Sperma giallo dopo tre mesi

Buonasera.
Sono un uomo di 29 anni e sono molto preoccupato e confuso.
Da tre mesi il mio sperma è giallo, per la precisione due schizzi iniziali bianchi, il resto giallo dal paglierino al canarino.
Inoltre da diverso tempo ho un lieve dribbling minzionale e devo andare ad urinare molte volte al giorno.
è un problema al quale non ho mai dato molto peso perché si è presentato gradualmente e l'ho attribuito ad un fattore di cambio d'età e metabolismo e di quanto bevo (dai 3 ai 4 litri al giorno più molta frutta e verdura), ho comunque fatto degli esami delle urine negli anni ma sempre perfetti.
Dopo l'avvento del primo episodio di eiaculazione di sperma giallo ho fatto una visita dal medico di base, eseguito analisi del sangue (tutto nella norma), analisi delle urine (tutto nella norma), spermocoltura (negativa) e spermiogramma (ph8, GB 2mil).
La diagnosi delle analisi: lieve astenozoospermia.
vado dall'urologo e mi viene fatto l'esame della prostata.
Risulta normale (come un marrone, liscia parenchimatosa non dolente) il dottore mi consiglia Bactrim Forte 2 die per 7 giorni, serenoa repens 320 1 die per un mese, Congeprost 1 die per un mese, beclometasone dipropionato una supp la sera per 10 GG.
al termine Spergin forte 1 b per un mese, poi Spergin Q10 una c die per tre mesi.
Poi ecodoppler scrotale, spermiogramma e visita urologica.
Ora, a me sembrano una marea di farmaci e allo stesso tempo mi sembrano cure molto molto vaghe.
Inoltre per un mese niente caffè, spezie, cioccolato o Alcol.
Vorrei capire se qualcuno sa dirmi cosa potrebbe essere perché finora ho solo avuto risposte vaghe e inconcludenti e attendere più di 5 mesi mi sembra emotivamente devastante.
Non so davvero a che cosa aggrapparmi, temo ovviamente il peggio visto che a giudicare dalle reazioni dei medici quando dico che ho lo sperma giallo sembra essere un sintomo poco comune.
Vi ringrazio in anticipo per le risposte.


Per completezza vi lascio alcune informazioni: i sintomi sono arrivati dopo aver smesso all'improvviso di fumare dopo 10 anni, dopo essere ingrassato di circa 7 chili e la sera successiva ad aver mangiato un ramen piccantissimo.
Vi lascio qui sotto le conclusioni dell'urologo

Nicturia 1v
Mitto riferito valido, lieve dribbling minzionale
Mai macroematuria
Mai emospermia
Alvo regolare
Borse scrotali non tumefatte
Didimi in sede in asse normotrofici non dolenti
Epididimi e funicolo bilateralmente nella norma con lieve tumefazione del plesso pampiforme sin in ortostatismo e
dopo Valsalva
Non ernie inguinali
Pene normoconformato
DRE: prostata come un marrone liscia parenchimatosa non dolente

Grazie
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.8k 1.7k 19
Prima di formulare altre considerazioni, le chiediamo se allo spermiogramma si riferisce di presenza di cellule infiammatorie (leucociti) ed in quale quantità.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Sì, i globuli bianchi sono 2 mil/ml
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.8k 1.7k 19
Il colore del liquido seminale è dunque dovuto alla abbondante presenza di cellule infiammatorie, che potrebbe non essere direttamente dovuto ad una infezione, Tutto sommato per chiarire più velocemnte consiglieremmo l'esecuzione di una risonanza magnetica multipraametrica della prostata.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#4]
Utente
Utente
Chiedo scusa ma ho dato un'occhiata alle ragioni per cui fare la risonanza magnetica multiparametrica e sono un po' spaventato, si sta per caso riferendo alla possibilità che si tratti di un tumore?
Non pensavo che potesse esserci questa possibilità vista la conformazione della prostata, l'assenza di anomalie negli esami del sangue e la mia età.

Chiedo scusa ma potrebbe essere più chiaro? Perché se c'è questa possibilità lo specialista che ho visto non me l'ha indicata, anzi ha stabilito una cura a base di antibiotici (che ho finito), topster e integratori che finirà tra circa 4 mesi?

Mi sto preoccupando molto e vorrei capire se devo mettere sul tavolo anche l'opzione di poter star cercando un cancro perché fino ad ora nessuno dei medici e degli specialisti che ho incontrato mi ha dato una possibilità del genere e vorrei capire se sto lasciando galoppare la mia ipocondria o ho capito bene quello che mi sta dicendo.

La ringrazio
[#5]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.8k 1.7k 19
Alla sua età la presenza di un tumore prostatico è inverosimile. La risonanza magnetica resta comunque l’accertamento più sensibile per lo studio della prostata, che riteniamo anche nel caso in cui alcuni disturbi o manifestazioni persistano anche se gli accertamenti di primo livello non rilevino alterazioni significative.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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