Buonasera, ho 59 anni , prendere tamsolosina per 7 mesi è controindicato?
Buonasera, per una ipertrofia prostatica benigna che mi creaava problemi ad urinare, dolore all'inguune e all'anno, mi è stata prescritta tamsulosina teva, dopo 7 mesi i dolori vanno e vengono e urino meglio, è giusto continuare a prendere tamsulosina?
Ci sono controindicazioni per un uso prolungato?
Se i dolori permangono, un'eventuale operazione può essere consigliabile o risolutiva?
Oggi non ho preso la pastiglia giornaliera per capire se il problema urinario sia passato o meno, cosa ne pensa? A distanza di 2 giorni, non prendendo Tamsolosina, ho avuto grosse difficoltà di minzione ed ho quindi ricominciato a prenderla, ciò significa che dovrò prenderla per sempre o fare qualche intervento? Grazie
Grazie
Ci sono controindicazioni per un uso prolungato?
Se i dolori permangono, un'eventuale operazione può essere consigliabile o risolutiva?
Oggi non ho preso la pastiglia giornaliera per capire se il problema urinario sia passato o meno, cosa ne pensa? A distanza di 2 giorni, non prendendo Tamsolosina, ho avuto grosse difficoltà di minzione ed ho quindi ricominciato a prenderla, ciò significa che dovrò prenderla per sempre o fare qualche intervento? Grazie
Grazie
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Dr. Alessandro Sciarra
Urologo
575 34 7
Buongiorno, ogni terapia per ipertrofia prostatica, compresa quella da lei indicata con tamsulosin, e' una terapia cronica a vita o fino a risoluzione chirurgica.
La terapia medica non cura l'ipertrofia prostatica ma crea una situazione di compenso con la vescica che dura finche dura la terapia. Ad interruzione della terapia l'effetto finisce rapidamente ed i problemi ricominciano.
E' come una terapia per ipertensione o diabete, se viene interrotta la pressione o la glicemia risalgono.
Quindi l aterapiacon tamsulosin andrebbe continuata in maniera cronica fino ad intervento risolutivo.
Il problema e' quello legato alla perdita dell'eiaculazione che con uso cronico puo' diventare cronica e definitiva.
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
La terapia medica non cura l'ipertrofia prostatica ma crea una situazione di compenso con la vescica che dura finche dura la terapia. Ad interruzione della terapia l'effetto finisce rapidamente ed i problemi ricominciano.
E' come una terapia per ipertensione o diabete, se viene interrotta la pressione o la glicemia risalgono.
Quindi l aterapiacon tamsulosin andrebbe continuata in maniera cronica fino ad intervento risolutivo.
Il problema e' quello legato alla perdita dell'eiaculazione che con uso cronico puo' diventare cronica e definitiva.
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
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dopo
Utente
Grazie Dottore, io nonostante la tamsulosina, ho spesso sensazione di dover defeca e dolore all'ano, all'inguine che si propaga fino a sembrare un dolore ai testicoli, anche questo può essere dovuto al l'ipertrofia prostatica? L'operazione chirurgica dovrebbe eventualmente togliere anche questi disturbi? Ancora grazie, buona notte
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.2k visite dal 04/07/2022.
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