Ipertrofia prostatica e minzioni frequenti

Buongiorno, vi anticipo in breve il mio disturbo: nell'estate 2020, dopo un giro in bicicletta di un paio d'ore, ho cominciato ad accusare dolori nella zona della prostata, perianale e scrotale.
Da allora ho alternato periodi in cui stavo un po' meglio (solo leggero fastidio) a periodi in cui il dolore si riacutizzava, soprattutto dopo lunghi periodi seduto o qualche giro in moto.
Le cose sono precipitate a novembre 2021 con dolori ormai continui e fatica ad urinare.
Mi reco in ospedale ove mi viene diagnosticata una probabile prostatite o ipb e assegnata una cura a base di omnic, orudis e ferprost forte.
A gennaio, nonostamte le cure, le cose sono ulteriormente peggiorate e mi reco di nuovo in ospedale.
Le 3 ecografie che ho fatto in questi mesi davano un rpm tra i 15 e 50 cc.
dimensioni prostata circa 40 g con il terzo lobo leggermente ostruente.
Uroflussometria max 14.8 ml/s.
Mi viene prescritta nuova cura con omnic, topster 10 giorni al mese per 3 mesi e deflogo sd.
Nell'ultimo mese ho avuto un ulteriore peggioramento con pollachiuria (anche 15 volte al giorno) e nicturia (mediamente ogni 1 o 2 ore) con impossibilità a dormire.
Sovente sensazione di pesantezza e bruciore alla vescica.
Mi viene consigliata cistoscopia (che mi peggiora ulteriormente i sintomi irritativi) che rileva soltanto ostruzione da prostata ingrossata e facilmente sanguinante.
Fatto anche brufen per una settimana e voltaren supposte per 1 settimana.
Inoltre in questi mesi anche ciclo di augmentin e ciproxin.
Furadantin dopo la cistoscopia.
Il mio urologo dice che sono troppo giovane per operazione (51 anni) e se non passa con i farmaci devo rimanere così.
Purtroppo la situazione è fortemente invalidante e non più sopportabile.
Volevo da voi un parere su questa frequenza minzionale: è solo dovuta all’irritazione che crea l’ostruzione della prostata?
Prima o poi guarisce (alla peggio con l’intervento) o c’è il rischio che rimanga così con la vescica iperattiva?
Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
In effetti i disturbi paiono maggiormentr di tipo irriaticìvo che ostruttivo, poiché il flusso minzionale (14.5 ml/sec) seppur ridotto non è pessimimo ed anche il residuo ecografico post-minzionale è modesto. Pensiamo che prima di porre indicazuini operative, in particolare alla sua età relativamente giovane, la situazione dovrebbe essere studiata anche dal punto di vista funzionale con l'esecuzione di una indagne urodinalmica (studio pressione/flusso).

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio Dott. Piana per la sua risposta, quindi pensa ci possa essere un problema funzionale alla vescica (non solo causato dall'ostruzione)? Ma secondo lei si guarisce da questi problemi?
Scusi l'insistenza ma sono molto preoccupato, l'idea di vivere tutta la vita con questi sintomi mi terrorizza
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
A distanza la limitata conoscenza del caso ci impedisce di esprimere un giudizio più preciso.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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