Parere su extrasistoli
Sono un ragazzo di 20 anni leggermente sotto peso, ho sempre fatto fino a due anni fa attività sportiva sottoponendomi ogni anno a visita medico sportiva nella quale ho sempre ricevuto l'idoneità.
Da due anni a causa di impegni universitari ho smesso di fare sport a livello agonistico e per mantenermi in salute cammino ogni giorno a passo svelto per 30/60 minuti.
Da circa aprile dello scorso anno ho iniziato ad avvertire delle extrasistoli, premetto che anche prima le avvertivo ma meno frequentemente.
Sono durate circa una settimana, con consiglio del medico sono stato a riposo e sono scomparse da sole.
Da ottobre sono tornate e ciò mi ha spinto a fare una visita cardiologica con esito negativo.
Infatti il cardiologo dopo avermi visitato (essendo parecchio ansioso ero agitatissimo durante la visita e per fortuna il cardiologo ha compreso il mio stato ed ha aspettato che mi calmassi) ha detto che il mio cuore è sano e che probabilmente le extrasistoli che avverto (siccome le avverto sempre dopo mangiato massimo 2 volte al giorno e massimo 3 volte a settimana) sono imputabili ad un problema gastrico e sono benigne e non necessitano di alcun approfondimento, all'evenienza mi ha consigliato di usare del biancospino poiché anche l'ansia influisce sulla loro comparsa.
Uscito dal suo studio per due settimane non le ho avvertite più... poi un giorno dopo aver bevuto una bibita gassata ho avvertito una scarica forte di più extrasistoli alternate a battiti normali.
Preso dal panico ho chiamato il cardiologo il quale afferma ancora la benignità di tali fenomeni e mi conferma di stare assolutamente tranquillo.
Chiedo a voi, più che altro per conferma, posso stare tranquillo?
Perché leggendo su Internet ho visto che queste extrasiatoli la maggior parte delle volte sono benigne, però capita anche che possono essere pericolose, ma penso solo quando siano in numero elevato, e penso che comunque in tal caso o il medico di base o il cardiologo le avrebbero rilevate... attendendo una vostra risposta vi ringrazio e auguro buon lavoro!
Stia assolutamente tranquillo
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Cio che non e' normale e' controllarsi ossessivamente la frequenza.
Chissa' come abbiamo fatto noi delle generazioni precedenti alla sua che correvamo come pazzi a piedi od in bici senza cardiofrequenzimetri o pulsossimetri.....
Smetta di controllarsi la frequenza
arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Poichè questa agitazione cosi forte mi viene solamente quando devo misurare la pressione e non in altri casi, è oppurtuno secondo lei prendere qualche psicofarmaco? E poi può essere pericolosa anche se si verifica solo in quella circostanza? mi si abbassa dopo 15 minuti tornando a valori normali sotto i 130 e sotto gli 80, almeno a quanto diceva il medico che mi aveva in cura precedentemente.
Grazie e buona serata doc.
Gli effetti di queataq sulla pressione e la frequenza non sono certo pericolosi, ma le riducono la qualita' di vita
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
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Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
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Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
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HA 20 anni e sta a misurarsi i battiti per un banale mal di gola?
Ma io non ho mica tempo da perdere per certe cretinate..
lIl mio consulto finisce qui
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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