Uretriti consecutive (da cui sfociano prostatiti ,cistiti ecc...) , quali sono le possibile cause ?

Buongiorno, ho avuto una infezione alle vie urinarie molto debilitante, ho fatto 3 mesi dentro e fuori da centri di analisi e ospedali per capire che batteri avessi.

è la seconda volta che ho una uretrite che poi sfocia in una infezione generalizzata (dolore ai testicoli, cistite ecc... ) e vorrei capire perchè vengo sempre infettato alla uretra.

Ho 30 anni e non mi era mai successo prima, solo nell' ultimo anno 2 uretriti (1a con epididimite dolorosissima e seconda con dolori ovunque, formazione di calcificazioni ecc... ) , cosa potrebbe essere?
troppi zuccheri nelle urine?

Ho fatto le analisi del sangue del glucosio e sono entro il limite (quasi al max ma nel limite) purtroppo non trovo i fogli delle analisi ma ricordo questo dato.

Quali potrebbero essere le cause?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.6k 1.7k 18
Ci chiediamo quale sia la qualità della sua funzione intestinale ed immaginiamo che nell'ultimo periodo lei sia stato sottoposto a ripetute ed energiche terapie antibiotiche. Purtroppo, se da un lato queste terapie vengono prescritte per debellare i sintomi di una infezione, dall'altro danneggiano la flora batterica intestinale (microbiòta) selezionando ceppi batterici aggressivi che molto facilmente attaccano l'apparato uro-genitale, ovviamente in soggetti in qualche modo predisposti. E' difficile trovare un equilibrio, ma nella nostra esperienza le attenzioni dirette all'intestino, più che allo stesso apparato uro-genitale, sono quelle che hanno la maggiore probabilità di essere efficaci.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per avermi risposto, ma il mio è un caso un pò particolare e purtroppo vengo frainteso quando mi spiego, da quasi ogni medico che incontro ; quindi voglio specificare :
Le infezioni sono state consecutive nell'arco di 3giorni, il primo batterio debellato con rifampicina e immediatamente ho percepito il bruciore nuovamente dalla vescica/prostata.
Insomma finita la prima uretrite( infezione poi passata ai testicoli anche , ho sentito forte dolore e il mio eiaculato è diventato praticamente acqua,sia per viscosità che per colore, da un giorno all'altro) poi è ripartito tutto dalla vescica/prostata.
I batteri erano già nel mio corpo, però la mia vera domanda è :

Da cosa è dovuta questa sensibilità ? ho 30 anni e non mi era mai successo di avere infezioni batteriche prima dei 29 ( non relative a gonorrea, mai avuta ) .
Ovviamente non è la prima volta che ho rapporti e ho fatto il bagno in acque poco pulite con amici ecc... mai successo nulla, cosa potrebbe essere la causa ?

Ribadisco che l'infezione è avvenuta tramite rapporti non per scarsa igiene o flora batterica alterata, 3 giorni dopo il rapporto ho sentito i primi bruciori.

Di 2 rapporti sfociati in problematiche entrambe le ragazze hanno 0 sintomi,quindi sono io ad avere sensibilità, ma perchè ?

Ho fatto analisi del sangue il glucosio risulta 103 ( da 65 a 109 ) ,fatte moltissime analisi e sono risultate tutte ok ( globuli bianchi, proteina c reattiva, di tutto ) a parte la mia Ipertrigliceridemia che ho da sempre ( a 500 ).


Esteticamente è 100% ok il pene esternamente , non ho fimosi.

Ho sempre avuto eiaculazioni molto energiche ( scusi il termine ma non saprei come spiegare) ora sono molto fiacche.
è la seconda volta in 2 anni che vengo infettato da batteri non STD , potrebbero essere le glicoproteine nell'uretra ?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.6k 1.7k 18
Probabilmente anche quei 20 kg in più che si porta appresso possono avere un ruolo nella sua predisposizione a contrarre infezioni urogenitali. Quanto ci riferisce è quasi sicuramente associabile a delle prostatiti, ma non pensiamo che vi sia stata una infezione per via sessuale, che in genere coinvolge altri tipi di batteri (es. clamidia, ureaplasma, gonococco, ecc.). L'intestino è assai più facilmente incriminabile, con la sua flora batterica (microbiòta) evidentemente squilibrata.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
L'infezione si è sviluppata 3 giorni dopo aver avuto un rapporto , erano 2 settimane che non avevo rapporti al tempo ( 3-4 mesi fà) e in sovrappeso lo sono da quando ho 20 anni.
Se fosse più specifico mi sarebbe d'aiuto, in che senso il sovrappeso potrebbe incidere ?
Per gli zuccheri nelle urine ? Detto così io non capisco.
Sto prendendo probiotici ma oltre a quello non so che fare sinceramente.
Ma lei intende che i batteri migrano dall'intestino agli altri organi ?
Ripeto che l'infezione è partita come prostatite.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.6k 1.7k 18
A distanza non è possibile essere specifici, il nostro ruolo è qui quello di informare ed eventuualmente spiegare partendo da dati già acquisiti. Non è invece possibile e neanche opportuno prendere in carico il caso clinico, formulando diagnosi e consigliando terapie. Questo è compito di un nostro Collega che la possa seguire direttamente e possibilmente con continuità. L'intestino è la più comune fonte di infezione, ma solo quando tra i miliardi di batteri che normalmente lo popolano si selezionano ceppi più aggressivi e di solito anche più resistenti ai comuni antibiotici.
Il sovrappeso, che porta au un aumento della pressione all'interno dell'addome, può essere causa di ristagno di sangue nella sua parte più bassa, dove si rova ad esempio la prostata, faciltando fenomeni di congestione della ghiandola, cui si può sovrapporre infiammazione e più raramente infezione.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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