Dilatazione rene destro in gravidanza, il dolore non passa, cosa posso fare?
Salve, sono incinta di 23 settimane, una settimana fa sono stata ricoverata per forti dolori all’addome e fianco destro con nausea.
È venuto fuori che ho il rene destro dilatato di 1, 7 cm e uretere senza calcoli in quanto l’utero espandendosi sta creando questa problematica.
Purtroppo mi hanno detto che non posso usare lo stent in quanto sarebbe pericoloso in gravidanza quindi posso solo prendere la Tachipirina al bisogno.
Solo con febbre oltre i 38 devo tornare in ospedale.
Dopo una settimana non ho febbre ma il dolore non mi lascia, ho il fianco destro sempre dolorante e non riesco a dormire o a camminare, è diventato debilitante e, oltre che prendere la tachi due volte al gg, non so più cosa fare, sono estenuata da dolore di queste coliche.
Ovviamente questo non mi permette di lavorare nè di fare attività quotidiane normali.
Aiutatemi cosa posso fare?
Può passare o devo continuare così per altri 3 mesi?
Grazie
È venuto fuori che ho il rene destro dilatato di 1, 7 cm e uretere senza calcoli in quanto l’utero espandendosi sta creando questa problematica.
Purtroppo mi hanno detto che non posso usare lo stent in quanto sarebbe pericoloso in gravidanza quindi posso solo prendere la Tachipirina al bisogno.
Solo con febbre oltre i 38 devo tornare in ospedale.
Dopo una settimana non ho febbre ma il dolore non mi lascia, ho il fianco destro sempre dolorante e non riesco a dormire o a camminare, è diventato debilitante e, oltre che prendere la tachi due volte al gg, non so più cosa fare, sono estenuata da dolore di queste coliche.
Ovviamente questo non mi permette di lavorare nè di fare attività quotidiane normali.
Aiutatemi cosa posso fare?
Può passare o devo continuare così per altri 3 mesi?
Grazie
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Lo stent ureterale non è in reltà così pericoloso di per sè, ma in genere è esso stesso poco sopportato, inducendo disturbi diversi, ma altrettanto fastidiosi. In casi estremi, non gestibili con la terapia farmacologica, od in presenza di infezione con febbre, si provvede ad inserire un tubetto direttamente nel rene atraverso il fianco (nefrostomia percutanea), che si mantiene fino alla fine della gravidanza. Questa procedura viene in genere effettuata in anestesia locale dal radiologo interventista.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 01/05/2023.
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