Rmn multiparametrica con mdc prostata

Chiedo per mio marito.
Dopo referto PSA con valore 11, 71 esegue RMN multiparametrica con mdc.
Questo il responso.

Esame eseguito utilizzando apparecchiatura ad alto campo magnetico con immagini in alta
risoluzione.

Significativo aumento volumetrico della prostata.
Il diametro trasverso massimo è di 52 mm.

A livello del lobo medio si riconosce la presenza di adenoma bilobato che solleva in maniera significativa il pavimento vescicale e comprime l'uretra prostatica.
Il diametro massimo è di 42 mm.

A livello dei lobi periferici della prostata nelle immagini ottenute con tecnica morfologica si documenta diffusa ipointensità del segnale.
Quadro indicativo di verosimile alterazione su base postflogistica.

Sono state ottenute immagini con tecnica funzionale di diffusione.
Viene confermata diffusa iperintensità del segnale bilateralmente a livello dei lobi periferici della prostata.

Nelle immagini ottenute con tecnica dinamico - perfusionale post contrastografica si riconosce in
particolare una area di maggior ipervascolarizzazione in fase paramediana - laterale destra.

Questo pattern vascolare è sospetto.

Utile pertanto ulteriore valutazione e verifica a distanza nell'ambito di un quadro di modifica morfo-funzionale valutabile quale PI RADS 3/5.
Utile valutazione laboratoristica anche nell'ambito di una possibile alterazione di carattere nfiammatorio.

Ove indicato clinicamente utile eventuale biopsia in sede paramediana destra.

Regolare aspetto della vescica con pareti ispessite nell'ambito di un quadro di vescica da sforzo.

Non vengono identificate significative linfoadenopatie delle stazioni otturatorie, iliache interne ed
inguinali.

Non sono presenti lesioni ossee con carattere focale.

Come interpretare il referto?

Grazie
[#1]
Dr. Alessandro Sciarra Urologo 576 34 7
Buongiorno,
considerato l'elevato valore del PSA totale a 11 ng/ml, di per se stesso sospetto per possibile neoplasia, la presenza nella risonanza magnetica di un area PIRADS 3, quindi a sospetto intermedio per tumore, indica la necessita' di verificare attraverso una biopsia mirata sull'area descritta dalla risonanza a cui associare altri prelievi random sui due lobi prostatici.
Esiste una tecnica di fusione d'immagine che permette di utilizzare le immagini della RM per trasformarle in immagini ecografie su cui eseguire i prelievi bioptici.

Quindi l'associazione di valori molto elevati di PSA totale e un sospetto intermedio alla RM pone indicazione per biopsia prostatica che ripeto in questi casi deve essere sia mirata che random

Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Professore Ordinario in Urologia
Chirurgia Robotica
Gruppo Multidisciplinare Prostata
Universita' Sapienza di Roma

Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio. Questo post era stato pubblicato un po' di tempo fa e, successivamente, mio marito, è venuto in visita proprio da lei. La ringrazio per la cortese risposta.

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