle; presenza di piccolo nodulo in basale sx da ricontrollare; superficie liscia, minimamente dolente.

Premesso che, salvo sporadici episodi da più giovane e mai curati, da un anno a questa parte soffre di prostatite (con i classici sintomi bruciore alla punta, dolore ano e testicoli), curata da settembre con cicli di levoxacina, oki e integratori, per il nodulo rinvenuto alla palpazione è stato consigliato il dosaggio del psa totale e niente altro per il momento, con controllo tra 6 mesi.

Vi chiedo:
1.La sede basale sx è preoccupante?

2.La sola palpazione senza visualizzazione e caratterizzazione ecografica  può essere sufficiente a capire che la lesione è benigna e non sono necessarie ulteriori indagini?

3.Se il psa totale risulta nei limiti, possiamo fermarci oppure ogni nodulo necessita di risonanza e biopsia?

4.Dopo la visita, essendo un po' dolorante, sta prendendo oki, questo può falsare psa che farà una settimana dopo la visita?

5.
Questo nodulo può essere un rigonfiamento dovuto alla calcificazione rinvenuta?

6.
Il nodulo può essere esito di infiammazione da prostatite,   avendo avuto sintomi (bruciore) fino a qualche giorno fa e comunque soffrendo oramai da un anno?

7.
Non ha familiarità per tumore alla prostata, non beve, non fuma, mangia sano, non fa attività fisica non è in sovrappeso.
Che rischio corre a 43 anni?

Spero possiate aiutarmi, grazie.