Problema ricorrente vie urinarie

Buongiorno vorrei un parere sulla mia situazione attuale, a dicembre del 2021 ho avuto una cistite questa causata da klebsiella, 100.000 cfu.

Ho curato con monuril e fermenti lattici cistiflux e colifagina.

A distanza di 20 giorni urinocoltura era negativa.

A neanche un mese di distanza ho avuto di nuovo fastidio e bruciore dopo un rapporto sessuale, ho ripetuto urinocoltura ed è risultata nuovamente positiva ma a piu batteri perciò da ripetere in tutti questi compresa la prima cistite da klebsiella non c’erano mai nitriti e sempre leucociti sotto soglia, erano invece presenti emazie e cellule epiteliali e il peso specifico era sempre basso a 1009, comunque ripeto urinocoltura e riesce positiva di nuovo a piu batteri, a questo punto ho fatto un tampone vaginale tutto negativo tranne e coli positivo.

Cosi faccio una cura con ginexid ovuli e fermenti lattici di nuovo
Ripeto urinocoltura ed è ancora positiva, ma urine a posto senza nitriti e emazie, leucociti e cellule epiteliali sotto soglia e peso specifico basso a 1006.

Inizio a prendere il d mannosio, continuo i fermenti e rifaccio il tampone vaginale che invece è negativo.

Faccio passare nuovamente 10 giorni ripeto urinocoltura e questa volta è negativo.

Questo ad aprile.

Pensavo di aver risolto.

Poi succede questo il 19 mi sottopongo ad un intervento chirurgico e per 10 giorni prendo l’antibiotico sia per via venosa che per bocca.

Finito l’antibiotico ricominciano i bruciori dopo la minzione, faccio passare due settimane e faccio urine e urinocoltura
Urine senza nitriti, emazie 26>, cellule epiteliali 8
Leucociti 1
Peso specifico 1006<
E urinocoltura positiva a 500.000 da escherichia coli.

Ora la mia domanda è come è possibile?
Io dopo l’antibiotico ho ricominciato i fermenti, non capisco cosa devo fare?
Sono ormai sei mesi che combatto con questi disturbi.
Inizio a preoccuparmi seriamente
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Dr. Patrizio Vicini Urologo, Chirurgo plastico, Andrologo 1.6k 40 12
Cara lettrice
Nel sesso femminile le cistiti ed infezioni delle vie urinarie spesso recidivano.
Oltre alla terapia antibiotica andrebbe esclusa una causa organica e fattori predisponenti con una visita urologica.
Cordiali saluti.

Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
www.chirurgia-plasticaestetica.com
Roma

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