Extrasistole, palpitazioni

Buonasera,

da un anno ho extrasistoli sintomatiche, alcuni giorni di piu altri di meno, anche piu di una di fila (3 o 4). Inoltre ho iniziato ad avere palpitazioni costanti, nel senso che percepisco ogni battito del cuore e lo sento molto forte (non veloce ma forte).
Un anno fa ho fatto tutte le visite del caso, che Le elenco di seguito:

Esami del sangue: tutto a posto a parte la vitamina D che è bassa in tutta la famiglia, e cerco di integrare con Dydrogyl
Visita cardiologica con ECG: nulla da segnalare a parte qualche extrasistole rilevata con lo stetoscopio
Ecodoppler: nulla da segnalare
Ecocolordoppler: nulla da segnalare a parte tendenza al prolasso mitrale.
Holter: min 36, max 113, media 60, 2 BVE, 1846 BSVE (1721 Iso, 55 Couplet) su 80665 totali.

Dopo queste visite il mio medico mi ha detto poteva essere stress (anche perchè stato studiando per gli esami dell'universita) e quindi mi ha lasciato del Tranquirit da prendere al bisogno (6 gocce) e nient'altro. Ho provato qualche volta a prenderlo, ed effettivamente ha diminuito le extrasistoli (ma non eliminate), mentre le palpitazioni sono rimaste imperterrite.

Preciso che sono una persona abbastanza attiva (vado a correre 3 volte a settimana, e spesso faccio camminate veloci di un oretta), inoltre seguo una dieta credo abbastanza sana e varia (molta frutta e verdura, nessun dolce, cibi ipercalorici, bevande gassate ecc.). Mi lascio di tanto in tanto a qualche piacere. Una pizza a settimana, qualche birra nel weekend, rari caffe (solo 3 a settimana in media). Preciso anche che la maggior parte delle volte le extrasistoli scompaiono sotto sforzo, ma diverse volte mi è capitato che venissero fuori in cammianta veloce o anche in corsa, ed anche dopo lo sforzo.

Ho aspettato un anno, mi ho pensato molto al problema e ho cercato di rilassarmi. Sono andato in viaggio un paio di volte, ho avuto un estate estremamente tranquilla e non mi sono preoccupato. Le extrasistoli sono effettivamente diminuite (ma non scomparse), ma ancora dopo un anno le palpitazioni rimangono e sono forti sopratutto quando sono disteso o seduto.
Ho chiesto al medico consigli e mi ha consigliato di rifare l'Holter, dove hanno trovato 401 BVE e 23529 Bradi-Seno. Volevo precisare la giornata in cui ho avuto l'holter è stata meno sintomatica rispetto alla media. Tra l'altro potrebbe essere (ma chiedo conferma a Lei) che il bradiseno potrebbe essere stato causato dal fatto che in quei giorni ho mangiato molto poco e ho avuto una dieta molto rigida perchè stavo curando delle ragadi ed emorroidi.

Non sono troppo preoccupato per le extrasistoli, molti mi hanno detto che sono innocue. Ma le palpitazioni perenni e forti mi stanno rendendo la vita difficile. Rilassarsi, dormire, stare tranquilli è molto difficile perchè sembra che il mio cuore sia perennemente agitato anche se mentalmente sono tranquillo. Si instaura poi un circolo vizioso che aumenta i sintomi e lo stress.

Ha qualche consiglio? Cosa ne pensa?

Grazie!
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Non ho idea cosa intenda il Collega con "23529 Bradi-Seno".

Per il resto lei ha delle banali extra sopraventricolari tanto fastidiose quanto innocenti

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Attivo dal 2019 al 2021
Ex utente
Penso intenda bradicardia sinusale, ed sono avvenute tutte durante il sonno.
Capisco che siano banali extrasistoli e infatti come Le ho detto non mi sono preoccupato troppo durante lo scorso anno.
La mia difficoltà è convivere invece con le palpitazioni, che ho anche quando non ho le extrasistoli. Da un anno sento ogni singolo battito del mio cuore, lo sento forte e certe volte molto forte, sopratutto da seduto e disteso. Lo sento sul petto e sul collo.
PS: aggiungo anche che non ho mai fumato.
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Se sono episodi di bradicardia sinuslae sono del tutto normali.
Se lei avverte aritmie che non esistono comprende da se' che non e' un problema di pertinenza cardiologica.

Arrivederci
[#4]
dopo
Attivo dal 2019 al 2021
Ex utente
Forse non mi sono spiegato bene. Sento benissimo le mie extrasistoli ed ho inteso che non sono pericolose e ci convivo tranquillamente.
Il mio problema sono le palpitazioni continue e incessanti. Non so a questo punto se il termine palpitazioni sia corretto. Con palpitazioni intendo la percezione di ogni singolo battito del mio cuore, battiti regolari e normalissimi, senza alcuna aritmia. Semplicemente ho la persistente percezione di ogni battito del cuore, che non è ne troppo lento ne troppo veloce, che non ha aritmie o cose strane (se non quando percepisco le extrasistoli occasionali) ma che semplicemente è intenso, è forte, e molto percepibile, come dopo uno sforzo o quando si è in uno stato di forte ansia o si prova una forte emozione, anche se il ritmo è regolare (60 bpm). Tutto questo incessantemente per 24/7 dallo scorso anno, anche quando sono tranquillo e rilassato.
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Avevo capito benissimo e sia chiama "cardioplamo" : la sensazione sgradevole del proprio battito cardiaco.
E' un problema psicologico
Arrivederci
[#6]
dopo
Attivo dal 2019 al 2021
Ex utente
Capisco. Lo farò presente al mio medico.
Grazie per l'aiuto e la disponibilità.

Buona serata!
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