Aritmia, episodi frequenti

Salve, sono un uomo di 36 anni. Devo premettere che fumo, ma sto scrupolosamente seguendo una tabella di marcia per smettere progressivamente (fumavo circa una dozzina di sigarette al giorno, ora sono a quota otto). Da circa una settimana soffro di una forma di aritmia che mi sta preoccupando: ho come la sensazione che il cuore per un momento si fermi e che poi per recuperare il battito perso si sovrappongano più battiti, inoltre ho una spiacevole sensazione alla gola, come se un peso premesse sul pomo di Adamo, che si propaga anche tra petto e bocca dello stomaco, dove mi pare quasi di avvertire una bolla di vuoto che pulsa. Inizialmente gli episodi erano isolati, di breve durata, da un paio di giorni invece sono isolati i momenti della giornata in cui mi pare che il cuore batta in modo regolare, stamane questi spiacevoli episodi mi hanno dato il buongiorno non appena mi sono svegliato, quando ero ancora a letto. Ho letto altri consulti e mi è parso di capire che il più delle volte per fortuna si tratta di banale extrasistole, il che mi ha indotto per il momento a non consultare alcun medico e a non confidarmi con nessuno per evitare di allarmare chicchessia. Ho pensato per il momento di limitarmi ad eliminare del tutto dalla mia routine il caffè a partire già da domattina e di proseguire più speditamente con la tabella di marcia per smettere di fumare. Posso limitarmi a procedere in tal senso, ovvero posso serenamente attendere di verificare entro qualche giorno che eliminando caffè e sigarette il quadro torni alla normalità, o vista l'improvvisa comparsa di questi sintomi e la massiccia presenza degli stessi nell'arco della giornata dovrei non indugiare oltre e consultare un medico? Mi scuso se non sono stato conciso abbastanza e ringrazio anticipatamente il medico che avrà la cortesia di rispondere.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
E' stato chiarissimo.
Se nonostante la sospensione di fumo e caffe' dovesse ancora rpesentare aritmie e' opportuno programmare un Holter per valutare tipo e quantita' di tali aritmie

arrivederci

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso